Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Appuntamento fissato per le 21.00 di lunedì 19 febbraio con un tema di Diego Lama e cinquemila caratteri a disposizione!
Avatar utente
Michael Dag
Messaggi: 428

Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Messaggio#1 » lunedì 19 febbraio 2024, 22:41

19-02-2024

Il soggetto non mostra segni apparenti di ansia, rabbia o depressione. Non mostra evidenti tic fisici. Non mostra scatti nervosi, non evita lo sguardo, non evita i rumori, ne altri stimoli fisici.
Non mostra atteggiamenti evitanti o aggressivi.
Il soggetto non è consapevole delle sue azioni.
Ha interagito con me e con la narrazione dei fatti in maniera assolutamente normale. Mi sento di escludere diagnosi quali psicopatia, schizofrenia, dissociazione della personalità.
NON escludo autismo o asperger (NotaPersonale-le ritengo poco probabili).
Richiedo consulto con la famiglia e persone vicine

19-02-2024
Ho parlato con i genitori, sia insieme che separatamente. NON ho trovato evidenti disfunzionalità nel nucleo familiare. NON sono presenti (secondo le dichiarazioni) episodi di violenza nel nucleo familiare, ne abusi di sostanze o ludopatia. Situazione economica stabile, nella media.
Madre del soggetto visibilmente preoccupata del fatto.
Padre del soggetto incapace di elaborare la cosa a livello emotivo. Molto risoluto e disponibile sul piano pratico.
Entrambi increduli dell’accaduto.


21-02-2024
Il primario di rianimazione (n.d. Dave Gross) è cautamente ottimista. Mi ha rivelato in confidenza che P.B. ha buone possibilità di sopravvivere all’accaduto, anche se con pesanti conseguenze a lungo termine. Non ha ancora detto nulla alla famiglia di P.B. per non alimentare false speranze. Il ragazzo è (riporto testuali parole) “messo male, con la gola sciolta dall’acido”. È in coma farmacologico.

22-02-2024
Ho di nuovo parlato con il soggetto. Ancora, non sembra rendersi conto della realtà. Credo sia una forma di difesa mentale. Ho sottoposto nuovamente i test basilari e confermo la mia diagnosi.
NON mostra segni di ansia, rabbia o depressione. NON mostra tic fisici. NON mostra scatti nervosi, NON evita lo sguardo, NON evita i rumori, Non evita stimoli fisici.
NON mostra atteggiamenti evitanti o aggressivi.
A questo punto mi sento di escludere qualsiasi patologia mentale.
Semplicemente, il soggetto, non è consapevole delle conseguenza delle sue azioni (Nota personale- e se non è una malattia mentale questa…).
L’unica diagnosi ancora disponibile è la psicopatia dissociativa, ma è difficile che si manifesti in un soggetto così giovane (9 anni).

23-02-2024
Ho parlato con la maestra della scuola. Lei era presente al momento del fatto.
É ancora sconvolta dall’accaduto, ma l’ho trovata forte e cosciente.
Ha detto che non aveva mai notato comportamenti insoliti ne dal soggetto ne dalla vittima, se non i classici giochi da bambini. Ha riportato un avvenimento. La settimana precedente al fatto, il soggetto aveva perso una figurina. Voglio interrogare nuovamente il soggetto. (nota personale – mi fa strano definire “il soggetto” un bambino di 9 anni. Ma mi fa ancora più strano realizzare che ho di fronte un potenziale serial killer).

25-02-2024
P.B. è fuori pericolo. Le operazioni di ricostruzione del tessuto tracheale sono andate bene. Rimarrà comunque sfigurato a vita, a meno che non si sottoponga a invasive operazioni di chirurgia estetica. Il primario di rianimazione (n.d. Dave Gross) mi ha detto che le corde vocali sono irrimediabilmente danneggiate. P.B. rimarrà muto a vita.
Secondo le prime analisi chimiche della polizia, la sostanza utilizzata dal soggetto è soda caustica. Un detergente reperibile senza licenza in qualsiasi negozio di ferramenta, idraulica o agricola.
Devo chiedere al padre del soggetto se ne ha un barattolo in casa, ma credo che tutti quanti sappiamo la risposta.

25-02-2024
Ho avuto un altro colloquio con il soggetto.
Sta iniziando a mostrare segni di irrequietezza. Ancora, non capisce cosa è successo. Non capisce cosa ha fatto. Ho parlato con lui a lungo, più di due ore. Sono tanta anche per un professionista come me, figuriamoci per un bambino. Eppure, nonostante l’evidente noia e disagio per l’interminabile interrogatorio (perche è di questo che si tratta, ormai) non ha mostrato segni di squilibrio mentale.
Mi sento di dirlo, al di sopra di ogni ragionevole dubbio.
Quel bambino è sanissimo. Ragiona, ha una mente funzionante, è consapevole della realtà IN SENSO PRATICO E CONCRETO.
Solo, non capisce cosa ha fatto di sbagliato.
Riporto una cosa che mi ha detto, alla quale non ho saputo rispondere.

“P.B. mi ha rubato la focaccia, lo fa sempre. E anche agli altri, ruba sempre la merenda. Poi spezza le matite, sputa dentro gli zaini, da le spinte per essere primo in fila… lui è sempre cattivo e mangia più di tutti, ed è sempre il primo della fila per uscire in cortile, e l’ultimo a rientrare. La settimana scorsa mi ha rubato la figurina di PowerKid e anche l’estathè. Allora ho messo la roba che papà usa per pulire i tubi del lavandino nella bottiglia. Sapevo che l’avrebbe rubata. Perché se lui fa il cattivo, non posso farlo anche io?”

Come faccio a spiegare a un bambino di 9 anni la banalità del bene? Se devo essere onesto, non l’ho mai capita nemmeno io.



Avatar utente
antico
Messaggi: 7232

Re: Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Messaggio#2 » lunedì 19 febbraio 2024, 22:44

Ciao Michael! Due edizioni di fila dopo una lunga assenza: bene! Caratteri e tempo ok, buona DIEGO LAMA EDITION anche a te!

Scriba_no24
Messaggi: 15

Re: Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Messaggio#3 » giovedì 22 febbraio 2024, 0:19

Ciao Michael. Spettacolare. Lotti per la prima posizione. L'unico appunto che ti faccio, è che secondo me potevi eliminare l'ultima frase. Aggiunge poco alla storia, e rompi la schematicità degli appunti. L'idea degli appunti è vincente, e quando unisci le storie, secondo me sorpredi il lettore. Io personalmente, non mi aspettavo la connessione fra le due storie. Il tema dell''innocente' vendetta è bello; c'è un lato in ognuno di noi, che almneo una volta nella vita si comporterebbe come il ragazzino. Bravo. In bocca al lupo!

Avatar utente
MatteoMantoani
Messaggi: 1029

Re: Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Messaggio#4 » giovedì 22 febbraio 2024, 8:37

Ciao Michael e piacere di passare di nuovo a rileggerti.
Un pezzo notevole, molto coraggiosa la scelta di proporre tutto sotto forma di appunti personali, in pratica sotto forma di diario personale stenografato. Non è una cosa che si vede spesso, ma per me in questo caso funziona, perché crea la giusta curiosità di andare avanti. La mancanza di empatia è certamente un tratto comune nei serial killer, e questo bambino ha la giusta predisposizione in tal senso. Inoltre, per il fatto che direziona la sua follia omicida per "fare a suo modo del bene", mi ricorda Dexter, e il ricordo mi è piacevole.
L'ultima frase mi ha un po' confuso.. perché banalità del "bene"? Occhio agli errori ortografici: ne ---> né
Per me un buon pezzo, che metterò in alto in classifica.
Alla prossima!

Sira66
Messaggi: 154

Re: Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Messaggio#5 » giovedì 22 febbraio 2024, 18:08

Ciao Michael. Ho trovato molto interessante la tua scelta di raccontare attraverso gli appunti dello psichiatra, ti offre la possibilità di essere didascalico quel tanto che basta per informare e intanto far progredire la storia. Questa scelta originale però ti impone in chiusura uno sforzo doppio, perché non hai le praterie sconfinate del narratore esterno, né il calore avvolgente di una prima persona immersiva: infatti secondo me è la chiusura un po’ tagliata via e lascia perplessi sul senso da attribuire alla "banalità del bene", peccato. Nel complesso però molto bene. Buona sfida!

Avatar utente
Shanghai Kid
Messaggi: 342

Re: Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Messaggio#6 » lunedì 26 febbraio 2024, 19:10

Ciao Michael,
piacere di averti letto di nuovo.
Ho trovato il tuo racconto davvero godibile. La scelta del protagonista bambino, dato il tema, mi è davvero piaciuta. Questa declinazione rende davvero il tuo lavoro interessante e spalanca diversi interrogativi morali nella testa del lettore.
Ti faccio alcuni appuntini, un filo sciocchi.
Hai dimenticato diversi accenti “nè”, “dà” e - perdonami, deformazione professionale - questo mi ha un po’ disturbata, ma nulla di grave.
Ho trovato gli appunti un po’ strani nel registro, nel senso che mi sembra doppio. Da una parte, molto professionale, tecnico, dall’altra ci sono frasi come (una su tutte, ma sono diverse) "Sono tanta anche per un professionista come me, figuriamoci per un bambino” che ho trovato un po’ “fuori contesto”, “fuori registro”. Mi sembra più cose che uno pensa, non che scrive, specie dato il taglio degli appunti. Detto questo, sono appunto, appunti (scusa il gioco di parole) e ognuno li scrive come vuole.
Avrei infine tolto l’ultima frase. Funzionava già bene così, senza spiegone.
Il male nei giovani (giovanissimi in questo caso) è un tema molto affascinante per me e tu hai scritto un buon racconto.
A rileggerci,
Elisa

Avatar utente
gioco
Messaggi: 162

Re: Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Messaggio#7 » lunedì 26 febbraio 2024, 22:34

Ciao Michael, piacere di leggerti. Testo potente. Sia l'idea che la costruzione narrative sono ottime. La chiusa funziona alla grande (come ti hanno scritto sopra avrei tolto l'ultima frase del dottore). La lettura è un po’ ripetitiva e non proprio brillante: la cosa è del tutto giustificabile data la natura di appunti personali di un professionista che segue un metodo preciso, ma risulta un po’ poco coinvolgente per il lettore. In ogni caso da podio. (Un errore di battitura: Sono tantE anche per un professionista).

Complimenti e in bocca al lupo per la gara!
Se non posso ballare, allora non è la mia rivoluzione. (E. Goldman)
gioco - Corrado Gioannini

alexandra.fischer
Messaggi: 2887

Re: Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Messaggio#8 » mercoledì 28 febbraio 2024, 15:24

Tema centrato. Attraverso le note diagnostiche di uno psichiatra, il Lettore apprende che il giovane paziente è sano. Ha nove anni, e si è vendicato di un coetaneo bullo con lo sturalavandini del padre, rovinando il bullo: rimarrà muto e sfigurato a vita a meno di operazioni di chirurgia plastica. Si tratta di un buon lavoro.
Attenzione:
ne si scrive né.

Avatar utente
Daniele
Messaggi: 182

Re: Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Messaggio#9 » mercoledì 28 febbraio 2024, 15:57

Ciao Michael, piacere di rileggerti!
Parto dalla cosa che ha funzionato meno dal mio punto di vista: gli appunti. Assolutamente non per la scelta, quella del diario l'ho trovata perfetta, spinge il lettore a voler arrovare alla.fine e capirci di piu ma senza ingannarlo, da quel punto di vista funziona di brutto. A darmi difficoltà (sarà che lavoro in ospedale e leggo spesso cartelle cliniche) è la forma, a tratti poco verosimie ma solo per una questione di registro adottato. Troppi "non" nell'analisi dei segni e sintomi e paragoni fatti piu con quel che la voce narrante avrebbe fatto o pensato piuttosto che con le evidenze scientifiche.
Detto ciò è solo un problema di forma, o meglio linguaggio tecnico, facilmente risolvibile per come la penso (ho letto diversi racconti tuoi, scrivi molto bene e sono cose faresti davvero in fretta a sistemare in questo caso), quel che invece mi ha colpito e la forza del racconto. Inquadra la psicologia del ragazzino in modo molto efficace, il finale da quella botta che solo un bel racconto sa dare e ti dirò, avresti potuto anche omettere la chiosa finale sulla banalità del bene, sarebbe comunque arrivata molto potente. Gran bel racconto, sarà dura decidere il podio per questo gruppo!

Debora
Messaggi: 96

Re: Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Messaggio#10 » mercoledì 28 febbraio 2024, 21:13

Ciao Michael, piacere di leggerti. Il tuo racconto mi è piaciuto sia per la forma (di appunti) che gli hai dato sia per come hai declinato (perfettamente) il tema di questa edizione. Sui refusi ti hanno già detto qua sopra, non infierirò ulteriormente. Sottolineo invece anch’io i diversi registri usati negli appunti che mi hanno un po’ disturbata ma tutto sommato posso dire che è uno dei racconti che mi è piaciuto di più. Buona gara!

Avatar utente
jimjams
Messaggi: 677

Re: Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Messaggio#11 » giovedì 29 febbraio 2024, 17:30

Ciao, Michael. Inizio dalla fine, il tuo racconto mi piace, tranne la chiosa. Non serviva, dai. Centra il tema così com'è, anzi va oltre. Perché qui siamo alla percezione del male. No, siamo alla misurazione del male, all'uso del male (non facciamo noi del male attraverso la nostra società? cos'è la prigione un bene?) Il bambino in effetti è colpevole di eccesso di difesa, se vogliamo metterla così. Ma è proprio quando andiamo a misurare il male, ad accettare giocoforza la possibilità di utilizzarlo, che inizia uno scivolone. Ricordiamo tutti credo il film Un borghese piccolo piccolo... Ci porti a ragionare sul male in un modo un po' diverso, meno assoluto, più ponderoso. Bene. Piccoli refusi e altro, non importa.

Avatar utente
antico
Messaggi: 7232

Re: Appunti personali del Dottor Robert Finnigramm

Messaggio#12 » sabato 2 marzo 2024, 11:57

Ottimo racconto frenato da un problema per me sostanziale: a nove anni non credo che il bambino potesse essere consapevole dell'effetto della sostanza nell'estathé e pertanto non si tratta di una banalità del male perché è stato fatto senza coscienza. Quindi, semmai, andava prima chiarito che il bambino avesse agito con consapevolezza per poi sviluppare il resto. Insomma, le parole finali del bambino, più che convincermi della sua colpevolezza mi hanno mostrato quanto sia stato casuale il tutto. Detto questo, il racconto è sicuramente da pollice tendente al positivo in modo solido e brillante e non salgo di livello proprio per questo problema fondante.

Torna a “Diego Lama Edition - la SESTA dell'UNDICESIMA ERA - 180° All Time”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti