Hunters di Filippo Rubulotta

Appuntamento fissato per lunedì 16 ottobre con un tema del Campione della DECIMA ERA Giuliano Cannoletta e 4000 caratteri a vostra disposizione!
FilippoR
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Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#1 » martedì 17 ottobre 2023, 0:56

Hunters
di Filippo Rubulotta


«Oggi sono cinque giorni che sei qua. Con la vecchia Maria» Sorride, le rughe attorno agli occhi si accentuano. Si sistema la bianca uniforme.
«Così tanti?» Seduto sul letto stiracchio la schiena. L’odore del cloro mi pizzica il naso.
«Esatto, Luca.» Apre le tende. «Ti hanno portato qua, al Britannico, dopo che hai provato a fermare anche tu quella cosa. Sei uno dei poco usciti, per quanto hai fatto pochi passi prima di svenire.»
«Che?» Il petto mi brucia, metto una mano sotto il camice. Al centro trovo una superficie liscia, come se fosse… Una pietra? Sollevo la vestaglia e vi è una gemma rossa, con alcune crepe. Una flebile luce pulsa al centro di essa. «E questa?»
«È quella roba che avete voi Hunters.» Solleva le spalle. «Era messa peggio al tuo arrivo. Sembra guarita con te.»
Hunter? Una fitta alla testa, mi stringo le tempie.
«Non sforzarti.» Afferra la TV sopra al letto, mi avvicina lo schermo e l’accende. «Questo ti aiuterà.»
Una donna in tailleur scuro e camicetta bianca è davanti al Colosseo. «…un’ora secondo gli esperti.» La giornalista indica il monumento. Sullo sfondo un bagliore rossastro. «Sono passate otto ore da quando i Red Hawks di Seattle sono entrati nella Breccia. Nel ranking mondiale sono terzi…»
Guardo Maria. «Ma che succede?»
Spegne la TV e indica la finestra. «La fine di tutto.»
Strizzo gli occhi e vedo il Colosso con il bagliore al centro, ma è qua?
«Se quella Breccia non viene chiusa al più presto succederà un’altra Davenport. Lì era più piccola, e guarda l’Australia com’è finita, cancellata dalle mappe.» Si dirige verso la porta e borbotta. «E dire che mi mancavano due anni alla pensione, una vita di sacrifici e tutto finisce… Così.» Si volta. «Passo al prossimo paziente, se è qualcosa chiamami con il pulsante.»
Annuisco.
Esce dalla stanza.
Hunter, brecce… Chiudo gli occhi e metto una mano sulla strana pietra. Nella mente appare l’immagine di uomini in armatura che combattono con delle grosse lucertole, una di esse si volta e mi carica, dalla mano gli lancio un fulmine che rimbalza sulle sue squame scaricandosi al suolo. Scuoto la testa. Ma quelli erano… Hunters… Erano Dario e Marco! Ma il resto della squadra? E io ero… No, sono un… mago! Devo tornare là e fermare quella cosa, prima che sia tardi.
Mi alzo dal letto e la gemma si fa sempre più calda. Esco guardingo dalla stanza e mi infilo nell’ascensore. Esco dall’ospedale e m’incammino per le strade deserte della Capitale in direzione del Colosseo. Raggiungo l’incrocio e il portale è ancora più imponente rispetto alla TV. Un’enorme ovale rosso brillante che sovrasta il seppur enorme Colosseo. Come un gigantesco rubino al centro di esso.
In strada un elicottero col motore acceso e la giornalista della TV.
Il colore del portale si fa sempre più scuro fino a diventare nero. Un’immensa ombra in contrasto con il cielo azzurro che si sta rannuvolando. Un grosso uovo di tenebra circondato dalle storiche mura. Due enormi zampe squamate escono dal portale e ne afferrano i bordi, seguite da un muso e due occhi di rettile, come la mia visione, solo molto più grandi.
L’elicottero si alza in volo e si allontana.
L’essere spalanca la bocca e ruggisce.
La pietra sul petto diventa tiepida. Mi copro le orecchie e cado in ginocchio mentre la terra trema.
La bocca della creatura si riempie di fiamme e le lancia verso il velivolo, l’istante dopo non ve ne è più traccia.
La creatura fa forza sulle zampe ed esce dal portale, abbatte le mura del Colosseo.
Un’altra la segue, incrocia il mio sguardo. Spalanca la bocca e un getto di fiamme parte verso di me.
Metto le mani avanti a me. L’attimo dopo l’ondata m’investe ma non mi raggiunge, mi circonda e mi supera. Una sorta di bolla mi avvolge, proteggendomi. Forse ce la posso fare. La gemma si scalda sempre più. Muovo un passo verso la creatura. La bolla continua a proteggermi. L’asfalto attorno a me si liquefa. Un rumore secco proviene dalla gemma e il tepore al petto svanisce all’improvviso. Chiudo gli occhi e l’ondata mi travolge.



