“Questa storia deve finire” faccio una pausa e osservo i miei compagni stipati nel magazzino. Neanche mi guardano. Salgo su una cassa di legno. Mi schiarisco la voce e ci…
Il brusio si mescola agli scricchiolii delle pedane e dei banchi di legno. Io siedo con la valigetta sulle gambe. Il mio vicino ha le gambe accavallate, dondola un piede…
Faccio in tempo ad accendere l’ultima sigaretta del pacchetto che le maniglie dello studio ruotano verso il basso. La coppia di ante in legno intarsiato si apre quel tanto che…
Il padrone ronfa davanti a TV. Ottimo lavoro. Internet mi aveva detto che serviva il sonnifero, mi aveva anche suggerito dove ordinarlo, ma sarebbe stato impossibile farlo recapitare a casa…
Appoggio il pezzo sullo specchietto rettangolare. Guardo la tessera sanitaria e ridacchio. Sanitaria. La gente la usa per comprare le sigarette e tritare la bamba. Appoggio il polso sul tavolo…
«Ma l'ambizione del Despota non aveva limiti. Per ogni pezzo d'oro che entrava nei suoi forzieri, ne agognava altri dieci. E mentre a centinaia morivano nelle miniere, lui festeggiava fra…
E dire che cominciava a piacermi stare qui: bella gente e mai una serata noiosa. «Benvenuto» mi aveva detto Mary appena arrivato «Qui ci si diverte, a dispetto di quello…
«Fiori di carta» - Imaginary, Evanescence Le luci al neon tremolavano come impazzite. Il dottore corrugò la fronte, gli occhi che gli si incrociavano. La ragazza gli sedeva dinnanzi,…
Madrid, 10 agosto 1759 L’orologio a pendolo, accanto alla credenza, segnava già le dieci e tre quarti. Matteo smise di fissare le lancette e cominciò a camminare avanti e…
Sulla parete color lavanda della sala c’è un quadro di papaveri. Rosso! Ines l’ha fatto di nuovo: cambia le cose in casa e non me lo dice. Calo le chiavi…