Intervista ad Alexia Bianchini
SPARTACO: Diamo il benvenuto ad Alexia Bianchini una delle quattro autrici di Materia oscura, l’antologia della fantascienza al femminile edita Delos Book, che si sono prestate come Guest della Materia Oscura Special Edition di Minuti Contati.
Ciao Alexia, descriviti come autrice usando al massimo dieci parole…
Alexia Bianchini: Curiosa, emotiva, pignola, estrosa. Mi piace stupire.
SPARTACO: Tu passi dall’horror alla fantascienza in un battito di ciglia. Qual è il tuo genere preferito e quali sono i tuoi autori di riferimento?
Alexia Bianchini: Il mio genere preferito è sempre stata la fantascienza. Il mio primo amore sono stati i racconti di Fredric Brown: “Cosmolinea B1 e B2”. Da ragazzina ho divorato la serie oro e argento di Urania, poi mi sono appassionata ai thriller e ai legal americani.
SPARTACO: Esiste veramente una fantascienza maschile e una femminile? Se sì, in cosa differiscono?
Alexia Bianchini: Secondo me non ci sono distinzioni. Dipende tutto dal bagaglio culturale dello scrittore e dalle sue passioni. Forse si tende a pensare che la donna sia più sensibile, e l’uomo più preciso a livello scientifico, ma secondo la mia modesta opinione è falso.
SPARTACO: “Life.com”, il tuo racconto contenuto in “Materia oscura”, è un post apocalittico che, nonostante il poco spazio a disposizione, tratteggia alla perfezione personaggi e ambientazione ma non ha un finale classico. Leggeremo ancora di Mya?
Alexia Bianchini: Lo spero. Mi sono appassionata ai personaggi della storia e sono la prima a voler scoprire come andrà a finire.
SPARTACO: Hai alla spalle diverse pubblicazioni, se un lettore dovesse iniziare a “leggerti” da quale libro gli consiglieresti di iniziare?
Alexia Bianchini: Cronache Infernali, edito dalla Dunwich. Una contaminazione di generi che sento molto vicino.
SPARTACO: A febbraio sarai una delle guest della “Materi Oscura Special Edition” di Minuti Contati. Che tipo di giudice sarai?
Alexia Bianchini: Mi piace dare consigli. Non smetterò mai di ringraziare che mi ha consigliata, giudicata, criticata. Solo grazie a loro ho continuato a impegnarmi per migliorare.
SPARTACO: Per te i contest non sono una novità, in passato hai partecipato e vinto diverse competizioni. C’è un elemento che rende un racconto “vincente”?
Alexia Bianchini: La prima frase cattura l’attenzione. La curiosità fa abboccare il lettore trascinandolo fino alla fine. L’originalità colpisce nell’anima.
SPARTACO: Progetti per il futuro?
Alexia Bianchini: Ultimamente sono molto impegnata. Famiglia e lavoro stanno occupando tutto il mio tempo. Spero di riprendere presto due lavori a metà stesura, un horror e un distopico post apocalittico.
SPARTACO: Ciao Alexia e grazie per il tempo che ci stai dedicando. In bocca al lupo per la MateriaOscura Special Edition e per i tuoi progetti!
Alexia Bianchini: Grazie a voi!

( LE TAZZINE DI YOKO)