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antico
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#2 » martedì 17 ottobre 2023, 1:05

Ciao Filippo, bentornato! Parametri ok, buona GIULIANO CANNOLETTA EDITION!

FilippoR
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#3 » martedì 17 ottobre 2023, 1:09

Grazie mille!

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Manuel Marinari
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#4 » mercoledì 18 ottobre 2023, 9:51

Ciao Filippo, ho letto con piacere il tuo racconto. La descrizione della lotta tra il protagonista e il drago è avvincente e ho apprezzato come sei riuscito a coinvolgere la mia immaginazione di questa battaglia. Dialoghi del racconto non pesanti e scorrevoli.
Volevo poi farti delle domande su alcuni dettagli che ho compreso meno: gli Hunters sono supereroi oppure fanno parte di una “sfida”? I Red Hawks di Seattle sono altri sfidanti? Infatti parli di ranking. Comunque una sfida per combattere una minaccia reale nel contesto che hai raccontato.
Il racconto mi è piaciuto. Grazie se avrai tempo per rispondermi

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Gennibo
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#5 » giovedì 19 ottobre 2023, 14:54

Ciao Filippo, anche a me sono piaciute le scene d'azione, però avrei delle perplessità. Ho faticato a capire cosa stesse succedendo, ad esempio, quando scrivi: Ti hanno portato qua, al Britannico, dopo che hai provato a fermare anche tu quella cosa. Sei uno dei poco usciti, per quanto hai fatto pochi passi prima di svenire.
Cos'è quella cosa? Usciti da dove? Se fossero usciti da un portale come farebbe lei a sapere che ce n'erano altri che non sono riusciti a uscire?
Ho capito un po' tardi che il punto di vista è in prima persona, abbastanza da farmi prima un'idea sbagliata che ho dovuto correggere (cosa non ottimale) avrebbe aiutato un: Mi sorride, prima dello stiracchio.
Capisco lo sforzo di evitare lo spiegone, ma qui si finisce per ottenere l'effetto contrario, cioè a non avere abbastanza informazioni per immaginare un minimo di scena e di contesto.
Al punto: Guardo Maria, sarebbe stato più chiaro un: Chiedo a Maria. Altrimenti non si capisce chi poi parla, se il portatore di punto di vista o Maria.

Comunque una buona prova.
Spero di rileggerti e buona Edition!

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gcdaddabbo
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#6 » venerdì 20 ottobre 2023, 0:01

Salve, Filippo! Piacere di leggerti! Il tema è certamente centrato. Il tuo racconto non sarà filosofico né profondo, ma si legge facilmente come un fumetto. La storia è chiara e si sviluppa come in un telefilm. Sembra di vederli i tuoi lucertoloni uscire dai portali come in Avengers: Infinity War. Andrebbe meglio curato lo stile, ma gli intoppi non disturbano troppo. Siamo a Minuti Contati ed il tempo è tiranno.
Spero di rileggerti presto con un'altra storia altrettanto piacevole. Buona gara.

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Signor_Darcy
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#7 » venerdì 20 ottobre 2023, 14:56

Ciao Filippo.
Racconto molto hollywoodiano, fracassone e venato di fantasy, che ci sta se ben contestualizzato. C’entrato il tema, carina l’idea della sfida tra squadre di cacciatori, qualche intoppo di troppo nella lettura: forse i dialoghi un po’ poco naturali (“[…] per quanto hai fatto pochi passi […]”), forse qualche inversione aggettivo-sostantivo che a me personalmente risulta fastidiosa (“bianca uniforme”, “storiche mura”). Oltre a qualche errore di battitura (“uno dei poco”, “colosso”) che vabbe’, con così poco tempo può capitare.
Forse citi troppe volte il colosseo, dopo un paio di volte puoi cavartela con monumento, o anfiteatro.
Tolto questo, come detto, un discreto racconto avventuroso.

srcm
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#8 » sabato 21 ottobre 2023, 14:22

A una seconda lettura (forse ieri ero troppo stanco) questo racconto mi è piaciuto decisamente di più. Ho come l'impressione che riesca a condensare in pochissimo spazio un wordbuilding molto interessante: viene forse solo accennato ma è davvero accattivante. Questa idea di una sovrapposizione tra fantastico e fantascientifico in quello che sembra essere il mondo reale (e che porta a una guerra tra i due, mi sembra di intuire) mi ha incuriosito particolarmente. Unico limite, probabilmente dovuto alla necessità di condensare il tutto, è la poca empatia che mi sono ritrovato a provare nei confronti del protagonista, che non risulta una persona il cui punto di vista sia particolarmente connotato. Credo ci fosse l'intenzione di rifarsi a un immaginario e a situazioni tipiche da videogioco: la prima immagine che mi è venuta in mente è stata il vecchio trailer di Cyberpunk 2077 ("Wake the f**k up Samurai, we've got a city to burn"), ma immagino siano migliaia nel mondo del gaming le situazioni in cui un personaggio si risveglia e gli viene spiegata in poche battute la situazioni da cui sfuggire. Tuttavia ho come la sensazione che nel medium scritto il formato del protagonista vuoto in cui il giocatore riesce a immedesimarsi a prescindere funzioni meno che in un gioco. Gran bel racconto, ad ogni modo, penso di aver solo da imparare da questa capacità di sintesi.

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Luca Moggia
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#9 » sabato 21 ottobre 2023, 15:22

Ciao Filippo,

il racconto non è male, l’ho trovato piacevole da leggere e in linea con il tema. La fine dell’umanità sembra arrivare attraverso una breccia che vomita lucertoloni sputafiamme. Idea buona che però, non mi ha conquistato.

Alla fine della storia mi è rimasta una sensazione di distacco che credo dipenda da come hai costruito i personaggi. Il protagonista, pochi giorni prima, ha subito una sonora sconfitta ed è finito in un letto di ospedale. Presumibilmente i suoi compagni di battaglia sono morti, e le bestie distruttrici del mondo sono a due passi da lui. Inoltre ha anche perso la memoria per lo shock e durante la storia la riacquista all’improvviso (altro shock!).

In questa situazione, dopo una presa di coscienza così pesante, sembra però molto tranquillo e, con semplicità, decide che deve tornare alla breccia a combattere.

Vale lo stesso per l’altro personaggio, l’infermiera, che per quanto sia una "navigata" che conosce la situazione, non è una combattente. Allo spuntare di un mostro così vicino all’ospedale si dovrebbe spaventare. Rischia seriamente di morire! Invece la vedo tranquilla che riflette sulla sfiga di non potersi vivere la pensione e passa al prossimo paziente.

Mi è sembrato insomma di trovarmi di fronte a dei personaggi artificiali più che davanti a persone verosimili calate in una situazione altamente drammatica. Forse anche a causa anche del riferimento a un ranking mondiale mi ha ricordato la descrizione di scene da videogioco più che un racconto di narrativa.

Ci sono alcune ripetizioni ma personalmente non do molto peso a questo aspetto. Con la fretta del tempo che scorre nell’Arena, sono il primo a fare dei casini notevoli.

In bocca a lupo per la Cannoletta Edition e alla prossima Arena!
"A volte, impazzire è una risposta appropriata alla realtà" - Philip K. Dick

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SarahSante
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#10 » lunedì 23 ottobre 2023, 19:27

Ciao Filippo,
anche io ho apprezzato il tuo racconto dopo averlo letto la seconda volta perché alla prima mi era risultato poco chiaro. Trovo che in uno spazio piuttosto ristretto sei riuscito a descrivere un mondo narrativo ben costruito e interessante: lui si definisce mago, ma l'ambiente sembra più da fantascienza. Un connubio originale. Anche io ho sentito poco il pathos della scena, ma l'azione è costruita bene quindi secondo me è una buona prova.

