Gli ultimi racconti

Un mondo piccolo

Con venti euro ci potevo comprare duecento caramelle. Oppure quattro giornali con le figurine. La strada scorreva silenziosa ad ogni passo della bambina. Era grigia e fredda, ed era l’unico…
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Vita in appello

«Vada, signorina, ci rivedremo quando si sarà rinfrescata le idee.»   Non avete idea del numero di echi che questa sentenza produce nella mia testa. E’ la voce del professore…
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La scelta impossibile

Le macchine continuavano ad emettere suoni sommessi e allo stesso tempo assordanti. Bip. Bip. Era come il linguaggio morse. Il Bip significava vita, l’assenza di Bip significava morte. Rachele si…
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La svolta

Le radiazioni cosmiche mi fanno rizzare i capelli, ho una voglia matta di starnutire per via della polvere di corpi celesti, e la coda di fotoveicoli di fronte a me…
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Racconto d’amore e d’anarchia

«Ti avevo avvisato Caio, ora basta.» La donna indicò la porta dai vetri decorati. «Cosa ho fatto?» «Ti hanno di nuovo visto in giro con Manuela Sordi, quella sciacquetta del…
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Occhi azzurri, sorriso obliquo

Arianna aveva sempre avuto le idee chiare su ciò che voleva. Quando vide per la prima volta Diego, all'età di diciott'anni, le ebbe più chiare che mai. Quegli occhi azzurri…
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Datelo a me!

Era la terza volta che Giovanni passava dinanzi all’hotel Regina, quel pomeriggio. Da due giorni Milano era sottosopra, tanto che anche lui, nascosto da mesi, era sceso in città, sicuro…
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Doriana

  Quanti anni erano passati? Luca in jeans e maglietta. Luca con la corona di alloro. Luca davanti alla sua vecchia volvo, sepolta in uno sfasciacarrozze a Rafsbotn. Luca col…
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Lo specchio

«Buongiorno Rossotti!» disse Bruno, l'edicolante, sorridendogli come faceva ogni volta che lo vedeva scendere dalla sua Citroen Saxo. Il suo viso paffuto lo metteva di buonumore. Patrick salì le scale…
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Meglio così

Sono sdraiato supino, gli occhi fissi sul soffitto. Nel silenzio della stanza il respiro pesante di Marta che dorme profondamente. Giro la testa verso la sveglia digitale: mezzanotte e quaranta.…
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Pandafeche

Orlando sfondò la porta. Fece cenno a Bianca - sua moglie - di seguirlo. Le indicò un lucore lontano con la mazza da baseball. La casa al di là della…
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