Riccardo Rossi vince la Libroza Edition!

Seconda edizione Edizione della Settima Era, 133° ALL TIME, la LIBROZA EDITION si conclude con la vittoria di Riccardo Rossi con il suo La svolta.
 
Edizione che ha visto come guest star Carmen Laterza, scrittrice indipendente, ghostwriter, editor, esperta di Self Publishing e Book Marketing. Ventisei gli autori capaci di consegnare il proprio racconto entro il tempo limite durante la serata di scrittura tenutasi lunedì 21 ottobre sul tema: PIANO B.
 
guest
Carmen Laterza (Libroza), la guest star della 133° Edizione del Contest principale del mondo di Minuti Contati
 
Si aggiudica dunque la vittoria La svolta di Riccardo Rossi, autore alla propria terza personale vittoria nel contest principale del mondo di Minuti Contati. Già primo classificato nel suo girone di qualificazione, il racconto di Rossi è riuscito a far suo anche il giudizio di Carmen Laterza: Le radiazioni cosmiche di solito fanno rizzare i capelli anche a me, nel senso che appena ho letto l’incipit di questo racconto ho pensato: «Ecco un nuovo autostoppista galattico! Vediamo cosa combina». La fantascienza, infatti, è un genere nel quale molti si avventurano con superficialità, pensando che basti mettere qualche robot o qualche marchingegno volante per fare “sci-fi”, e invece non è così. Ci vuole padronanza del meccanismo narrativo e controllo rigoroso di situazioni, tempi e lessico. Il rischio di anacronismo è in agguato a ogni virgola, più ancora che in un testo di ambientazione storica. L’autore qui dimostra invece di possedere a pieno questa competenza e ci guida – è proprio il caso di dirlo! – con penna sicura lungo l’arco narrativo e nei pensieri del protagonista. Il Piano B qui non solo è imprevisto, tanto per il lettore quanto per il personaggio stesso, che non l’aveva progettato, ma è perfino doppio: prima la scelta di non rimanere incastrato nel traffico interstellare e deviare per una scorciatoia, poi la scelta finale di lasciare lì quel semino, abbandonato nello spazio, apparentemente innocuo eppure così carico di vita. Il tema della gara è dunque perfettamente centrato, affrontato con stile maturo e narrazione fluida. Pur nel poco tempo e nei pochi caratteri a disposizione, l’autore ha saputo gestire lo sviluppo della storia e distribuire in modo equo le parti, dall’incipit descrittivo, alla fase centrale più riflessiva, fino ad arrivare al finale inatteso, con risvolti allo stesso tempo apocalittici e umanissimi. Chi di noi, infatti, non si è trovato, almeno una volta nella vita, a guardarsi attorno dopo aver commesso una infrazione per vedere se c’erano testimoni o poteva farla franca? L’apertura finale di quell’ “Oppure…” verso alternative impreviste e imprevedibili è la chiosa perfetta per una scena che potrebbe svolgersi in qualsiasi era e per questo è ideale suggello del concetto stesso di “Piano B”.
 
La svolta
La copertina di La svolta, il racconto vincitore, presente sul sito di Minuti Contati
 
Secondo posto, invece, per La scelta impossibile di Laura Cazzari, autrice che, mese dopo mese, sta facendo passi da gigante nel controllo dei limiti imposti da Minuti Contati, come dimostra questo suo primo, meritato podio. Ecco il commento di Carmen Laterza al suo racconto: Una storia toccante e dolorosa, che ci spinge a riflettere sul significato dell’amore e sull’attualissimo dibattito del fine-vita. Una esistenza ridotta solo a uno sguardo può essere considerata vita? E cosa si è disposti a fare per amore? Data la gravissima situazione clinica di Tom, il piano B che lui chiede di attuare alla moglie Rachele è in realtà facilmente intuibile per il lettore. Serpeggia come idea sottile già nelle frasi precedenti, mentre Rachele rievoca la loro storia d’amore, dalla prima volta in cui si erano conosciuti al cinema fino alla routine del matrimonio e al tragico incidente. Se la vita non può più essere neppure una stanca abitudine di coppia, allora non ha davvero più alcun senso.
Se dunque il Piano B in questo racconto è una scelta che pare “impossibile” più ai personaggi che al lettore, tuttavia il dramma di trovarsi di fronte a quella scelta e il coraggio necessario per assumersene le conseguenze è totale e il gesto estremo compiuto da Rachele si rivela, al di là delle convinzioni personali di ciascuno, per quello che è: un assoluto atto d’amore.
Rachele toglie la vita e la ridà. Forse non ne ha il diritto, è vero. Ma in fondo a chi sta togliendo la vita? E a chi la sta ridando? Il Piano B è per chi resta o per chi se ne va altrove?
La riflessione è aperta e la scrittura assolve in questo il suo compito, senza pretese di verità.
La scena dell’avvio verso la sala operatoria per l’ennesimo intervento è un passaggio poco chiaro, che interrompe la fluidità del testo e che quindi non lo colloca al vertice di questa (personalissima) graduatoria. Per il resto la scrittura è matura, le scelte lessicali appropriate, il tema proposto ben centrato. Inoltre, la scelta di organizzare il racconto quasi esclusivamente intorno ai ricordi/pensieri della protagonista, interrotti da accenni minimi di narrazione e dialogo, a mio avviso rappresenta proprio la chiave vincente di questo testo, perché è solo portando il lettore dentro i tormenti interiori di Rachele che può scattare il legame (magico) dell’empatia letteraria.

 
Terzo posto, infine, per Seconda occasione di Massimo Tivoli, autore che raggiunge in tal modo il suo quarto podio personale nel contest principale di Minuti Contati. Ecco il commento con cui Carmen Laterza motiva la sua scelta: Cosa può fare un pugile che perde la vista durante l’incontro della vita, l’incontro per il titolo della sua categoria? Cercare una nuova occasione, ovviamente. Con la stessa determinazione e la stessa costanza apprese durante gli anni di duro allenamento pugilistico, il protagonista non si arrende; come ha imparato a fare sul ring, se cade si rialza. Si dedica allora a una disciplina sportiva che possa sfruttare la sua prestanza fisica ma che non abbia bisogno dei suoi occhi. E alla fine non importa nemmeno più vincere, per lo meno non vincere contro gli altri, perché quello che conta è vincere contro il proprio passato, segnare il proprio riscatto dai demoni interiori della rabbia e del rimpianto. L’autore è molto bravo a portarci nella mente del protagonista, mentre fuori scorrono perfette istantanee di topografia newyorkese. Le frasi corte, il ritmo serrato e le battute di dialogo ridotte all’essenziale ben si addicono a un atleta che è abituato agli scatti veloci e i ganci fulminei, un uomo che è cresciuto con poche parole e molti lividi. Ben dosato anche lo snodo narrativo della rivelazione della cecità, preparato da numerosi indizi iniziali ed esplicitato solo alla partenza della gara di corsa in salita. Il limite di questo racconto, se vogliamo cercarne uno, è forse proprio nella scelta dell’alternativa, una gara che porta i partecipanti a salire di corsa tutte le scale di un grattacielo: si tratta di certo di una interessante metafora della vita, ed è indicativo che questa “seconda occasione” per il personaggio abbia a che fare più con se stesso che con un (qualunque) rivale, ma al lettore rimane l’immagine di un lottatore con gli artigli spezzati, il senso di una epopea finita in tono minore.
 
Nell’Arena dedicata all’edizione si possono trovare anche tutti gli altri commenti di Carmen Laterza ai racconti finalisti.
 
Ecco dunque la CLASSIFICA FINALE DELLA LIBROZA EDITION, la Seconda della Settima Era:
 

P. Titolo racconto Autore
1) La svolta Riccardo Rossi
2) La scelta impossibile Laura Cazzari
3) Seconda occasione Massimo Tivoli
4) Datelo a me! Wladimiro Borchi
5) Occhi azzurri, sorriso obliquo Viviana Tenga
6) Racconto d’amore e d’anarchia Polly Russell
7) Un mondo piccolo Luca Nesler

 
Seconda edizione della Settima Era, il Rank vede ancora tutti gli autori in gara molto vicini tra loro. Riccardo Rossi, il vincitore di edizione, raggiunge in testa Andrea Gemignani, vincitore dell’edizione precedente. Alle spalle dei due ecco Andrea Partiti e via via tutti gli altri per una lotta al titolo di Campione di Minuti Contati che si preannuncia apertissima. QUI potete consultare il RANK D’ERA.
 
Per quanto riguarda il RANK ALL TIME, invece, non si segnala nessun cambiamento di rilievo nelle posizioni di testa con tutti gli autori storici che rimangono a secco, ma con il gran movimento degli autori alle loro spalle che, edizione dopo edizione, continuano il loro avvicinamento alla top 13 di Minuti Contati.
 
E se volete farvi abbagliare dalla Storia di Minuti Contati e dalla passione di tutti gli autori che ne hanno solcato le correnti attraverso le sue edizioni, ecco l’approdo che fa per voi: L’ALBO D’ORO (con i link a tutti i migliori racconti di ogni edizione).
 
Ma come sapete, Minuti Contati non si ferma mai e la prossima edizione, la TERZA della SETTIMA ERA nonché 134° ALL TIME è già nel mirino!
 
Appuntamento nell’Arena fissato dunque per:
Lunedì 18 NOVEMBRE con la TRIBUIANI EDITION. Seguite il gruppo fb di Minuti Contati! per tutti gli aggiornamenti a riguardo!
QUI troverete l’Arena in cui si svolgerà l’edizione.
 
Albo d’Oro del Contest principale di Minuti Contati
 
Il Rank della SESTA ERA
 
Il Rank della QUINTA ERA
 
Il Rank della QUARTA ERA
 
Il Rank della TERZA ERA
 
Il Rank della SECONDA ERA
 
Il Rank della PRIMA ERA
 
Rank ALL TIME (il Rank aggiornato e non diviso in ERE con tutti gli autori che nel corso della sua storia hanno conquistato gli MC POINTS!)

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