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Daniele
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#11 » giovedì 26 ottobre 2023, 0:30

Ciao Filippo, piacere di leggerti.
Racconto fresco e incalzante, interessante per certi versi ma poco chiaro a una prima lettura. Si fa un po' fatica a capire il contesto e alcuni elementi spuntano fuori un po' all'improvviso destabilizzando la lettura. Sono davvero indeciso sul giudizio confesso, perché hai elementi buoni soprattutto nella seconda parte, ma una prima parte che risulta un po' macchinosa da figurare e che mi ha costretto a doverlo rileggere. Luci e ombre per quel che mi riguarda, ma racconto comunque interessante nel complesso.
A rileggerti presto!

alexandra.fischer
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#12 » giovedì 26 ottobre 2023, 16:41

Tema centrato. Bella l’idea di cacciatori di alieni a forma di lucertola. E anche l’ambientazione romana. I particolari ci sono tutti. Il protagonista ha una sorta di gemma color rubino con la quale riesce a respingere le creature. Da brividi il fatto che, per colpa loro sia scomparsa l’Australia. Il finale è sospeso. Le creature che escono dal Colosseo sembrano avere la meglio sul protagonista. Interessante il fatto che la gemma sia una parte di lui, al punto da guarire insieme alle ferite in battaglia.
Attenzione: dalla mano le lancio un fulmine

LeggErika3
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#13 » giovedì 26 ottobre 2023, 23:13

Ciao Filippo, ci scaraventi in media res in un mondo complesso. Descrivi bene, hai una scrittura molto brillante e visiva, dunque ci si appassiona pur senza capire un gran che per buona parte del racconto. Fine del mondo, draghi, eroi; chiedi al lettore un bello sforzo di immaginazione in uno spazio ristretto, ma riesci nella scommessa. Monti la speranza come maionese, ma alla fine il protagonista (a cui tanto velocemente ci eravamo affezionati) schiatta e noi rimaniamo lì, con un palmo di naso. D’altronde si sapeva, è la fine del mondo, con un po’ di amaro in bocca.

FilippoR
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#14 » mercoledì 1 novembre 2023, 21:28

Manuel ha scritto:Ciao Filippo, ho letto con piacere il tuo racconto. La descrizione della lotta tra il protagonista e il drago è avvincente e ho apprezzato come sei riuscito a coinvolgere la mia immaginazione di questa battaglia. Dialoghi del racconto non pesanti e scorrevoli.
Volevo poi farti delle domande su alcuni dettagli che ho compreso meno: gli Hunters sono supereroi oppure fanno parte di una “sfida”? I Red Hawks di Seattle sono altri sfidanti? Infatti parli di ranking. Comunque una sfida per combattere una minaccia reale nel contesto che hai raccontato.
Il racconto mi è piaciuto. Grazie se avrai tempo per rispondermi


Ciao Manuel, innanzitutto scusa il ritardo.
Ti ringrazio, purtroppo gli Hunters non li ho visti come supereroi ma più come più come le classiche classi del fantasy (guerriero, mago, ....), rese possibili da un qualche evento per cui la magia è arrivata (o tornata) anche in epoca moderna, insieme però ai mostri. Mi sono basato su alcuni fumetti che sto leggendo (es. Solo Leveling che credo sia quello più conosciuto).
Per i Red Hawks di Seattle, a livello di nome, mi sono basato sulla squadra di football di Seattle, i Seahaws. Inizialmente erano gli Scarlet Hawks ma per tagliare qualche carattere sono diventati Red...

FilippoR
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#15 » mercoledì 1 novembre 2023, 21:33

Gennibo ha scritto:Ciao Filippo, anche a me sono piaciute le scene d'azione, però avrei delle perplessità. Ho faticato a capire cosa stesse succedendo, ad esempio, quando scrivi: Ti hanno portato qua, al Britannico, dopo che hai provato a fermare anche tu quella cosa. Sei uno dei poco usciti, per quanto hai fatto pochi passi prima di svenire.
Cos'è quella cosa? Usciti da dove? Se fossero usciti da un portale come farebbe lei a sapere che ce n'erano altri che non sono riusciti a uscire?
Ho capito un po' tardi che il punto di vista è in prima persona, abbastanza da farmi prima un'idea sbagliata che ho dovuto correggere (cosa non ottimale) avrebbe aiutato un: Mi sorride, prima dello stiracchio.
Capisco lo sforzo di evitare lo spiegone, ma qui si finisce per ottenere l'effetto contrario, cioè a non avere abbastanza informazioni per immaginare un minimo di scena e di contesto.
Al punto: Guardo Maria, sarebbe stato più chiaro un: Chiedo a Maria. Altrimenti non si capisce chi poi parla, se il portatore di punto di vista o Maria.

Comunque una buona prova.
Spero di rileggerti e buona Edition!


Ciao Isabella, e come prima cosa scusa per il ritardo di questa risposta.
In realtà è proprio uscito dal portale e l'infermiera sa che c'erano anche altri che non sono usciti per la copertura mediatica dell'evento. Di cui è rimasta l'unica giornalista nel racconto come rappresentanza. Per quella cosa più che la creatura, intendevo proprio il portale o l'evento che ha portato al portale.
Effettivamente bastava poco per settare meglio il pov subito, e anche il chiedo a Maria, sicuramente meglio. Grazie
Ultima modifica di FilippoR il mercoledì 1 novembre 2023, 21:38, modificato 1 volta in totale.

FilippoR
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#16 » mercoledì 1 novembre 2023, 21:37

gcdaddabbo ha scritto:Salve, Filippo! Piacere di leggerti! Il tema è certamente centrato. Il tuo racconto non sarà filosofico né profondo, ma si legge facilmente come un fumetto. La storia è chiara e si sviluppa come in un telefilm. Sembra di vederli i tuoi lucertoloni uscire dai portali come in Avengers: Infinity War. Andrebbe meglio curato lo stile, ma gli intoppi non disturbano troppo. Siamo a Minuti Contati ed il tempo è tiranno.
Spero di rileggerti presto con un'altra storia altrettanto piacevole. Buona gara.


Ciao Giovanni, innanzitutto scusa per il ritardo nella risposta.
L'ispirazione arriva proprio da svariati fumetti che sto leggendo, per cui sicuramente hanno influito.
Grazie e alla prossima!

FilippoR
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#17 » mercoledì 1 novembre 2023, 21:40

Signor_Darcy ha scritto:Ciao Filippo.
Racconto molto hollywoodiano, fracassone e venato di fantasy, che ci sta se ben contestualizzato. C’entrato il tema, carina l’idea della sfida tra squadre di cacciatori, qualche intoppo di troppo nella lettura: forse i dialoghi un po’ poco naturali (“[…] per quanto hai fatto pochi passi […]”), forse qualche inversione aggettivo-sostantivo che a me personalmente risulta fastidiosa (“bianca uniforme”, “storiche mura”). Oltre a qualche errore di battitura (“uno dei poco”, “colosso”) che vabbe’, con così poco tempo può capitare.
Forse citi troppe volte il colosseo, dopo un paio di volte puoi cavartela con monumento, o anfiteatro.
Tolto questo, come detto, un discreto racconto avventuroso.


Ciao Stefano, innanzitutto scusa per il ritardo nella risposta.
Un po' di cose da sistemare, sia da migliorare sia di cui purtroppo non mi sono accorto.
Effettivamente per Colosseo ho esagerato e in due punti è un po' troppo vicino.
Grazie e alla prossima!

FilippoR
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#18 » mercoledì 1 novembre 2023, 21:43

srcm ha scritto:A una seconda lettura (forse ieri ero troppo stanco) questo racconto mi è piaciuto decisamente di più. Ho come l'impressione che riesca a condensare in pochissimo spazio un wordbuilding molto interessante: viene forse solo accennato ma è davvero accattivante. Questa idea di una sovrapposizione tra fantastico e fantascientifico in quello che sembra essere il mondo reale (e che porta a una guerra tra i due, mi sembra di intuire) mi ha incuriosito particolarmente. Unico limite, probabilmente dovuto alla necessità di condensare il tutto, è la poca empatia che mi sono ritrovato a provare nei confronti del protagonista, che non risulta una persona il cui punto di vista sia particolarmente connotato. Credo ci fosse l'intenzione di rifarsi a un immaginario e a situazioni tipiche da videogioco: la prima immagine che mi è venuta in mente è stata il vecchio trailer di Cyberpunk 2077 ("Wake the f**k up Samurai, we've got a city to burn"), ma immagino siano migliaia nel mondo del gaming le situazioni in cui un personaggio si risveglia e gli viene spiegata in poche battute la situazioni da cui sfuggire. Tuttavia ho come la sensazione che nel medium scritto il formato del protagonista vuoto in cui il giocatore riesce a immedesimarsi a prescindere funzioni meno che in un gioco. Gran bel racconto, ad ogni modo, penso di aver solo da imparare da questa capacità di sintesi.


Ciao Simone, come prima cosa scusa del ritardo nella risposta e grazie mille per la seconda lettura!
Di ispirazione sono stati dei fumetti che sto leggendo in cui ci sono svariate situazioni simili (per quanto mooolto più approfondite), ma molto facile anche qualche videogame che abbia influito senza rendermene conto... Grazie mille e a presto!

FilippoR
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#19 » mercoledì 1 novembre 2023, 21:44

Luca Moggia ha scritto:Ciao Filippo,

il racconto non è male, l’ho trovato piacevole da leggere e in linea con il tema. La fine dell’umanità sembra arrivare attraverso una breccia che vomita lucertoloni sputafiamme. Idea buona che però, non mi ha conquistato.

Alla fine della storia mi è rimasta una sensazione di distacco che credo dipenda da come hai costruito i personaggi. Il protagonista, pochi giorni prima, ha subito una sonora sconfitta ed è finito in un letto di ospedale. Presumibilmente i suoi compagni di battaglia sono morti, e le bestie distruttrici del mondo sono a due passi da lui. Inoltre ha anche perso la memoria per lo shock e durante la storia la riacquista all’improvviso (altro shock!).

In questa situazione, dopo una presa di coscienza così pesante, sembra però molto tranquillo e, con semplicità, decide che deve tornare alla breccia a combattere.

Vale lo stesso per l’altro personaggio, l’infermiera, che per quanto sia una "navigata" che conosce la situazione, non è una combattente. Allo spuntare di un mostro così vicino all’ospedale si dovrebbe spaventare. Rischia seriamente di morire! Invece la vedo tranquilla che riflette sulla sfiga di non potersi vivere la pensione e passa al prossimo paziente.

Mi è sembrato insomma di trovarmi di fronte a dei personaggi artificiali più che davanti a persone verosimili calate in una situazione altamente drammatica. Forse anche a causa anche del riferimento a un ranking mondiale mi ha ricordato la descrizione di scene da videogioco più che un racconto di narrativa.

Ci sono alcune ripetizioni ma personalmente non do molto peso a questo aspetto. Con la fretta del tempo che scorre nell’Arena, sono il primo a fare dei casini notevoli.

In bocca a lupo per la Cannoletta Edition e alla prossima Arena!


Ciao Luca, innanzitutto scusa per il ritardo di questa risposta.
Effettivamente i personaggi sono uno dei punti deboli di questo racconto e qualche situazione incoerente purtroppo, per cui correttissimo quello che mi segnali.
Grazie mille e alla prossima!

FilippoR
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#20 » mercoledì 1 novembre 2023, 21:46

SarahSante ha scritto:Ciao Filippo,
anche io ho apprezzato il tuo racconto dopo averlo letto la seconda volta perché alla prima mi era risultato poco chiaro. Trovo che in uno spazio piuttosto ristretto sei riuscito a descrivere un mondo narrativo ben costruito e interessante: lui si definisce mago, ma l'ambiente sembra più da fantascienza. Un connubio originale. Anche io ho sentito poco il pathos della scena, ma l'azione è costruita bene quindi secondo me è una buona prova.


Ciao Sara, scusa per il ritardo.
La seconda lettura effettivamente è indice che alcune cose non sono state subito chiare, devo starci molto più attento.
Grazie e alla prossima!

FilippoR
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#21 » mercoledì 1 novembre 2023, 21:48

Daniele ha scritto:Ciao Filippo, piacere di leggerti.
Racconto fresco e incalzante, interessante per certi versi ma poco chiaro a una prima lettura. Si fa un po' fatica a capire il contesto e alcuni elementi spuntano fuori un po' all'improvviso destabilizzando la lettura. Sono davvero indeciso sul giudizio confesso, perché hai elementi buoni soprattutto nella seconda parte, ma una prima parte che risulta un po' macchinosa da figurare e che mi ha costretto a doverlo rileggere. Luci e ombre per quel che mi riguarda, ma racconto comunque interessante nel complesso.
A rileggerti presto!


Ciao Daniele, scusa se ti rispondo solo ora.
Devo curare molto di più l'inizio, probabilmente mi sono concentrato più sulla seconda parte non adeguando la prima andando a creare questo problema che mi state segnalando in tanti.
Grazie e alla prossima!

FilippoR
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#22 » mercoledì 1 novembre 2023, 21:54

alexandra.fischer ha scritto:Tema centrato. Bella l’idea di cacciatori di alieni a forma di lucertola. E anche l’ambientazione romana. I particolari ci sono tutti. Il protagonista ha una sorta di gemma color rubino con la quale riesce a respingere le creature. Da brividi il fatto che, per colpa loro sia scomparsa l’Australia. Il finale è sospeso. Le creature che escono dal Colosseo sembrano avere la meglio sul protagonista. Interessante il fatto che la gemma sia una parte di lui, al punto da guarire insieme alle ferite in battaglia.
Attenzione: dalla mano le lancio un fulmine


Ciao Alexandra, scusa se rispondo solo ora.
L'idea era più fantasy ma in molti è sembrata fantascienza per cui dovevo curare un po' meglio alcuni dettagli.
L'idea era che questi portali se non chiusi per tempo siano una catastrofe (vedi la scomparsa dell'Australia) e purtroppo anche questo non viene chiuso...
Grazie e alla prossima!

FilippoR
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#23 » mercoledì 1 novembre 2023, 21:56

LeggErika3 ha scritto:Ciao Filippo, ci scaraventi in media res in un mondo complesso. Descrivi bene, hai una scrittura molto brillante e visiva, dunque ci si appassiona pur senza capire un gran che per buona parte del racconto. Fine del mondo, draghi, eroi; chiedi al lettore un bello sforzo di immaginazione in uno spazio ristretto, ma riesci nella scommessa. Monti la speranza come maionese, ma alla fine il protagonista (a cui tanto velocemente ci eravamo affezionati) schiatta e noi rimaniamo lì, con un palmo di naso. D’altronde si sapeva, è la fine del mondo, con un po’ di amaro in bocca.


Ciao Erika, scusa per questa risposta solo ora.
Purtroppo il tema ha segnato la fine del protagonsita, e non solo... Chissà che in altri racconti non possa avere una fine migliore.
Grazie mille e alla prossima!

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IL GLADIATORE
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#24 » giovedì 2 novembre 2023, 16:53

Un racconto dallo stile pulito e scorrevole. Ho fatto molta fatica a immaginarmi il contesto perché gli elementi che arrivavano forse erano troppi. Secondo me hai voluto concentrare un qualcosa di ben più grande in 4000 caratteri. Devo però apprezzare l’originalità di alcune intuizioni e costruzioni.
Un pollice tendente al positivo per me.

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GiulianoCannoletta
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Re: Hunters di Filippo Rubulotta

Messaggio#25 » mercoledì 8 novembre 2023, 18:15

Ciao Filippo, piacere di rileggerti.
Un racconto scritto bene e con degli spunti interessanti. Non sono convinto che lo stratagemma iniziale del risveglio in ospedale sia il più efficace, ti ha costretto a utilizzare i dialoghi e buona parte dei caratteri per spiegare il contesto. Inoltre il protagonista che non ricorda bene, per forza di cose, ha un fraseggio interiore meno appassionante. Forse potresti alleggerire il worldbuilding e concentrarti sul protagonista, facendo emergere meglio le sue paure e le sue speranze.
A rileggerci presto!
“Uno scrittore argentino che ama molto la boxe mi diceva che in quella lotta che si instaura fra un testo appassionante e il suo lettore, il romanzo vince sempre ai punti, mentre il racconto deve vincere per knock out.”
Julio Cortázar

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