M. Maponi vince la LUCA FAGIOLO EDITION!
Terza Tappa della Dodicesima Era, 186° ALL TIME, la LUCA FAGIOLO EDITION si conclude con la vittoria di M.Maponi con Ci troveremo, ancora e ancora.
Edizione che ha visto come guest star il Campione in carica di Minuti Contati: Luca Fagiolo. QUI potete trovare l’intervista che ci ha rilasciato in occasione dell’edizione. VENTINOVE gli autori e le autrici che hanno risposto all’appello scrivendo un racconto di massimo 5000 caratteri spazi inclusi sul tema Buon sangue non mente. Dodici i racconti finalisti che sono arrivati al giudizio della guest star dopo la prima fase di confronto tra i partecipanti stessi.
Prima vittoria all time per uno dei nomi nuovi dell’Arena: M. Maponi con il suo Ci toveremo, ancora e ancora. Già terzo nella precedente edizione, potete scoprire questo bravo autore visitando il suo SITO. Ecco il commento della guest star al racconto vincitore: Un racconto che già dalla prima lettura mi aveva colpito per il tema e per la perizia con cui è stato trattato. Non un racconto facile, poteva scadere facilmente nel “troppo”, ma così non è stato.
Anche il passaggio a metà dove vengono elencate le “stranezze” del protagonista mi è piaciuto molto, perché sembrava proprio narrato da qualcuno che ha difficoltà a concentrarsi e si sta sforzando di spiegare a chi non è come lui quali siano le sue difficoltà.
Il finale poi è perfetto. Ha sempre trovato un modo per andare avanti nonostante le sue difficoltà e una persona che lo amasse per quello che è, ma con una figlia in arrivo si sente costretto a cambiare, a costo di non essere più sé stesso.
Il riferimento a quelle corna che da lui sono passate alla figlia è un tocco di classe. Qualcosa che condividerà per sempre con il padre, che saprà capirla come nessun altro, creando un legame indissolubile (o questo è quello che leggo io nel finale dandogli una connotazione positiva).
Davvero complimenti.
Secondo posto per una della grandi voci contemporanee dell’Arena: Matteo Mantoani con Profumo di gelsomino. Nono podio all time per Mantoani e vetta del Rank d’Era, che sia il suo anno? Ecco le parole con cui Luca Fagiolo ha commentato il suo racconto: Racconto che gioca sui sentimenti e lo fa in maniera eccelsa, dipingendo una bella scena di questa famiglia spezzata dalla malattia della moglie/madre.
Solo un dettaglio non mi ha convinto al 100%, quel “dov’è sua madre quando serve” che sicuramente potrebbe essere un’esclamazione, ma che sembra più un cercare di mandare fuori strada il lettore per coglierlo di sorpresa con la rivelazione finale. Non ce n’era bisogno. Si intuisce che è successo qualcosa con la moglie e che quindi su questo verterà il finale e anche senza quel depistaggio il colpo di scena funziona bene lo stesso. Bastava anche solo un “vorrei che sua madre fosse qui”. Ma è una piccolezza, sia chiaro. Hai usato un sacco di metafore in questo racconto e io le ho apprezzate parecchio, forse però ne avrei tagliata qualcuna per non rischiare di appesantire il testo e non renderlo troppo barocco per il solo gusto di esserlo. È un racconto terra a terra, o almeno io lo vedo più legato ai sentimenti che non alla ricerca del tecnicismo. E infatti funziona alla grande perché sa emozionare.
La migliore metafora comunque senza dubbio quella dello zaino da campeggio, la più particolare. Una chicca davvero ben confezionata.
Terzo posto, infine, per una delle voci nuove dell’Arena: quella Gaia Peruzzo che già si era mostrata con forza nella scorsa Era e che ora torna a conquistare un podio con Non in questo mondo. Primo terzo posto per lei che va ad aggiungersi a un secondo e un primo. Ecco il commento della guest star: Il racconto comincia con un incipit che acchiappa. Il verso di questi uccelli, umanizzato, ha subito alzato il livello della mia attenzione. Mi aspettavo ci avresti giocato di più nel resto della narrazione, magari chiudendo con un altra “voce” che diceva tipo “lasciala andare” o qualcosa di questo tipo ma più simile al verso di un uccello… così da dargli una chiusura circolare.
Ottima la metafora del prolungamento del cofano, visiva, fuori dal comune, che rimane.
Finale agrodolce. Il nostro protagonista si toglie di dosso il peso della responsabilità che lo attanagliava da quando la madre aveva lasciato nelle sue mani Tilda. Non la insegue perché capisce che deve lasciare andare. Che sua madre se n’è andata e così farà Tilda, e va bene così. Non si può vivere sempre in funzione degli altri.
Forse avrei evitato per due volte la frase “non dovrei pensarci” riferito alla madre e anzi avrei infilato un bel rant contro la mamma che li ha lasciati e spinto sul senso di colpa che prova lui. Ma questo ovviamente è il come avrei condotto io la narrazione quindi non darci peso.
Inoltre ho apprezzato moltissimo il riferimento al fiume che ha portato via tutto, attualissimo considerando quello che abbiamo visto recentemente nei tg.
Altro racconto davvero davvero di qualità.
Ma veniamo ai primi sette classificati di questa LUCA FAGIOLO EDITION con Luca Fagiolo come guest star, terza edizione della Dodicesima Era:
P. | Titolo racconto | Autore |
1) | Ci troveremo, ancora e ancora | M.Maponi |
2) | Profumo di gelsomino | Matteo Mantoani |
3) | Non in questo mondo | Gaia Peruzzo |
4) | Abbiamo scritto i nostri nomi nella polvere dei ricordi | Cristiano Saccoccia |
5) | Il destino dei Cash | Daniela Battistini |
6) | Tutto suo padre | Elisa Belotti |
7) | Domani inizia la vita | Gianvito Cirami |
A QUESTO INDIRIZZO potete trovare tutti i commenti di Luca Fagiolo ai dodici racconti finalisti.
L’antologia digitale con tutti i finalisti dell’edizione è disponibile QUI.
Nel Rank d’Era s’inverte la classifica di questa edizione con Matteo Mantoani che sale al primo posto a 29 punti seguito proprio da M.Maponi a 27. Terzo posto per Elisa Belotti a 24 seguita dalla vincitrice della scorsa edizione, Debora Donadel a 23. Precipita il precedente leader d’Era Gabriele Dolzadelli, assente in questa edizione, che ora si trova al quinto posto a 21 insieme alla guest star della prima edizione d’Era: Cristiano Saccoccia. Ma i distacchi sono ancora minimi e, come ovvio, ancora tutto può accadere.
Nel Rank All Time, invece, importante balzo in avanti per Mantoani che ora si trova a soli sei punti dall’ingresso in TOP 13.
E se volete farvi abbagliare dalla Storia di Minuti Contati e dalla passione di tutti gli autori che ne hanno solcato le correnti attraverso le sue edizioni, ecco l’approdo che fa per voi: L’ALBO D’ORO (con i link a tutti i migliori racconti di ogni edizione).
Ma, come sapete, Minuti Contati non si ferma mai e la prossima sarà la prima di un trittico dedicato ai formatori del mondo della scrittura e si parte giocando in casa con il nostro Luca Nesler! Appuntamento fissato dunque per lunedì 16 dicembre alle 21.00 in questa ARENA!