Era una notte buia e basta.

Appuntamento alle 21.00 di lunedì 18 dicembre con un tema di Luigi Musolino e 3000 caratteri a disposizione!
Avatar utente
KatyBlacksmith
Messaggi: 103

Era una notte buia e basta.

Messaggio#1 » lunedì 18 dicembre 2023, 23:36

«Sbrigati! Quanto ci metti ad arrampicarti fino a qui?» sibilo. Nella notte anche il suono di un bisbiglio sembra rischiare di farci scoprire. Mi risponde con astio, stremato dallo sforzo di issarsi su per la parete di pietra. Colgo solo un vaff, poi le altre voci, da basso, iniziano i soliti bisticci.
«Sssh!»
«Metti il piede in quella fessura!»
«No, più sopra!»
«Sssh!»
«No, sposta invece la mano verso la corda!»
«Corda? Quale corda?»
«Quella non è una corda?»
«Se non ci vedi fin là, cosa suggerisci a fare?»
«Volevo sentirmi utile, ecco.»
«Utile un corno. Avresti dovuto restare a casa, cretino»
Sento partire la prima sventola, ricambiata subito dopo.
Un attimo più tardi il primo di loro scavalca volando il parapetto, l'espressione terrorizzata. Atterra come un sacco di stracci, ma ha il buon senso di non gridare.
Io mi sporgo dalla finestra e lo vedo svettare.
«Azzurro? Che ci fai qui?» bisbiglio.
«Lancio nani.» Detto fatto acchiappa e solleva Gongolo per collottola e cinta, gli fa prendere la rincorsa e oplà, lo proietta in aria verso la finestra. Faccio appena in tempo a scansarmi che il poveretto atterra di fianco al primo.
«Hei, tu! Non è carino chiamarci nani» gli dice Dotto. È piantato a gambe larghe davanti al principe e lo minaccia con un dito.
«Allora a te non ti lancio» ribatte Azzurro mentre fa eseguire a Cucciolo una prodezza balistica, per poi afferrare Eolo.
Dotto abbassa veloce il dito e lo nasconde dietro la schiena.
«Oh... ok, per questa volta passi. Ma che non succeda mai più.»
Tre minuti più tardi siamo tutti nel castello.
«Ora dove si va?» chiede Mammolo.
«Voglio vedere le segrete!» esordisce Gongolo.
«Io voglio vedere la camera da letto» sbadiglia Pisolo.
Azzurro si avvicina e mi bisbiglia in un orecchio: «Voto anche io per la camera da letto.»
«Sicuro? La vecchia senza dentiera è per stomaci forti.» Lo sento rabbrividire anche al buio.
«Andate dove cazzo vi pare, io sto qui» brontola Brontolo.
Non lo farà.
Prendo la guida della spedizione: sono l'unica che conosce il castello.
Manco da un po', ma nessun angolo mi è ignoto e anche al buio riconosco ogni oggetto, ogni porta persino ogni sbeccatura del pavimento. Procediamo tenendo il fiato, un passo dopo l'altro, badando a non farci scoprire. Qualche passo strascica, qualcuno tira su col naso, qualcun altro pesta un piede a qualcuno che non apprezza. Vola uno scappellotto. In cinque fanno: «Sssh!».
«Devo andare in bagno» pigola Cucciolo.
Sospiro; l'impresa sembra disperata.
Quando arriviamo alle scale mi volto.
«Dobbiamo salire.»
Colgo il malumore nei mugugni. Non amano le scale.
Sono quattro rampe fino alla mia stanza, quattro rampe di scricchiolii e sbuffi.
Per fortuna ho una copia della chiave. Apro.
La stanza è come l'ho lasciata, solo piena di polvere. Trovo il libro a occhi chiusi. «Eccolo!»
«Perché te lo ha nascosto?»
«Lei è fatta così, è la sua natura. È invidiosa.»
Lo poggio sul pavimento, aperto. L'immagine del bosco brilla.
Uno per uno con un salto torniamo dentro il libro, così la favola può ricominciare.



Avatar utente
antico
Messaggi: 7248

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#2 » lunedì 18 dicembre 2023, 23:38

Ciao Katjia! Parametri tutti ok, buona LUIGI MUSOLINO EDITION!

Avatar utente
maurizio.ferrero
Messaggi: 529

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#3 » martedì 19 dicembre 2023, 12:21

Ciao Katjia, piacere di incontrarti nell'arena.

Racconto divertente e a tratti dissacrante. Brontolo che dice parolacce mi ha fatto molto ridere, è così fuori luogo e perfetto allo stesso tempo!
Non mi è stato chiaro perché i personaggi dovessero entrare nel libro per rientrare nella propria favola: non sono già nel castello della matrigna? Non è quello reale, è un altro? Una favola dentro la favola?
Si rimane un po' appesi, ma non è un grosso problema. Fa anche questo parte del tono favolistico, e ti sono grato per non aver concluso con "e vissero tutti felici e contenti".
Con poche frasi sei riuscita a caratterizzare un gran numero di personaggi, altro pro del racconto.
Insomma, un ottimo lavoro. Complimenti!
Ultima modifica di maurizio.ferrero il martedì 19 dicembre 2023, 15:29, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
KatyBlacksmith
Messaggi: 103

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#4 » martedì 19 dicembre 2023, 14:31

Ciao, Maurizio! Piacere mio.
Grazie per i complimenti! Sono contenta che Brontolo abbia fatto ridere anche te. Io ho trovato adeguatamente cialtrone pure Azzurro, ma non conto: sono una gran seccatrice su come dovrebbero comportarsi i principi.

maurizio.ferrero ha scritto:Non mi è stato chiaro perché i personaggi dovessero entrare nel libro per rientrare nella propria favola: non sono già nel castello della matrigna? Non è quello reale, è un altro? Una favola dentro la favola?


I personaggi non mi hanno raccontato nel dettaglio, mi han solo detto che la matrigna l'ha fatta sporca. Si era stufata di stirarci le zampe ogni volta e così sembra che abbia chiesto a Chat GPT come risolvere il problema. Ma i particolari non me li hanno dati.
Buona undicesima era (e buon divertimento)!

Avatar utente
Emiliano Maramonte
Messaggi: 1053
Contatta:

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#5 » martedì 19 dicembre 2023, 18:33

Ciao Katjia, bentrovata!
Fino a metà, non sono riuscito a inquadrare la storia, così come la girandola di personaggi, poi quando sono spuntati fuori i nomi del principe e dei nani, ho riletto tutta la prima parte e si è spalancata davanti ai miei occhi la situazione goliardica, pertanto ti faccio i miei complimenti per l'inventiva, in fondo Minuti Contati è utile anche per questo, ossia sperimentare. Oltretutto ho apprezzato la graffiante ironia del nano sboccato e la perfidia della strega, che si perpetua anche nella favola dentro la favola.
Divertente esperimento e tema (quasi) centrato in modo originale (la Matrigna in questo caso non è la Natura...).

Buona gara.
Emiliano

Avatar utente
KatyBlacksmith
Messaggi: 103

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#6 » mercoledì 20 dicembre 2023, 0:55

Ciao, Emiliano!
Grazie, mi son divertita. Il tema l'ho trovato difficile, probabilmente perché la Natura non la percepirei Matrigna neppure sotto minaccia di morte . Ero partita con tutt'altro: un racconto con macchine gettate via che tornavano per vendicarsi, ma era talmente cupo che mi dava la nausea.
Ho preferito qualcosa che mi facesse ridere.

Emiliano Maramonte ha scritto:Divertente esperimento e tema (quasi) centrato in modo originale (la Matrigna in questo caso non è la Natura...).


Sono cosciente di aver stravolto il tema, che è diventata la natura della matrigna, la sua disposizione per nascita.
Ho anche pensato di far sì che Biancaneve si vendicasse, ma lei mi ha implorato di non costringerla, mi ha detto che le sarebbe rimasto sulla coscienza per sempre. Non me la sono sentita di darle quel fardello.
Le ho dato degli amici.

Buona undicesima era! :)

Elettra Fusi
Messaggi: 58

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#7 » mercoledì 20 dicembre 2023, 16:08

Ciao!
Un racconto divertentissimo alla Shreck: mi spiace tantissimo ma forse alla tua protagonista dovevi un po' forzare la mano e farle davvero compiere un fatto più esclatante che tornare a casa, nelle pagine di un libro. Soprattutto perché Brontolo e Azzurro sono troppo divertenti perché non stiano fuori! Mi è filato tutto fino a due terzi, m'è mancato il colpo di coda finale e forse anche un pochino il tema anche se dare funzione attributiva "matrigna" è geniale! A rileggerci presto!
Elettra Fusi
ProfElettra

Avatar utente
SarahSante
Messaggi: 170

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#8 » mercoledì 20 dicembre 2023, 21:05

Ciao Katja,
divertente la storia. Ho apprezzato la rilettura che hai fatto dei personaggi di Biancaneve a partire dai nani e da Brontolo che dice parolacce (ancora più divertente immaginandoselo come l'ha ritratto Walt Disney) senza dimenticare il principe che lancia nani. Anche io avrei preferito un finale diverso, scoppiettante come il resto della storia, e non mi è risultato chiaro perché tornino nel libro visto che la vecchia senza dentiera ho immaginato fosse la matrigna (già era parte della favola). Buona prova comunque

Gaia Peruzzo
Messaggi: 204

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#9 » giovedì 21 dicembre 2023, 17:57

Ciao Katy, ti voglio fare i complimenti per il coraggio, perché inserire e gestire così tanti personaggi in un racconto così breve è difficile. Io non ci sarei mai riuscita! Ho avuto un po' di difficoltà a inquadrare tutto nella parte iniziale. Finché non escono i nomi dei nani e del principe Azzurro è difficile figurarsi chi sta parlando, e cosa sta realmente succedendo, e questo ha minato la mia immersione nel testo, perché non sapevo bene che cosa immaginarmi. Penso che forse sarebbe stato più utile contestualizzare fin da subito, o magari inserire nel titolo Biancaneve. Anche il finale è un po' frettoloso, come ti hanno fatto notare.
In ogni caso mi ha molto divertito, sei stata brava nel rendere l'atmosfera giocosa. Ho adorato la battuta del principe sulla camera da letto! Lo ha fatto sembrare molto realistico. In bocca al lupo per la gara e buone feste!

Cinzia Fabretti
Messaggi: 157

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#10 » venerdì 22 dicembre 2023, 23:03

Katy, tu sei una forza! Una adorabile, travolgente affabulatrice. Tifo per te

Avatar utente
Gennibo
Messaggi: 574

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#11 » sabato 23 dicembre 2023, 10:36

Ciao Katjia e piacere di averti letto, il tuo è un racconto che mi sono divertita molto a leggere, seppure, come ti hanno già fatto notare, la storia all'inizio manca di informazioni tali da poterci immaginare al meglio la scena. Bella la scrittura e anche i dialoghi simpatici e credibili.
A me il finale è piaciuto e ho anche apprezzato l'originalità riguardo la declinazione del tema.
Per me una prova molto buona con handicap riguardo l'inizio.
Alla prossima e buona edition!

Avatar utente
Maurizio Chierchia
Messaggi: 265

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#12 » mercoledì 27 dicembre 2023, 14:42

Ciao Katjia.
Il tuo racconto sfrutta il tema in un modo tutto suo. Hai inteso la matrigna come la "Classica" matrigna delle fiabe ma hai donato ai protagonisti un tocco in più. La caratterizzazione dei nani e del principe sfrutta a pieno il loro stereotipo e ci gioca sopra. Un po' come con i Puffi. La cosa che mi ha convinto meno è a livello stilistico. L'inizio mi sembra un po' confuso e ho dovuto rileggere attentamente per capire bene la posizione e le azioni dei personaggi. Forse, proprio perchè hai usato un tono da Fiaba comica, potevi permetterti di "raccontare" un po' di più, d'altronde il genere fiabesco non deve essere per forza immersivo. Anzi, tutt'altro. Per cui, bella l'idea ma potevi impegnarti un po' di più per renderla più fluida e comprensibile.
Ti auguro un buon contest e a rileggerci presto.
Maurizio Chierchia
"Domani è già vicino"

alexandra.fischer
Messaggi: 2888

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#13 » giovedì 28 dicembre 2023, 12:58

Tema centrato. Bene le varie azioni dei personaggi. Sembrano scassinatori notturni, invece sono i Sette Nani che tornano insieme al Principe Azzurro e Biancaneve nella fiaba dalla quale sono stati scacciati. Bella anche l’immagine del castello e l’allusione alla vecchia senza denti, la quale li ha mandati via dal loro mondo di fiaba. Bene il finale lieto, con il libro aperto e loro che possono tornare nel bosco.
Attenzione:
Ehi, tu

Debora
Messaggi: 96

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#14 » giovedì 28 dicembre 2023, 13:40

Ciao Katjia, anche questa vola la tua originalità mi è ha sorpreso! Il Principe che lancia i nani di là dal muro, poi! È tutto così folle e simpatico che ho realizzato solo alla fine che il tema “Natura Matrigna” non mi sembrava centrato ecco. All’inizio c’è un po’ di confusione e si capisce il senso solo proseguendo ma mi sono divertita davvero, grazie

Avatar utente
antico
Messaggi: 7248

Re: Era una notte buia e basta.

Messaggio#15 » giovedì 4 gennaio 2024, 20:50

Anche a sapere il contesto, ho trovato la prima parte piuttosto problematica. Parti con uno SBRIGATI cui fanno seguito tutta una successione di personaggi e poi uno arriva, ma non è per forza il più importante. Quindi, ecco, penso che uno SBRIGATEVI potesse essere più funzionale. Poi mi ritrovo Biancaneve alla finestra, quasi non facesse parte dell'imprese e stessero venendo per salvarla. Insomma, ho faticato a inquadrare la scena. Delizioso la parte centrale fino al finale, con tutte quelle battute messe lì a servizio del lettore. Di nuovo, ho avuto difficoltà con il finale perché non ho bene inteso la motivazione di questo entrare nella favola quando mi sembra vi ci fossero già. Inoltre, tema forzato in cui c'è MATRIGNA, ma poca NATURA. Insomma, per me un pollice tendente verso l'alto, ma non solido anche se abbastanza brillante (facendo la media tra la prima parte, la seconda e il finale).

Torna a “Luigi Musolino Edition - la QUARTA dell'UNDICESIMA ERA - 178° All Time”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite