Gruppo unico

Per partecipare alla Sfida basta aver voglia di mettersi in gioco.
Le fasi di gioco sono quattro:
1) I partecipanti dovranno scrivere un racconto a TEMA e postarlo sul forum.
2) Gli autori leggeranno e classificheranno i racconti che gli saranno assegnati.
3) Gli SPONSOR leggeranno e commenteranno i racconti semifinalisti (i migliori X di ogni girone) e sceglieranno i finalisti.
4) Il BOSS assegnerà la vittoria.
Avatar utente
Spartaco
Messaggi: 997

Gruppo unico

Messaggio#1 » lunedì 26 dicembre 2022, 14:53

Immagine

Questo GAME ci sarà un Gruppo unico.
I partecipanti si commenteranno e classificheranno fra di loro. Le vostre classifiche si sommeranno a quelle di un giudice.

Questo è il gruppo Unico de La Sfida a Scilla Bonfiglioli con Scilla Bonfiglioli come giudice.

Andranno in semifinale i primi quattro del gruppo. Il vincitore del gruppo sfiderà il quarto in classifica, il secondo sfiderà il terzo. Unico eliminato sarà il quinto in classifica.

Vediamo i racconti ammessi:

La fabbrica di sguardi, di Giovanni Attanasio.
Attesa, di Elisa Belotti.
Sinterklaas di Denis Saporetti.
IL CREPUSCOLO di Davide Rossi
L'arte è immaginazione, di Rick Faith


Avete tempo fino alle 23.59 di martedì 3 gennaio per commentare i racconti
Chi non postasse anche solo un commento verrà squalificato.
Chi non postasse la classifica verrà squalificato
Le vostre classifiche corredate dai commenti andranno postate direttamente sul gruppo. Vi avverto che saremo fiscali e non accetteremo classifiche postate anche solo alle 00.00 a meno che problemi improvvisi vi ostacolino all'ultimo, ma in quel caso gradiamo essere avvertiti, sapete come trovare i moderatori. Vi ricordiamo che le vostre classifiche dovranno essere complete dal primo all'ultimo.

I racconti non possono essere più modificati. Se avete dubbi su come compilare le classifiche, rivolgetevi a Spartaco.
Potete commentare i vari racconti nei singoli thread per discutere con gli autori, ma la classifica corredata dai commenti deve obbligatoriamente essere postata qui.
Altra nota importante: evitate di rispondere qui ai commenti ai vostri lavori, ma fatelo esclusivamente sui vostri thread.

BUONA SFIDA A TUTTI!



Avatar utente
AjejeBrazorf83
Messaggi: 19
Contatta:

Re: Gruppo unico

Messaggio#2 » sabato 31 dicembre 2022, 16:14

1. Attesa di Elisa Belotti
2. L'arte è immaginazione
3. La fabbrica di sguardi di Giovanni Attanasio
4. IL CREPUSCOLO di Davide Rossi

Commenti:
1) Attesa di Elisa Belotti
► Mostra testo


2) L'arte è immaginazione
► Mostra testo


3) La fabbrica di sguardi di Giovanni Attanasio
► Mostra testo

4) IL CREPUSCOLO di Davide Rossi
► Mostra testo

Avatar utente
Giovanni Attanasio
Messaggi: 322
Contatta:

Re: Gruppo unico

Messaggio#3 » sabato 31 dicembre 2022, 18:09

Prima di valutare ho riletto molto velocemente i testi per aver chiare le idee.

Classifica:

1. Sirterklaas — Denis Saporetti (AjejeBrazorf83)
2. Attesa — Elisa Belotti (Shanghai Kid)
3. L'arte è immaginazione — Rick Faith
4. Il crepuscolo — Davide Rossi
"Scrivo quello che voglio e come voglio. Fatevelo piacere."

Davide Rossi
Messaggi: 11

Re: Gruppo unico

Messaggio#4 » domenica 1 gennaio 2023, 13:23

1. Attesa
2. L'arte è immaginazione
3. La fabbrica di sguardi
4. Sirterklaas

Avatar utente
Shanghai Kid
Messaggi: 342

Re: Gruppo unico

Messaggio#5 » lunedì 2 gennaio 2023, 16:23

Eccomi, mi avete messo in difficoltà. Nonostante tutti i vostri testi avessero note pregevoli, ho cercato di premiare quelli meglio funzionanti sotto più punti di vista.
Buona sfida a tutti

1. L'arte è immaginazione di Rick Faith
2. La fabbrica di sguardi di Giovanni Attanasio
3. Sirterklaas di Denis Saporetti
4. IL CREPUSCOLO di Davide Rossi



La fabbrica di sguardi — Giovanni Attanasio

Ciao Giovanni,
e piacere di averti letto.
Il tuo è il primo dei racconti che leggo e mi ha colpito per diversi motivi. Innanzitutto ho molto apprezzato il titolo in relazione al testo. Il tuo testo è poi scritto con uno stile e un ritmo davvero pregevoli, a mio avviso, e per niente banali o facili da trovare.
Anche la storia, almeno per come l’hai declinata, ha una sua originalità.
Mi è piaciuta molto l’immagine finale in cui il protagonista ricrea la serratura con le dita: l’ho trovata d’effetto e commovente.
Mi è piaciuta anche la risposta che hai dato a un commento: la lettura è interpretazione e il tuo racconto lascia il giusto spazio a questo aspetto.
Passiamo ora alle “criticità” se così vogliamo chiamarle.
Alcune ricorsività stilistiche, che in genere ho apprezzato, secondo me hanno appesantito il testo in alcuni passaggi.
Infine, una considerazione squisitamente personale: secondo me avresti potuto giocarti anche gli altri due bonus senza snaturare il tuo racconto, anzi, rendendolo ancora più ricco, ma questo è il mio punto di vista.
A rileggerti presto,
Elisa


IL CREPUSCOLO - Davide Rossi

Ciao Davide,
e piacere di averti letto.
Sono d’accordo con i commenti fatti finora: il tuo stile appesantisce la lettura e rischia di fare “perdere” al lettore alcuni passaggi (per me è stato così). Questo sia per una questione di termini aulici che di costruzione della frase.
Ti faccio un esempio scemo su tutti:
“ Il baratro cerebrale in cui stava annegando gli aveva fatto dimenticare come ci fosse arrivato in quel luogo.” è una frase “pesantuccia” sia per la scelta dei termini, che per il “ci” che è solo un rafforzativo (a mio avviso inutile).
Ti segnalo un piccolo errore: “il suo eco”, la sua ego.
Detto ciò, una volta alleggerito io penso si tratti di un buon testo.
Hai poi una visione poetica delle cose molto bella e la trasmetti al lettore.
Devi solo alleggerire.
I bonus ci sono tutti, anche se quello del quadro è un po’ tirato.
A rileggerti,
Elisa






L'arte è immaginazione - Rick Faith

Ciao Rick,
e piacere di averti letto.
Io sono d’accordo con Davide! A me la tua storia è piaciuta molto e mi ha assolutamente divertita. Non ho nulla da dire nè sulla trama, nè sullo stile, che, differentemente da quanto ti è stato segnalato, secondo me scorre proprio bene.
Un punto ancora più a tuo favore è che il tuo pezzo è sia divertente che profondo. Ho sorriso frequentemente leggendolo (“Oddio, pregò che la sua immaginazione non lo avesse fatto veneto, non voleva finire all'inferno.” qui più che in qualsiasi altro punto), ma il concetto di base, seppure inflazionato, resta interessante e tu ci hai giocato molto bene.
I bonus ci sono tutti.
Per me un’ottima prova.
A rileggerti,
Elisa


Sinterklaas - Denis Saporetti
Ciao Denis,
e piacere di averti letto.
Il tuo racconto ha un incipit che mi ha catturato, anche se non originalissimo, perchè ha il pregio di calarti subito in un’atmosfera mimetica con il sentire - almeno parziale - dei personaggi. (“Il mattino di venerdì 2 dicembre aveva lo stesso colore del suo umore. Nuvole grigie cariche di pioggia avevano segregato un sole che non trovava alcun spiraglio.”)
Ti segnalo una serie di “errori” o sbavature che ho trovato, riportandoti degli esempi.
Ho trovato diverse ripetizioni che, ahimè, appesantivano il testo:

“Al centro c’era un documento, il rapporto della nottata. I pensieri che si agitavano nella mente di Roberto gli impedirono di aprire quel documento.” (qui sarebbe bastato usare un pronome “di aprirlo”).


“Ad ogni modo c’era anche una piccola cornice sull’angolo della scrivania, mostrava un fotogramma di una vacanza nel Salento: era in acqua con sua figlia, le stava morsicando un orecchio e sua figlia stava ridendo come una pazza. Sua moglie di lato, sembrava essere la sorella maggiore di sua figlia, per quanto si somigliavano.” (qui hai messo tre volte “sua figlia”, io avrei fatto così: “e lei stava ridendo…”. “Accanto a lei, sua moglie sembrava essere la sorella maggiore, per quanto si somigliavano”.

“se ne andasse per andare a controllare al secondo piano”.

Qualche errore di punteggiatura, ortografia o sintassi, che potrebbero essere tranquillamente sviste.
“Il problema è che era seduto, sul motorino del cugino quella sera e suo cugino stava guidando, lui era senza casco, così come la maggior parte dei suoi amici che avevano chiesto uno strappo a chi era munito di scooter.” (qui non va la virgola dopo seduto)

“Quando la sirena della pattuglia irruppe fra le loro risate, il cugino Mirko, ebbe la prontezza di girare e imboccare una via alla loro destra, dare di gas e tentare la fuga.” (qui non va la virgola tra Mirko ed ebbe)


“Quando entrò in ufficio, Fabio Bombana, il suo appuntato e Antonio Ravati, carabiniere semplice, un ragazzo che non poteva superare i vent’anni; aveva iniziato a prestare servizio da meno di un mese. Erano rispettivamente alle loro scrivanie.” (qui ti è scappato un punto prima di erano)

“I due carabinieri stavano discutendo con entrambi un sorriso stampato sul volto”.
(qui hai invertito sostantivo e preposizione: “i due carabinieri stavano discutendo entrambi con un sorriso stampato sul volto”).

“Ci pensò Roberto ha mutare drasticamente l’aria serena che aleggiava nella stanza”
(ti è scappata un’ h)


“fu come se si svestì dagli abiti da carabiniere,” (fu come se si svestisse)

“Roberto le promesse le manteneva sempre, specialmente a sua moglie”. (specialmente quelle fatte a sua moglie)

In alcuni passaggi sei stato un po’ didascalico o hai messo particolari che non sono rilevanti al fine della narrazione e quindi appesantiscono il testo:

“si sedette alla sua scrivania su una sedia in pelle nera, dallo schienale alto, con tanto di quattro piccole rotelle alla base.” (servono questi particolari?)

“«Sentite...» si grattò la testa in un evidente segno di tensione,” (fai capire che c’è tensione, non spiegarlo!)

“una chiazza dalla forma indefinita si era formata al centro della camicia blu. Lo stress si era materializzato sotto forma di sudore.” (si capisce che si tratta di stress, non dirlo).

Ora però passiamo alla ciccia. Innanzitutto spero di non averti infastidito con i miei commenti al testo, è deformazione professionale e sono questioni talmente piccole che sono sicuramente migliorabili e più afferenti forse alla parte di editing.
Il racconto mi piace, mi piace come l’hai suddiviso e crea una bella aspettativa.
Avrei disseminato qualche indizio prima e approfondito sul finale.
Inoltre, come nel caso di Giovanni, anche nel tuo avrei provato a usare anche gli altri due bonus.
Secondo me poteva uscire una figata.
Comunque una buona prova.
A rileggerti presto,
Elisa

Avatar utente
Rick Faith
Messaggi: 228

Re: Gruppo unico

Messaggio#6 » martedì 3 gennaio 2023, 21:13

Scusate se arrivo sempre allo scadere, oltre alla mia scarsa gestione del tempo (ma con Minuti Contati sento che migliorerò) queste feste sono state un delirio! E come se non bastasse ho avuto la brillante idea di partecipare sia alla Sfida che all'Edition.
Comunque, ecco la mia classifica, è stato un vero piacere scrivere e discutere con voi. Ho trovato l'atmosfera della sfida davvero fantastica e mi sono divertito molto.

Classifica
1. La fabbrica di sguardi di Giovanni Attanasio
2. Attesa di Elisa Belotti
3. Sirterklaas di Denis Saporetti
4. IL CREPUSCOLO di Davide Rossi

Commenti:
La fabbrica di sguardi, di Giovanni Attanasio
► Mostra testo

Attesa, di Elisa Belotti
► Mostra testo

Sinterklaas di Denis Saporetti
► Mostra testo

IL CREPUSCOLO di Davide Rossi
► Mostra testo

Avatar utente
Spartaco
Messaggi: 997

Re: Gruppo unico

Messaggio#7 » sabato 7 gennaio 2023, 16:14

La fabbrica di sguardi di Giovanni Attanasio

Ciao Giovanni, ho faticato molto a inizio racconto. Rendere accattivante la presentazione di un intero mondo non è facile e in questo caso non ti è riuscito. Mi hai gettato addosso troppe informazioni e non le hai rese accattivanti. Mi è arrivata come una narrazione piatta e forzata. Uno spiegone che sicuramente aiuta a comprendere quello che succede, ma che aiuta il lettore a entrare in sintonia con il racconto. E poi diciamolo, far capire il mondo attraverso descrizioni e avvenimenti è decisamente più bello sia per chi scrive che per chi legge.
Piano piano il racconto ingrana, ma poi rallenta con fatti che rendono ridondante la loro storia. Bene la fabbrica di sguardi, ma avrei preferito un minimo d’azione. Ma questo è mero gusto personale.
Nel complesso è un racconto piacevole.

Attesa di Elisa Belotti

Non amo i racconti senza luce, quelli senza alcuna speranza. Fatti per soffrire, ma non sono qui per esprimere il mio gusto, quindi sotto con il commento.
Racconto scritto bene, il Fontana si poteva vedere anche senza spiegazione, quindi l’hai gestito bene. Mi manca un po’ di follia, che passa più perché lo definisci matto e non perché la percepiamo. Potevi spingere molto di più.
Scrittura pulita, racconto interessante.

Sinterklaas di Denis Saporetti

Ciao, storia natalizia molto interessante.
Dal punto di vista tecnico avrei da ridere su alcune strutture troppo scolastiche.
Un esempio pesato a caso:

Trenta minuti dopo Federico era davanti al Maresciallo Capo:Quando gli chiese se avesse qualcosa da dichiarare, Federico fu lesto a rispondere. «Volevamo solo divertirci Maresciallo. E ho insistito io con mio cugino, perché mi portasse...»
Non è scorretto ma impedisce al racconto di decollare e ci allontana dai protagonisti. Un bel discorso diretto, due righe e si corre oltre sentendosi più vicini a Federico.
In altri momenti ricami troppo mentre nella scrittura commerciale si tende a snellire fino all'osso. Scrivere è un'arte, tagliare è il vero mestiere dello scrittore.

Comunque il racconto è valido e a me è piaciuto parecchio. Ottimo!


IL CREPUSCOLO di Davide Rossi

Ciao Davide, ho compreso l’intento del racconto ma ho dei dubbi sulla realizzazione. Alcuni passaggi sono caotici tanto da avermi costretto a rileggere alcune parti. Ciò non è un bene.
Ho trovato la scrittura poco coerente. In alcuni momenti troppo carica e ricercata per il tipo di racconto. Trovare il giusto registro linguistico per una storia è una dote non da poco e, secondo me, non la padroneggi ancora.
Ci sono delle sbavature, come alcuni spazi di troppo nei dialoghi, che possono infastidire.

Credo che il racconto meriti una nuova riscrittura in cui alleggerisci il testo.


L'arte è immaginazione, di Rick Faith

Ciao, ho apprezzato molto questo racconto nonostante trovi la scrittura non matura e con poco controllo sul PDV, che alle volte perde il suo fulcro.
Ho apprezzato il tono leggero del racconto, quasi scherzoso e mi è piaciuta la caratterizzazione dei vari personaggi, in particolare i dialetti.
Creare identità così forti nei racconti è, dal mio punto di vista, mezza vittoria perché aiuti il lettore a orientarsi nei dialoghi. Difficilmente perdi chi sta dicendo cosa. Ottimo.
Struttura semplice, si va da A a Z in maniera lineare come fosse un vecchio videogame a scorrimento orizzontale (perdonami l’esempio) ma funzionale.
Bella prova!


Classifica:

1) L'arte è immaginazione, di Rick Faith
2) Sinterklaas di Denis Saporetti
3) Attesa di Elisa Belotti
4) La fabbrica di sguardi di Giovanni Attanasio
5) IL CREPUSCOLO di Davide Rossi

Avatar utente
Spartaco
Messaggi: 997

Re: Gruppo unico

Messaggio#8 » sabato 7 gennaio 2023, 16:37

Classifica finale:

1) Attesa, di Elisa Belotti Punti 2 (9-7 dei bonus)
2) L'arte è immaginazione, di Rick Faith Punti 2 (9-7 dei bonus)
3) La fabbrica di sguardi, di Giovanni Attanasio Punti 12 (13- 1 dei bonus)
4) Sinterklaas di Denis Saporetti. Punti 12 (13-1 dei bonus)
5) IL CREPUSCOLO di Davide Rossi Punti 14 (21-7 dei bonus)

Semifinali saranno:

Attesa, di Elisa Belotti Vs Sinterklaas di Denis Saporetti
L'arte è immaginazione, di Rick Faith Vs La fabbrica di sguardi, di Giovanni Attanasio

Ricordo che i semifinalisti hanno 48 ore di tempo per modificare il proprio racconto. Rendete utili i commenti ricevuti.
Buon proseguimento di Sfida!

Avatar utente
Shanghai Kid
Messaggi: 342

Re: Gruppo unico

Messaggio#9 » sabato 7 gennaio 2023, 18:54

Innanzitutto mi congratulo con tutti e ringrazio @spartaco per il commento.
Io, purtroppo, non sono certa che riuscirò a modificarlo poiché sono in un viaggio itinerante, senza PC e sempre piuttosto in movimento fino al 9. Cosa succede se non lo modifico?
Grazie comunque.
Farò tesoro dei vostri suggerimenti in qualsiasi caso.

Avatar utente
AjejeBrazorf83
Messaggi: 19
Contatta:

Re: Gruppo unico

Messaggio#10 » domenica 8 gennaio 2023, 0:12

Shanghai Kid ha scritto:Innanzitutto mi congratulo con tutti e ringrazio @spartaco per il commento.
Io, purtroppo, non sono certa che riuscirò a modificarlo poiché sono in un viaggio itinerante, senza PC e sempre piuttosto in movimento fino al 9. Cosa succede se non lo modifico?
Grazie comunque.
Farò tesoro dei vostri suggerimenti in qualsiasi caso.


Se serve votare per posticipare qui hai un voto a favore :)

Avatar utente
Shanghai Kid
Messaggi: 342

Re: Gruppo unico

Messaggio#11 » domenica 8 gennaio 2023, 21:35

Grazie, sei un vero tesoro! Non sono certa di farcela nemmeno al rientro, ma un giorno in più mi farebbe di certo comodo... :)

Torna a “La Sfida a Scilla Bonfiglioli”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti