I Comandamenti

Appuntamento alle 21.00 di lunedì 18 marzo con un tema di Enrico Luceri e 3000 caratteri a disposizione per scrivere un racconto in quattro ore!
maw
Messaggi: 17

I Comandamenti

Messaggio#1 » martedì 19 marzo 2024, 0:37

I Comandamenti

La luce accecante e calda era puntata negli occhi di Gianni, seduto con le braccia dietro la schiena, viso sudato, smunto.
Mi dica: «Li ricorda questi comandamenti ?»
«Onora il padre e la madre.»
«Non uccidere.»
«E questi li riconosce ? »
«Li guardi, li guardi bene, se li stampi nella mente perché questo è tutto quello che rimane di loro».
Le foto poste sotto il naso, prima la donna è poi l’uomo.
«Non li riconosce eh? Glielo dirò io chi sono, ma non ora, non è il tempo, ora è il tempo dei ricordi».
Brigadiere legga il verbale della denuncia di scomparsa:
«In data 20 gennaio 2018 alle ore 10,25 presso gli uffici del Comando Carabinieri, Avanti al Brigadiere Migliozzi è presente il Sig. Gianni Marvino il quale in qualità di figlio denuncia la scomparsa da 10 ore dei propri genitori, Antonio Marvino e Giada Roncaccia residenti a…»
«Va bene, va bene così Brigadiere» lo interruppe l’Ispettore con un cenno.
«Questa è la denuncia di scomparsa fatta e sottoscritta da Lei sig. Marvino sei anni fa, la ricorda questa ? O continua a non rispondere ?»
Gianni china la testa, impassibile, muto con lo sguardo fisso sul tavolo.
«L’esame inconfutabile della scientifica ha confermato che i resti dei corpi nelle foto, sono dei suoi genitori, lei li ha uccisi, fatti a pezzi con un’ascia e seppelliti nel giardino della loro casa.»
«Non ho ucciso nessuno! Che cosa sta dicendo. Perché avrei dovuto ucciderli ? Rispettavo i miei genitori, li amavo.»
«Non metto in discussione che non li amasse, ma nel tempo ha cominciato ad amare altro. Ricorda la sua ex moglie ? »
«Viola, certo che la ricordo la porto sempre nel cuore, mi è rimasta dentro nel profondo dell’anima !»
«Ebbene, la signora Viola ci ha riferito per quale motivo vi siete divorziati un anno prima della scomparsa dei suoi genitori. L’altro suo grande amore “Il gioco d’azzardo”! Le sue perdite erano così pesanti che l’unico modo per saldarle risiedeva nell’entrare in possesso del patrimonio dei suoi genitori. Per questo li ha uccisi.»
«Nulla di quello che dice corrisponde a verità, ripeto io amavo i mei genitori e poi Lei caro Ispettore non ha nessuna prova.»
«E’ qui che si sbaglia! Le prove le abbiamo. Ricorda il giorno in cui si è sposato con Viola ? Per ricordare quell’amore che sarebbe durato tutta la vita, Viola le regalò un ciondolo in oro, un modello unico su cui aveva fatto incidere le vostre iniziali, Lei Signor Malvani le giurò che lo avrebbe portato con se sempre e così ha fatto, fino al giorno in cui lo ha perso. Lo abbiamo ritrovato nei sacchi contenenti i resti dei suoi genitori.» Brigadiere ammanetti Gianni Malvani
Maurizio Laurenti



Avatar utente
antico
Messaggi: 7240

Re: I Comandamenti

Messaggio#2 » martedì 19 marzo 2024, 0:47

Ciao Maurizio e benvenuto nell'Arena! Caratteri e tempo ok, buona ENRICO LUCERI EDITION!
Ps: se sei su fb mandami una richiesta di amicizia a Maurizio Bertino, se ti va. E ti rinnovo l'invito al gruppo!

maw
Messaggi: 17

Re: I Comandamenti

Messaggio#3 » martedì 19 marzo 2024, 11:26

Fatto.

Avatar utente
Gerry Ponsacchi
Messaggi: 59

Re: I Comandamenti

Messaggio#4 » martedì 19 marzo 2024, 22:19

Ciao Maurizio,
noto una serie di problematiche di punteggiatura e grammatica. Anche le caporali dei discorsi diretti non sono sempre al posto giusto. Detto questo: se come capisco è la tua prima prova su Minuti Contati, direi che essere riuscito a postare è tantissima roba, quindi bravo.

Il racconto in sé si srotola in totale linearità, senza particolari svolte o particolari agganci emotivi. Il finale arriva liscio e bon, si è capito tutto.

Insisterei maggiormente sui dialoghi, lì c’è margine di miglioramento perché da un lato trovo riuscito e caratteristico il tratteggiare le autorità nel loro linguaggio burocratico, dall’altro qualche guizzo in più di originalità (“Viola certo che la ricordo la porto sempre nel cuore” / “Lei caro ispettore non ha nessuna prova”) poteva starci.
è tutto, a presto!
g3rry

Avatar utente
Alfabri
Messaggi: 81

Re: I Comandamenti

Messaggio#5 » venerdì 22 marzo 2024, 11:45

Ciao Maurizio,

sempre con il massimo rispetto, debbo dirti che c'è molto su cui lavorare in questo racconto.
Innanzitutto manca proprio la mano del narratore: la storia scivola esattamente come un resoconto, con un minimo lavoro di decostruzione della linea temporale e di vivacizzazione dei dialoghi si poteva tirare fuori un piatto decisamente più gustoso.
Alcuni dialoghi risultano infatti artefatti, per la necessità/volontà di trasmettere al lettore più informazioni possibili: in racconti con caratteri così limitati, credo che questo sia un problema molto comune.
Come ti è già stato fatto notare, la punteggiatura in alcuni passaggi è carente ed altera il flusso narrativo.
Occhio a "Non metto in discussione che non li amasse": probabilmente la frase corretta prevede che venga eliminato il "non".

maw
Messaggi: 17

Re: I Comandamenti

Messaggio#6 » venerdì 22 marzo 2024, 12:56

Alfabri ha scritto:Ciao Maurizio,

sempre con il massimo rispetto, debbo dirti che c'è molto su cui lavorare in questo racconto.
Innanzitutto manca proprio la mano del narratore: la storia scivola esattamente come un resoconto, con un minimo lavoro di decostruzione della linea temporale e di vivacizzazione dei dialoghi si poteva tirare fuori un piatto decisamente più gustoso.
Alcuni dialoghi risultano infatti artefatti, per la necessità/volontà di trasmettere al lettore più informazioni possibili: in racconti con caratteri così limitati, credo che questo sia un problema molto comune.
Come ti è già stato fatto notare, la punteggiatura in alcuni passaggi è carente ed altera il flusso narrativo.
Occhio a "Non metto in discussione che non li amasse": probabilmente la frase corretta prevede che venga eliminato il "non".


Salve Alfabri,
concordo pienamente con la tua disamina. Il racconto scorre veloce come la trascrizione di un interrogatorio: manca di suspence e di azione. Questa è la mia prima volta su Minuti Contati e ne pago lo scotto. Cercherò di mettere a frutto tutte le indicazioni ed i suggerimenti che gentilmente date. La punteggiatura errata e carente è frutto della velocità nello scrivere e la mancanza di editing: quattro ore sono poche. Grazie, Maurizio.

Avatar utente
BruceLagogrigio
Messaggi: 280

Re: I Comandamenti

Messaggio#7 » venerdì 22 marzo 2024, 12:59

Ciao Maurizio,

benvenuto su Minuti Contati. Purtroppo devo accordarmi ai commenti precedenti. C’è molto su cui lavorare sia come stile sia come contenuto.
Punteggiatura da rivedere completamente, ma anche i tempi verbali un po’ approssimati, punto di vista inesistente, non sempre chiaro chi stia parlando. La storia un po’ scontata.

Consiglio i video di Nesler, di Gambarini o comunque di qualche buon editor.

Buona Edition!

Bruce.
L'uomo prudente, con una frase elegante, si cava fuori da ogni garbuglio, e sa usar la lingua con la leggerezza di una piuma. Umberto Eco

maw
Messaggi: 17

Re: I Comandamenti

Messaggio#8 » venerdì 22 marzo 2024, 13:15

Gerry Ponsacchi ha scritto:Ciao Maurizio,
noto una serie di problematiche di punteggiatura e grammatica. Anche le caporali dei discorsi diretti non sono sempre al posto giusto. Detto questo: se come capisco è la tua prima prova su Minuti Contati, direi che essere riuscito a postare è tantissima roba, quindi bravo.

Il racconto in sé si srotola in totale linearità, senza particolari svolte o particolari agganci emotivi. Il finale arriva liscio e bon, si è capito tutto.

Insisterei maggiormente sui dialoghi, lì c’è margine di miglioramento perché da un lato trovo riuscito e caratteristico il tratteggiare le autorità nel loro linguaggio burocratico, dall’altro qualche guizzo in più di originalità (“Viola certo che la ricordo la porto sempre nel cuore” / “Lei caro ispettore non ha nessuna prova”) poteva starci.
è tutto, a presto!
g3rry


Ciao Gerry,
Si, è la prima volta che scrivo su Minuti Contati e ho tanto tantissimo da migliorare. Quello che hai fatto notare è talmente vero che non devo aggiungere nulla. Nell'ultima parte del racconto ho scritto il cognome dell'assassino "Malvani" e non "Marvino". Quattro ore sono poche e le correzioni mancano.
A risentirci.
Maurizio

maw
Messaggi: 17

Re: I Comandamenti

Messaggio#9 » venerdì 22 marzo 2024, 13:19

BruceLagogrigio ha scritto:Ciao Maurizio,

benvenuto su Minuti Contati. Purtroppo devo accordarmi ai commenti precedenti. C’è molto su cui lavorare sia come stile sia come contenuto.
Punteggiatura da rivedere completamente, ma anche i tempi verbali un po’ approssimati, punto di vista inesistente, non sempre chiaro chi stia parlando. La storia un po’ scontata.

Consiglio i video di Nesler, di Gambarini o comunque di qualche buon editor.

Buona Edition!

Bruce.


Ciao Bruce,
grazie per i suggerimenti, sono qui principalmente per imparare e vedrò sicuramente i video che mi consigli.
A risentirci,
Maurizio.

Avatar utente
Fagiolo17
Messaggi: 533

Re: I Comandamenti

Messaggio#10 » venerdì 22 marzo 2024, 19:26

Ciao Maurizio e benvenuto su Minuti Contati.
intanto complimenti per aver portato a termine il racconto nei tempi e rientrando nel giusto numero di battute.
hai scelto un racconto giallo che già di per sè ha un fattore difficoltà aumentato ed è difficilissimo da rendere in così poche battute.
Purtroppo la forma tecnica finale non è stata delle migliori, ma qui sul forum c'è tantissimo spazio per miglioare e dare un vestito sempre più performante alle storie che ti frullano in testa.
Rimani con noi e ti renderai conto serata dopo serata quanto in fretta è possibile migliorare.
Al di là degli errori grammaticali, ti suggerisco di soffermarti a studiare per bene i dialoghi. sono una delle cose più difficile da rendere in ambito letterario ed è facile ritrovarsi con frasi legnose o troppo simili a quelle del parlato.
per scrivere dialoghi convincenti devi riuscire a inserire tanto sottotesto in ogni battuta, tanto non detto.
Io adoro le battute di dialogo di Joe Lansdale, ma è giusto per citarti un grandissimo. leggi tanto e troverai molti esempi da cui trarre ispirazione.
Spero che il mio commento possa esserti utile.
E spero di rivederti qui su Minuti Contati.

Gaia Peruzzo
Messaggi: 202

Re: I Comandamenti

Messaggio#11 » venerdì 22 marzo 2024, 20:04

Ciao Maurizio. Benvenuto nell'arena anche da parte mia. Ti faccio anche io l'annotazione sui dialoghi, soprattutto all'inizio non si capisce benissimo chi stia parlando e risultano quasi voci nel vuoto. E quel "Mi dica" lo avrei proprio levato, perché non riesco a comprendere il suo utilizzo. Parti direttamente coi dialoghi e metti un'azione che potrebbe fare un personaggio per far capire chi sta parlando, oppure se vuoi un più semplice: disse tizio.
Ti consiglierei anche di non lasciare i dettagli così nel caso per dare al racconto un'aria più curata.
Tipo così: [...] di Gianni. Aveva le braccia legate dietro la schiena, il viso sudato e smunto.
O ancora più avanti: Le foto erano poste sotto al suo naso, prima quella di una donna, poi quella di un uomo.
Anche il sig nei dialoghi lo farei diventare un signor o signore, perché non si usa la forma contratta nel parlato, ma solo sulle buste. Infatti più avanti, così come per le frasi, lo hai scritto giusto ed esteso.
Anche il cognome del protagonista cambia, prima è Marvino, poi è Malvani. E ti mancano alcuni simboli di dialogo che hai perso per strada. So che sono solo sviste dettate dalla fretta e dalla stanchezza magari, però ecco se ce ne sono molte saltano molto di più all’occhio.
Ti ci vuole solo un po' più cura e attenzione, e non avere paura di scrivere qualsiasi cosa ti passi per la testa.
Spero che scriverai ancora nell'arena. Continua a scrivere un pochino ogni giorno, e vedrai che anche le sviste diventeranno sempre meno e ti verrà tutto più automatico.
E in bocca al lupo per la sfida!

maw
Messaggi: 17

Re: I Comandamenti

Messaggio#12 » sabato 23 marzo 2024, 7:41

Gaia Peruzzo ha scritto:Ciao Maurizio. Benvenuto nell'arena anche da parte mia. Ti faccio anche io l'annotazione sui dialoghi, soprattutto all'inizio non si capisce benissimo chi stia parlando e risultano quasi voci nel vuoto. E quel "Mi dica" lo avrei proprio levato, perché non riesco a comprendere il suo utilizzo. Parti direttamente coi dialoghi e metti un'azione che potrebbe fare un personaggio per far capire chi sta parlando, oppure se vuoi un più semplice: disse tizio.
Ti consiglierei anche di non lasciare i dettagli così nel caso per dare al racconto un'aria più curata.
Tipo così: [...] di Gianni. Aveva le braccia legate dietro la schiena, il viso sudato e smunto.
O ancora più avanti: Le foto erano poste sotto al suo naso, prima quella di una donna, poi quella di un uomo.
Anche il sig nei dialoghi lo farei diventare un signor o signore, perché non si usa la forma contratta nel parlato, ma solo sulle buste. Infatti più avanti, così come per le frasi, lo hai scritto giusto ed esteso.
Anche il cognome del protagonista cambia, prima è Marvino, poi è Malvani. E ti mancano alcuni simboli di dialogo che hai perso per strada. So che sono solo sviste dettate dalla fretta e dalla stanchezza magari, però ecco se ce ne sono molte saltano molto di più all’occhio.
Ti ci vuole solo un po' più cura e attenzione, e non avere paura di scrivere qualsiasi cosa ti passi per la testa.
Spero che scriverai ancora nell'arena. Continua a scrivere un pochino ogni giorno, e vedrai che anche le sviste diventeranno sempre meno e ti verrà tutto più automatico.
E in bocca al lupo per la sfida!


Ciao Gaia. Grazie per la critica costruttiva che reputo corretta in ogni punto da te evidenziato. Gli errori (la maggior parte) sono dovuti principalmente alla stanchezza. Mio padre amava dire questa battuta sugli errori: "Se sbaja l'artare sur' prete...". Non credo ci sia bisogno di traduzione. Se scriverò ancora nell'arena ? Probabilmente si, sono qui per migliorare.
A risentirci spero
Maurizio

maw
Messaggi: 17

Re: I Comandamenti

Messaggio#13 » sabato 23 marzo 2024, 8:12

Fagiolo17 ha scritto:Ciao Maurizio e benvenuto su Minuti Contati.
intanto complimenti per aver portato a termine il racconto nei tempi e rientrando nel giusto numero di battute.
hai scelto un racconto giallo che già di per sè ha un fattore difficoltà aumentato ed è difficilissimo da rendere in così poche battute.
Purtroppo la forma tecnica finale non è stata delle migliori, ma qui sul forum c'è tantissimo spazio per miglioare e dare un vestito sempre più performante alle storie che ti frullano in testa.
Rimani con noi e ti renderai conto serata dopo serata quanto in fretta è possibile migliorare.
Al di là degli errori grammaticali, ti suggerisco di soffermarti a studiare per bene i dialoghi. sono una delle cose più difficile da rendere in ambito letterario ed è facile ritrovarsi con frasi legnose o troppo simili a quelle del parlato.
per scrivere dialoghi convincenti devi riuscire a inserire tanto sottotesto in ogni battuta, tanto non detto.
Io adoro le battute di dialogo di Joe Lansdale, ma è giusto per citarti un grandissimo. leggi tanto e troverai molti esempi da cui trarre ispirazione.
Spero che il mio commento possa esserti utile.
E spero di rivederti qui su Minuti Contati.


Ciao Fagiolo17 e grazie per il benvenuto su Minuti Contati.
I complimenti fanno sempre bene aiutano lo spirito e il morale. Non ho mai scritto un racconto giallo, questa è stata la prima volta. Preferisco scrivere storie di vita quotidiana dove posso caratterizzare maggiormente i personaggi e le scene con ironia. Sarà stato il tema e l'ansia della prima prova su Minuti Contati. Condensare un racconto in 3000 battute con tempo limitato è difficilissimo, solitamente scrivo a 9-10 cartelle. Vedrò di mettere in pratica i tuoi consigli che reputo utilissimi e costruttivi.
A risentirci presto
Maurizio

Debora
Messaggi: 96

Re: I Comandamenti

Messaggio#14 » lunedì 25 marzo 2024, 15:47

Ciao Maurizio, benvenuto! Il tuo racconto fa il suo dovere: centra il tema e scorre fino alla fine. Il problema è che non dà nulla in più, non aggancia il lettore, non lo rende partecipe, non trasmette particolari emozioni. Io non sono in grado di dirti “come fare”, vedo che altri veterani qui ti hanno già dato degli ottimi consigli e ti aspetto alla prossima per leggerti con piacere. Buona gara!

Gaia Peruzzo
Messaggi: 202

Re: I Comandamenti

Messaggio#15 » lunedì 25 marzo 2024, 16:44

maw ha scritto:Ciao Gaia. Grazie per la critica costruttiva che reputo corretta in ogni punto da te evidenziato. Gli errori (la maggior parte) sono dovuti principalmente alla stanchezza. Mio padre amava dire questa battuta sugli errori: "Se sbaja l'artare sur' prete...". Non credo ci sia bisogno di traduzione. Se scriverò ancora nell'arena ? Probabilmente si, sono qui per migliorare.
A risentirci spero
Maurizio


Mi dispiace per la stanchezza, ma sono anche curiosa di sapere cosa inventerai la prossima tappa se vorrai partecipare. In ogni caso, come ti hanno detto, scrivere un giallo in così pochi caratteri è un'impresa, sei stato coraggioso a provarci!

alexandra.fischer
Messaggi: 2887

Re: I Comandamenti

Messaggio#16 » martedì 26 marzo 2024, 13:50

Tema centrato. La storia è poliziesca. Da una parte c’è Gianni Malvani, il quale ha denunciato la scomparsa dei genitori avvenuta sei anni prima. Dall’altra, implacabile, l’ispettore. Molto bella la citazione dai dieci comandamenti. Onora il padre e la madre e non uccidere. Comandamenti che il Malvani ha infranto. Ha ucciso i genitori con l’ascia, li ha fatti a pezzi e tutto per ereditare i soldi. Il movente è quello dei debiti di gioco. A incastrarlo, il ciondolo rimasto in mezzo ai corpi. Un regalo dell’ex moglie, dalla quale ha divorziato un anno prima della scomparsa dei genitori. Storia con un incastro costruito molto bene. Segnalo solo due dettagli.
Attenzione:
Lei, signor Malvani, le giurò che lo avrebbe portato sempre con sé
avete divorziato

Avatar utente
KatyBlacksmith
Messaggi: 103

Re: I Comandamenti

Messaggio#17 » giovedì 28 marzo 2024, 19:59

Ciao, Maurizio. Credo sia la prima volta che ti leggo.
Il tema è centrato, con il colpevole finalmente scoperto dai carabinieri dopo lungo tempo grazie a un indizio evidente.
Sono sincera: il racconto l'ho trovato un po' macchinoso da leggere (a parte il linguaggio dei verbali, che è giustamente un mondo a sé), e non sempre mi è stato chiaro chi stava parlando. Inoltre mischi i gradi: ispettore e brigadiere appartengono a corpi diversi: polizia e carabinieri. Questo ha influito sulla fruibilità del racconto. Il finale è un po' meccanico, ma in tremila caratteri era complicato.
Anche la punteggiatura ha avuto parte nel non godimento della storia.
È vero che c'è da lavorarci su, ma sono tutte cose che si possono apprendere e migliorare, quindi non ti abbattere e dacci dentro! Vedrai che troverai il modo di fare molto meglio di così.
Buona Enrico Luceri edition.

Avatar utente
IL GLADIATORE
Messaggi: 70

Re: I Comandamenti

Messaggio#18 » giovedì 4 aprile 2024, 7:04

Ciao Maurizio e benvenuto nell'Arena!
Le criticità del racconto ti sono già state elencate dagli altri e mi trovno in sostsanza daccordo. Quello che aggiungo è che nella tua scrittura c'è da lavorare per il semlice fatto che c'è una base su cui farlo, per cui direi di togliere quel "probabilmente" e di non perdere un'Edition. Fidati e vedrai che migliorare non sarà così difficile. Parola di uno che fu massacrata nella prima editio.... (vero Fagiolo?). Detto questo il tema è centrato e l'idea non era male. Ti è mancato il coraggio di scrivere senza giudicare quello che scrivi, a braccio, senza ansia da prestazione. Ma vedrai che lavorando i risultati e gli obiettivi arriveranno.
Un pollice tendente al positivo.

Torna a “Enrico Luceri Edition - la SETTIMA dell'UNDICESIMA ERA - 181° All Time”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti