Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Appuntamento alle 21.00 di lunedì 15 aprile con un tema di Polly Russell e 4 ore di tempo per scrivere un racconto con un max di 4000 caratteri spazi inclusi!
Avatar utente
antico
Messaggi: 7243

Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Messaggio#1 » martedì 16 aprile 2024, 2:17

Immagine

BENVENUTI ALLA POLLY RUSSELL EDITION, L'OTTAVA DELLA UNDICESIMA ERA DI MINUTI CONTATI, LA 182° ALL TIME!

Questo è il gruppo ASAP della POLLY RUSSELL EDITION con POLLY RUSSELL come guest star.

Gli autori del gruppo ASAP dovranno commentare e classificare i racconti del gruppo VILLAINS.

I racconti di questo gruppo verranno commentati e classificati dagli autori del gruppo WOLF.


Questo è un gruppo da SETTE racconti e saranno i primi TRE ad avere diritto alla pubblicazione immediata sul sito e a entrare tra i finalisti che verranno valutati da POLLY RUSSELL. Altri racconti ritenuti meritevoli da me, l'Antico, e dai miei collaboratori verranno a loro volta ammessi alla vetrina del sito, ma non alla finale. Ricordo che per decidere quanti finalisti ogni gruppo debba emettere cerco sempre di rimanere in un rapporto di uno ogni tre approssimato per eccesso.

Per la composizione dei gruppi ho tenuto conto del seguente metodo: per primi ho assegnato ai raggruppamenti coloro in possesso di punti RANK UNDICESIMA ERA, a seguire ho assegnato ai raggruppamenti coloro in possesso di punti RANK ALL TIME (il primo nel gruppo A, il secondo nel gruppo B, il terzo nel gruppo C, il quarto nel gruppo A e così via), coloro che non hanno ottenuto punti nei due Rank sono stati assegnati a seguire (primo a postare gruppo X, secondo a postare gruppo Y, terzo a postare gruppo BETA, quarto a postare gruppo X e così via). Ho forzato per posizionare i racconti con malus in modo che finissero in gruppi diversi i primi quattro della mia griglia (composta secondo le regole sopra riportate) con il quinto in malus collocato conseguentemente.

E ora vediamo i racconti ammessi nel gruppo ASAP:

Il pianeta della femministe, di Matteo Mantoani, ore 23.28, 3994 caratteri
Bestia da esposizione, di Gaia Peruzzo, ore 00.13, 3964 caratteri
Ayiana, di Andrea Furlan, ore 00.25, 3997 caratteri
Guardami negli occhi, di Daniele Villa, ore 01.23, 3968 caratteri MALUS 3 PUNTI
Coccinella, di Angelo Frascella, ore 00.49, 3900 caratteri
La Vergine e lo Scorpione, di Federico Martello, ore 23.46, 3881 caratteri
Il miglior amico della donna, di Gianvito Cirami, ore 00.27, 3993 caratteri

Avrete tempo fino alle 23.59 di giovedì 25 APRILE per commentare i racconti del gruppo VILLAINS Le vostre classifiche corredate dai commenti andranno postate direttamente sul loro gruppo. Per i ritardatari ci sarà un'ora di tempo in più per postare le classifiche e i commenti, quindi fino alle 00.59 del 26 APRILE, ma si prenderanno un malus pari alla metà del numero di autori inseriti nel gruppo approssimato per difetto. Vi avverto che sarò fiscale e non concederò un solo secondo in più. Vi ricordo che le vostre classifiche dovranno essere complete dal primo all'ultimo. Una volta postate tutte le vostre classifiche, io e i miei collaboratori posteremo la nostra e stilerò quella finale dei raggruppamenti.
NB: avete DIECI giorni per commentare e classificare i racconti del gruppo VILLAINS e so bene che sono tanti. Ricordatevi però che Minuti Contati, oltre che una gara, è primariamente un'occasione di confronto. Utilizzate il tempo anche per leggere e commentare gli altri racconti in gara e se la guardate in quest'ottica, ve lo assicuro, DIECI giorni sono anche troppo pochi. E ancora: per quanto vi sarà possibile in base ai vostri impegni, date diritto di replica, tornate a vedere se hanno risposto ai vostri commenti, argomentate, difendete le vostre tesi e cedete quando vi convinceranno dell'opposto. Questa è la vostra palestra, dateci dentro.

Eventuali vostre pigrizie nei confronti dei commenti ai racconti (che devono avere un limite minimo di 300 caratteri ognuno) verranno penalizzate in questo modo:
– 0 punti malus per chi commenta TUTTI i racconti assegnati al suo gruppo con il corretto numero minimo di caratteri.
– 13 punti malus per chi commenta tutti i racconti assegnati al suo gruppo, ma senza il numero minimo di caratteri.
– ELIMINAZIONE per chi non commenta anche solo un racconto di quelli assegnati al suo gruppo.


Vi ricordo che i racconti non possono essere più modificati. Se avete dubbi su come compilare le classifiche, rivolgetevi a me.
Potete commentare i vari racconti nei singoli thread per discutere con gli autori, ma la classifica corredata dai commenti deve obbligatoriamente essere postata nel gruppo VILLAINS.
Altra nota importante: evitate di rispondere qui ai commenti ai vostri lavori, ma fatelo esclusivamente sui vostri tread.

E infine: una volta postate e da me controllate, le classifiche non possono più essere modificate a meno di mia specifica richiesta in seguito a vostre dimenticanze. L'eventuale modifica non verrà contabilizzata nel conteggio finale e sarà passibile di malus pari a SETTE punti.

IMPORTANTE: Come racconto bonus da commentare, ma non da classificare, chiedo a chi ne avesse voglia di passare nel Laboratorio per lasciare il proprio parere al seguente racconto di Erika Adale: Quello giusto (Erika ha scritto regolarmente, ma ha poi avuto problemi nel postare andando a finire oltre il tempo massimo. Mi sembra il minimo che, chi può, passi a lasciarle un contributo, io per primo)

BUONA POLLY RUSSELL EDITION A TUTTI!



Avatar utente
Taylor_Blackfyre
Messaggi: 44
Contatta:

Re: Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Messaggio#2 » martedì 16 aprile 2024, 18:23

ciao, ecco la mia classifica. I primi tre posti sono davvero combattuti, ognuno di questi racconti avrebbe potuto essere il mio numero uno

1) Bestia da esposizione
► Mostra testo


2) Guardami negli occhi - di Daniele Villa
► Mostra testo


3) Ayiana
► Mostra testo


4) La Vergine e lo Scorpione
► Mostra testo


5) Coccinella
► Mostra testo


6) Il miglior amico della donna
► Mostra testo


7) Il pianeta delle femministe
► Mostra testo

Avatar utente
Emiliano Maramonte
Messaggi: 1053
Contatta:

Re: Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Messaggio#3 » lunedì 22 aprile 2024, 10:55

Salve!
Mai come in questa Edition ho avuto grandissima difficoltà a elaborare una classifica. Tutti bei racconti, con spunti di riflessione interessantissimi. Sul primo posto, però, non ho avuto alcun dubbio.
Ecco la classifica e i commenti.

CLASSIFICA

1. BESTIA DA ESPOSIZIONE di Gaia Peruzzo
2. AYIANA di Andrea Furlan
3. COCCINELLA di Angelo Frascella
4. IL MIGLIOR AMICO DELLA DONNA di Gianvito Cirami
5. GUARDAMI NEGLI OCCHI di Daniele Villa
6. IL PIANETA DELLE FEMMINISTE di Matteo Mantoani
7. LA VERGINE E LO SCORPIONE di Federico Martello


________________________________________________________________________________________________________
COMMENTI

IL PIANETA DELLE FEMMINISTE di Matteo Mantoani
Ti devo valutare di nuovo per obbligo, ma ti leggo sempre volentieri perché ogni tuo racconto è una scoperta.
In questa Edition ti sei lanciato in un esperimento interessante, a tratti bizzarro e, naturalmente, hai scelto la fantascienza, e questo è un valore aggiunto.
Ho ritrovato echi di Douglas Adams e una punta di ironia tipica di Lansdale, ma il tutto miscelato con uno registro personale e particolare.
Non mi ha convinto un po' di confusione nella gestione delle razze e degli abomini genetici, in particolare qualche perplessità sulla voce narrante che è un autentico accrocco di materiali e parti biomeccaniche!
Per il resto, racconto abbastanza divertente, anche se l'ho visto come un qualcosa di fine a se stesso, una specie di divertissement scanzonato senza troppe pretese (non almeno rispetto ad altri tuoi lavori molto più ambiziosi, in termini letterari).
Tema centrato (amore più bestiale di così!).

BESTIA DA ESPOSIZIONE di Gaia Peruzzo
Che cosa posso dire? A me il racconto è piaciuto moltissimo. Mi ha colpito per la profondità della storia e del tema trattato, oltretutto con un'atmosfera notevolmente suggestiva. In un certo senso sia il demone che la "sciamana" (voglio chiamarla così) sono individui accomunati da un destino triste. Questa loro brevissima ma intensa storia d'amore è scritta con delicatezza e attenzione ai dettagli, con un pizzico di fantastico che non guasta. Intelligente la conclusione, con la liberazione di Acai e l'incertezza per un futuro che potrebbe riservare sviluppi positivi, ma anche mortali.
Unico appunto: avrei davvero voluto che tu focalizzassi meglio la figura concreta della bestia: è un mostro? Un essere umano deforme? E' un nero deportato dall'Africa, visto dai negrieri come una creatura turpe? Non si capisce bene.
Tema centratissimo.

AYIANA di Andrea Furlan
Terzo racconto che leggo e terzo colpo grosso! Ho davvero poco o nulla da eccepire. Primo: ormai il tuo stile è pulito, preciso e sorvegliato, sai quello che scrivi e sai dove vuoi arrivare. Stilisticamente è tutto okay. Secondo: la storia si segue benissimo, con un gioco emotivo quasi perfetto, con un affondo finale da manuale. Qualche brivido c'è stato ed è quello che un bravo scrittore deve provocare. Terzo: personaggi ottimamente delineati, in un contesto storico altrettanto ben delineato.
L'unica perplessità è sul tema: l'amore c'è, la connotazione bestiale, invece, immagino che sia nel carattere selvaggio della foresta e delle abitudini tribali dei nativi.
In ogni caso, racconto da podio. Bravo!
GUARDAMI NEGLI OCCHI di Daniele Villa
Devo ancora decidere se sei un pazzo o un genio!
No, scherzo, hai sfornato un racconto stranissimo, a suo modo, ma molto molto ammiccante, con un finale bizzarro, ironico e irriverente!
Un novello Priapo ha la fortuna di "appropinquarsi" una più che avvenente Medusa/Gorgone, con un effetto finale che è una maledizione ma, per noi uomini, potrebbero non esserlo così tanto!
Un premio per l'idea originale e per lo svolgimento, quasi un filmato di Youporn (o Brazzers, scegliete voi) tradotto (benissimo) in parole, sull'orlo di una misurata oscenità.
Tema centrato.

COCCINELLA di Angelo Frascella
Seconda tua partecipazione a questa Era e seconda mio obbligo di leggerti, ma con molto piacere!
La storia è molto tenera e ha quasi tutti gli elementi al posto giusto. Mi verrebbe da chiamarla "Una storia semplice" perché è un arco di trasformazione del personaggio che va in maniera lineare da A a B. Molto carina la simbologia dei gatti dalle unghie colorate visti come il bisogno di affetto e di compagnia e significativo il nucleo tematico della storia per cui l'amore è solo quello spontaneo e non imposto. Come è il tuo solito, stile pulito e sorvegliato senza sbavature.
Solo una piccola perplessità: non sono così sicuro che una boccetta di smalto possa attirare un gatto, anzi potrebbe risultare repellente! Comunque punto critico non compromettente per la validità complessiva del racconto.
Tema centrato... alla lettera!

LA VERGINE E LO SCORPIONE Di Federico Martello
Dunque: mi sono trovato (piacevolmente) spiazzato da questo racconto, essenzialmente perché il tuo è uno stile inusuale per il tipo di narrativa odierna. Sembra quasi un racconto mitologico d'altri tempi e, in effetti, narra di figure mitologiche. Questo registro può piacere o non piacere, se non altro perché a lungo andare stanca, ma in 4000 caratteri il problema è relativo.
La storia è interessante ma non facile da definire nelle sue linee generali, a meno di non conoscere bene gli elementi della mitologia di riferimento. Un po' di confusione generale. Compare il Cacciatore, poi il Deicida e, alla fine, vengono tirate le fila della trama, ma si ricostruire il tutto con grande difficoltà.
Chissà se scritto con un taglio moderno, il racconto avrebbe avuto una resa diversa, magari costruendolo dal punto di vista di Astrea, con l'aggiunta di un po' più di azione.
L'esperimento è interessante, ma non mi ha convinto.

IL MIGLIOR AMICO DELLA DONNA di Gianvito Cirami
Da quello che ho dedotto dagli altri commenti, l'idea che hai avuto tu è già stata usata da altri scrittori, però ti devo dire che appena ho finito di leggere il racconto sono rimasto piacevolmente colpito da come l'hai sfruttata. Già solo per questo, per me hai vinto.
Sai, da settembre dell'anno scorso ho in casa una cagnolina e in tutti questi mesi mi sono chiesto cosa voglia dire vivere di odori. Tu, in una manciata di parole, sei riuscito a farmelo capire.
In generale il racconto (peraltro molto ben scritto) mi è piaciuto, soprattutto la parte dell'interazione con Penny, ero curioso di vedere dove saresti andare a parare, e hai fatto centro! La battuta finale poi ha dato il colpo di grazia con una buona dose di ironia, che è stata la ciliegina sulla torta.
C'è qualche piccola forzatura di trama (una fuga troppo facile; la coincidenza per cui, guardacaso, Penny è una veterinaria; uno spiegone davanti alla foto un po' troppo gonfiato per illustrare il background della storia a beneficio del lettore...) che però non inficia la validità della storia e l'aderenza al tema.
Per me un ottimo esordio qui a MC!

Avatar utente
antico
Messaggi: 7243

Re: Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Messaggio#4 » lunedì 22 aprile 2024, 17:07

Dovete ancora ricevere, oltre alla mia, altre cinque classifiche.

Avatar utente
Mario Mazzafoglie
Messaggi: 210

Re: Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Messaggio#5 » martedì 23 aprile 2024, 15:21

1) IL PIANETA DELLE FEMMINISTE - MATTEO MANTOANI
2) AYIANA - ANDREA FURLAN
3) BESTIA DA ESPOSIZIONE - GAIA PERUZZO

4) GUARDAMI NEGLI OCCHI - DANIELE VILLA
5) IL MIGLIOR AMICO DELLA DONNA - GIANVITO CIRAMI
6) COCCINELLA - ANGELO FRASCELLA
7) LA VERGINE E LO SCORPIONE - FEDERICO MARTELLO

IL MIGLIOR AMICO DELLA DONNA - GIANVITO CIRAMI

► Mostra testo


LA VERGINE E LO SCORPIONE - FEDERICO MARTELLO

► Mostra testo


COCCINELLA - ANGELO FRASCELLA

► Mostra testo


GUARDAMI NEGLI OCCHI - DANIELE VILLA

► Mostra testo


AYIANA - ANDREA FURLAN

► Mostra testo


BESTIA DA ESPOSIZIONE - GAIA PERUZZO

► Mostra testo


IL PIANETA DELLE FEMMINISTE - MATTEO MANTOANI

► Mostra testo

Avatar utente
Maurizio Chierchia
Messaggi: 265

Re: Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Messaggio#6 » martedì 23 aprile 2024, 17:42

Buongiorno a tutti e tutte.
Devo essere sincero. In questa edizione ho trovato veramente dei bei racconti. Vi siete tutti sbizzarriti, chi più chi meno, con delle idee stravaganti e la cosa mi è piaciuta parecchio.
Ora la parte difficile sarà fare la classifica, però ci provo.

1 - Coccinella
2 - Il pianeta delle femministe
3 - Bestia da esposizione
4 - Guardami negli occhi
5 - Il miglior amico della donna
6 - Ayiana
7 - La Vergine e lo Scorpione

1 - Coccinella
Ciao Angelo.
Ti faccio i miei complimenti perchè secondo me hai scritto davvero un ottimo racconto.
Mi è piaciuto parecchio lo stile, le frasi, le descrizioni. Poi, amo i gatti e le donne, quale connubio migliore per farmi leggere un racconto di amore bestiale? (amo i gatti e le donne ma mi sta profondamente sul cazzo Cat Woman... però tralasciamo XD)
Detto ciò ti auguro buona gara. Non ho molto da aggiungere.
A rileggerci presto e complimenti ancora!

2 - Il pianeta delle femministe
Ciao Matteo.
Eccoci di nuovo qui!
Ti faccio i miei complimenti perchè hai scritto in pochi caratteri un racconto sfizioso e divertente. La cosa che mi è piaciuta di più di tutte è l'ambientazione. In poco spazio hai dato vita a un pianeta ricco e variegato. Non amo particolarmente la fantascienza ma in questo caso mi hai davvero colpito.
Ho amato l'astronave del merchant e se fosse per me, leggerei un racconto intero con la nave come protagonista. Mi piace la tecnologia mischiata alla carne, da quel tocco di gore che non guasta mai.
Congratulazioni, non ho altro da dire se non che vorrei leggere di più su questo protagonista e la sua nave, pensaci!
Buona gara e a rileggerci presto.

3 - Bestia da esposizione
Ciao Gaia.
Complimenti, hai scritto un bel racconto. I dialoghi sono la parte veramente riuscita e aiutano a portare avanti la vicenda. Mi sono realmente immaginato accanto a loro mentre parlavano.
L'idea di creare un demone che beve sabbia per trasformarsi mi piace molto e va bene lasciare il mistero dietro alla trasformazione. Se volessimo vederlo trasformato saremmo al pari di quelli che l'hanno catturato e lo vogliono esporre in catene.
L'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso è l'inizio.
Se lei è spaventata ed è lì per curarlo, perchè all'inizio gli passa le labbra sul mento? Mi sembra un gesto un po' esagerato, non ne ho capito troppo il motivo. Ma ciò non toglie che il racconto fili liscio e si legga molto volentieri.
Complimenti ancora e a rileggerci presto.

4 - Guardami negli occhi
Ciao Daniele.
Il racconto è divertente, strutturato in maniera "solida" e costruito a pennello. Non sei caduto nel banale e nel volgare. Hai scelto con cura le parole e i termini per non essere pesante e la storia è godibilissima anche da chi è più sensibile a riguardo. Soprattutto se si pensa a come va a finire, non può non scapparci una risata.
Se proprio devo essere onesto, solo la prima frase mi ha lasciato un po' interdetto. Sicuramente potevi renderla meglio o almeno, io l'avrei piuttosto spezzata in due. Parlo di questa: Le labbra carnose di Thalia mi assaporano come un chupa chups nella penombra della stanza chiudendosi sulla punta e con la lingua mi solletica il retro. Poi sono gusti personali.
In ogni caso hai scritto una bella storia e l'idea del pene di marmo mi ha divertito. Mi piacciono storie del genere, con finali assurdi e qui hai colpito nel centro.
Complimenti, buona gara e a rileggerci presto.

5 - Il miglior amico della donna
Ciao Gianvito.
Il racconto mi è piaciuto parecchio. Secondo me hai reso bene la situazione di una mente umana dentro il corpo di un cane. Mi piace anche l'idea alla base, dove i criminali vengono trapiantati in animali, molto interessante.
Il finale poi mi ha strappato una risata. Povero cane-uomo che verrà castrato.
Insomma, hai scritto un racconto divertente e per questo genere di storie brevi va bene così.
Complimenti, a rileggerci presto e buona gara.

6 - Ayiana
Ciao Andrea.
Allora, il racconto è scritto in maniera fluida e consapevole. Non mi ha fatto impazzire la storia in sé, nonostante il tema l'abbia trovato azzeccato, ma ciò non toglie che tu abbia scritto un buon racconto.
Alcune delle cose che non ho capito sono il perchè l'indigena abbia scelto l'estraneo invece che uno della sua tribù, e come mai i cacciatori siano intervenuti. Mi spiego, se lei ha scelto durante un rito di passaggio, dovrebbe essere lecito che scelga chi vuole, o almeno che le venga proposto tra chi scegliere. Insomma, tutta la parte della scelta di lei l'ho trovata un po' forzata.
Sullo stile niente da dire, a parte una frase che potevi sicuramente rendere meglio, tipo questa: A volte si volta verso di me. Ride.
Per il resto nulla da dire, ti auguro buona gara e a rileggerci presto.

7 - La Vergine e lo Scorpione
Ciao Federico.
Anche io mi accodo agli altri per il motivo dello stile.
Dal mio punto di vista, più che un linguaggio aulico hai usato una forma narrativa d'altri tempi. Le scene risultano abbastanza confuse se non vengono lette e rilette. Probabilmente perchè non sono abituato a questo stile un po' antico, faccio fatica a leggere l'intero racconto senza interrompermi e andare a rileggere ad alta voce ogni frase.
Anche io sono d'accordo sul fatto di non spezzare in così tanti paragrafi una storia breve. Alla fine si rischia di andare a leggere una serie di aforismi o poesie senza rime.
Purtroppo non mi hai convinto, ma spero di rivedere qualcosa di tuo nelle prossime edizioni.
A rileggerci presto e buona gara.
Maurizio Chierchia
"Domani è già vicino"

Avatar utente
antico
Messaggi: 7243

Re: Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Messaggio#7 » mercoledì 24 aprile 2024, 12:10

Oltre alla mia, dovete ancora ricevere altre tre classifiche.

Avatar utente
Manuel Marinari
Messaggi: 168

Re: Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Messaggio#8 » mercoledì 24 aprile 2024, 18:07

Buonasera a tutti e tutte. Ecco la mia classifica
Ho premiato con il primo posto chi mi ha fatto entrare nel racconto con l'ottima descrizione degli aspetti di percezione olfattiva e visiva; al secondo posto i personaggi fantastici magnifici che vengono ogni volta proposti; al terzo posto una trama che è riuscita a toccare delle corde sensibili. Siete tutt* molto brav*. Complimenti!

1. Il migliore amico della donna - Gianvito Cirami
2. Bestia da esposizione - Gaia Peruzzo
3. Ayiana - Andrea Furlan
4. Coccinella - Angelo Frascella
5. Guardami negli occhi - Daniele Villa
6. Il pianeta delle femministe - Matteo Mantoani
7. La Vergine e lo Scorpione - Federico Martello

I miei commenti in ordine di classifica

1. Il migliore amico della donna - Gianvito Cirami
Ciao Gianvito, benvenuto a Minuti Contati. Un ottimo esordio. Il racconto mi è piaciuto molto. La parte che mi è piaciuta di più è quella relativa alla rappresentazione sensoriale del personaggio nel corpo del cane. La descrivi bene, complimenti.
Ho partecipato, il mese scorso, a un concorso di scrittura nel quale il racconto che ho inviato alla casa editrice assomiglia un pò alla tua idea. In un futuro dove la coscienza delle persone viene trasmessa nel corpo dei cani, per addomesticarle e renderle "fedeli" al padrone.
Nel racconto emerge il tema della violenza di genere. Lo declini in modo originale nel contesto in cui lo collochi.
Buona edition, a presto.

2. Bestia da esposizione - Gaia Peruzzo
Ciao Gaia, i tuoi personaggi fantastici sono tra quelli che preferisco e che fin ora ho letto da quando partecipo a MC. Sei riuscita, in questo racconto, a mostrare bene la scena in cui si svolge la trama. Tra l'altro, senza ricorrere a descrivere nel dettaglio il luogo. Penso che, la tua bravura nel descrivere con cura gli aspetti percettivi (profumi, colori, sensazione corporee) aiutino nell'immergersi nel tuo racconto. Davvero, complimenti.
Questo racconto è tra i miei primi tre sicuramente.
Mi ha fatto venire voglia di volerne leggere di più. Il finale non circoscritto invoglia e incuriosisce la continuazione. Vorrei sapere di più sulla figura dei wahsh e sul loro legame con l'elemento della sabbia. LA tua idea mi ha ricordato un libro che lessi anni fa. Aspetta che vado il libreria a ricordare il titolo.
Si chiama "Rebel", di Alwyn Hamilton. Si svolge in uno scenario desertico e la sabbia è l'elemento magico. Te lo consiglio.
Buona edition!

3. Ayiana - Andrea Furlan
Ciao Andrea, complimenti. Nel racconto che hai scritto ci si riesce a calare completamente nelle scene che descrivi. La storia è molto rappresentativa del periodo coloniale nelle americhe. In questo caso nell'America del nord. Ho digitato su google la parola Chinook. Non mi capita spesso di leggere su questi temi. La cosa triste è che appena ho pigiato invio, sono uscite fuori foto di un elicottero militare a cui hanno dato lo stesso nome. Pensa te che lavoro hanno fatto di cancellazione della memoria storica.
A parte ciò, il racconto mi è piaciuto davvero molto. Devo solo decidere come classificarlo tra i primi tre.
Anche tu hai declinato il tema dell'amore bestiale senza ricorrere a figure "mostruose". Secondo me non toglie nulla al racconto. Credo che in tant*, leggendo l'intervista di chi ha scelto il tema, abbia scelto di declinare il racconto utilizzando personaggi del genere. Secondo me, l'amore bestiale, può essere interpretato in tantissime sfaccettature, come hai fatto anche te.
Buona edition!

4. Coccinella - Angelo Frascella
Ciao Angelo, se non ricordo male ti ho commentato anche alla scorsa edition.Questo racconto mi è piaciuto più dell'altro.
Il tuo racconto scivola via dolcemente. Non ci sono colpi di scena o vicende bestiali, il che non rende meno godibile la storia. Si riesce a empatizzare bene con il personaggio. Il suo stato d'animo arriva dritto dove deve arrivare.
Ho letto il tuo commento su zampicure. Ma poveri gatti!
Ho partecipato a fare stallo ai gatti del gattile in attesa di adozione. È vero, i primi giorni che arrivano in casa alcuni non mangiano finché non si rendono conto che non siamo una minaccia per loro. Poi con il calore si lasciano andare e prevale lo spirito di sopravvivenza che fino a quel momento prevaleva nel nascondersi sotto il divano.
Alle prossime letture.

5. Guardami negli occhi - Daniele Villa
Ciao Daniele, anche io ho scelto di scrivere una breve scena erotica nel mio racconto. Un breve momento in una breve scena. Il tuo racconto descrive l'intero amplesso e devo dirti che non mi è sembrata banale e nemmeno oscena. Poi boh, credo dipenda anche dalla sensibilità di ognuno. E complimenti perché mantenere lo stesso registro per l'intero racconto credo non sia stato semplice. Ah e poi utilizzando il tempo al presente.
Tutti i momenti sono ben descritti e lasciano le sensazioni giuste al posto giusto.
L'unica cosa che volevo chiederti è sul finale. Credo di aver trovato alcune incongruenze. Ti copio qui le parti per me meno decifrabili:
"Le accarezzo l’addome, è di marmo."
Perché è di marmo lei?
"Con le mani afferra un cuscino e me lo preme contro la faccia soffocando il mio urlo di terrore misto a godimento.
Lancio via il cuscino. «E quello che era? Thalia! Tu eri…»"
Perché urla di terrore? Era inconsapevole fino a quel momento con chi stava facendo sesso?
Ti lascio queste domande. Grazie se mi risponderai.

6. Il pianeta delle femministe - Matteo Mantoani
Ciao Matteo, a livello di stile non ho da dire niente. Mi piacciono sempre le tue trame e come riesci a comporle e a farle svolgere in pochi caratteri. La bio-meccanica? La chiamo così, va, è scritta bene e ci fai entrare alla grande nel tuo mondo.
Purtroppo però il racconto mi ha dato quel pizzico di fastidio che non posso fingere e che non mi va di negare. Immagino che sul tema femminismo ci sia poca conoscenza. O per lo meno, un punto di vista un poco superficiale. E va bene eh, ben inteso. Condivido questo con te, perché in un racconto breve come quelli che scriviamo a MC, i personaggi spesso sono un pò lo specchio di noi stessi. È difficile dare vita propria ai personaggi e quindi orchestrare i vari archetipi narrativi.
Poteva starci, a mio avviso, una frase come questa, in una trama in cui il personaggio è archeotipamente (non so se si dice così, mi butto :D) definito: "Queste donne-ragno discendono da un’antichissima tribù terrestre che si chiamava “femministe”, donne che sostenevano che il genere femminile fosse superiore a quello maschile. Non ridete! Lo so che i vecchi umani erano tutti uguali, ma comunque trovavano il modo di rompersi i coglioni a vicenda!"
Il breve svolgimento del racconto fa si che non riesca a contestualizzarlo come ironico.
Tutto questo mi arriva dalla lettura del racconto e dai commenti che ho letto. Nessun problema. Non riesco ad apprezzare ironia su questo tema. Niente di personale Matteo, ho condiviso quello che mi lascia l'esperienza di lettura di questo racconto e le riflessioni che emergono del mio interiore e della mia sensibilità. In fondo, MC è una comunità virtuale di persone che scrivono. Nella maggior parte dei casi non ci conosciamo quasi nessuno e quindi non conosciamo come un* la possa pensare.
Vorrei lasciarti delle citazioni di due donne che per me sono state molto importanti. Scrittrici di testimonianza attiva di lotta femminista, contro la società patriarcale di cui facciamo parte e in cui viviamo. I loro libri sono stupendi. Michela Murgia e Angela Davis.
«Il femminismo non nasce per essere comodo per tutti, nasce dall'espressione del disagio di una parte della popolazione che sta scomoda dove sta. Se non vivi la discriminazione non capisci la necessità di fare attivismo per superare quella discriminazione»
"La donna socialmente gradita è una donna silenziosa, che diletta con qualunque arte, tranne quella oratoria."
Il silenzio è una virtù, ma solo se sono le donne a praticarlo. Agli uomini nessuno chiede di tacere le loro riflessioni interiori, anzi sono così sollecitati a condividerle che è lecito sospettare che prima di parlare parecchi di loro non abbiano riflettuto a sufficienza."
Michela Murgia
“Il femminismo implica molto di più che non la sola uguaglianza di genere. […] Deve implicare una coscienza riguardo al capitalismo, al razzismo, al colonialismo, ai postcolonialismi e all’abilità, e una quantità di generi più grande di quanto possiamo immaginare, e così tanti nomi per la sessualità che mai avremmo pensato di poter annoverare”
Angela Davis
Alle prossime letture!

7. La Vergine e lo Scorpione - Federico Martello
Ciao Federico, benvenuto a Minuti Contati. O bentornato. L'Antico mi ha confuso.
Ti dico con sincerità che anche alla seconda rilettura del racconto, faccio molta fatica nel comprendere tutti i passaggi della trama. Il tuo stile è molto poetico. Indubbiamente ti sei calato nel contesto del mito e delle divinità.
Non sono riuscito però a entrare dentro la storia. Alcuni passaggi mi sono sembrati scollegati tra loro. Mi dispiace.
Forse chi leggerà e commenterà dopo di me, magari riuscirà a comprendere meglio e a entrare di più nel mondo che hai raccontato.
A presto!

Avatar utente
antico
Messaggi: 7243

Re: Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Messaggio#9 » mercoledì 24 aprile 2024, 18:12

Vi mancano due classifiche oltre alla mia.

Avatar utente
Andrea Partiti
Messaggi: 1047
Contatta:

Re: Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Messaggio#10 » giovedì 25 aprile 2024, 17:00

Commenti in ordine comandato e classifica al fondo!




Il pianeta della femministe, di Matteo Mantoani
Capisco e apprezzo l'intento del racconto, ma globalmente non mi sembra funzioni troppo bene.
La bizzarria è ottima, ma troppa bizzarria rischia di soffocare sia la storia sia l'intento umoristico. Se vuoi eccedere serve puntare al "bizarro" e mischiare più di un elemento surreale contemporaneamente, per rendere chiara l'intenzionalità e il tono.
Penso ci fosse una nota di insicurezza anche scrivendo, perché capisco il rivolgersi direttamente al lettore, ma i "non ridete" mi fanno l'effetto delle risate registrate nelle sitcom, un coro greco che mi invita a divertirmi quando si teme che la comicità non stia passando in maniera naturale e forza una reazione.



Bestia da esposizione, di Gaia Peruzzo
Ottimo racconto, ho ben poco di cui lamentarmi!
Ammetto di avere un debole per i racconti molto basati sul dialogo, e questo funziona decisamente bene, riesci a tenere le voci ben separate con richiami nei momenti giusti e in maniera naturale, e l'ambientazione si crea attraverso quel che stanno vivendo, i bisogni e le richieste, senza aggiungere nulla dall'esterno. Apprezzo anche quel "quella donna" nell'incipit che anche se mi ha fatto un po' storcere il naso da subito, in realtà serve a creare un senso di già iniziato nel racconto, che sia intenzionale o meno, funziona.


Ayiana, di Andrea Furlan
Il racconto è molto pulito come struttura, ma mi sembra che abbia qualche punto debole.
Che il rito sia andato così avanti nonostante l'aperta ostilità dei nativi, senza che nessuno li fermasse, né il padrone del protagonista né uno della tribu. Non torna il sacrificio economico per salvarlo perché monco non vale nulla, visto che comunque ci hai detto poche frasi prima che comunque perde la mano. Se accenni al sacrificio in quell'ottica, mi aspetto delle conseguenze. Non torna che anche la ragazza sia con loro, senza spiegare in che modo (suppongo comprata, ma a quel punto la dinamica sociale diventa complessa e da lettore mi sembra di perdermi qualcosa).
(Siccome sono un po' ignorante in materia, il "nostro interprete Chinook" per me era un omino di nome Chinook, finché non l'ho cercato su google)


Guardami negli occhi, di Daniele Villa
Ciao!
L'idea mi piace, e il mix erotismo e umorismo lo trovo azzeccato, e il tema c'è tutto.
Quel che funziona meglio dell'inizio del racconto è l'alternanza tra scena e narratore interno, riesci a renderlo molto vivo nell'esprimere la sua insicurezza senza renderlo pedante come un narratore esterno che ci spiega come si sente il protagonista. Si perde questa voce verso la metà, forse perché ti sposti di più su quel che succede, ma trovo sia un peccato rinunciare a un tratto così caratteristico (ma sospetto tu l'abbia tagliato per ragioni di spazio).


Coccinella, di Angelo Frascella
Dalle promesse oniriche e surreali a un finale così reale. I racconti onirici sono difficili da portare in una direzione interessante e coinvolgente, quindi sono rimasto spiazzato in maniera positiva, la sospensione dell'incredulità accetta molto più facilmente un gatto che accetta di farsi mettere lo smalto che un'oscuro simbolismo della speranza che entra in punta di zampe. Lo smalto da cattura, nell'ottica del racconto che si rivela essere realistico, è l'unica nota stonata.
Zero da eccepire sullo stile, mi piace che il racconto vada avanti per frasi semplici e pulite, minimali. Forse sono un effetto dei tagli da limite di caratteri, ma funzionano bene per creare la tensione da gatto che non si fida, di attesa costante.


La Vergine e lo Scorpione, di Federico Martello
Il problema della scrittura aulica è che è alienante per chi inizia a leggerla dal nulla.
Non c'è un contesto, perché sto leggendo qualcosa con un'aura di epicità e grandezza? E una volta create quelle aspettative, o hai un lettore già convinto oppure devi convincerlo tu che la storia è all'altezza di quel che prometti. Riuscire a farlo in un bel romanzone massiccio in cui tutto si dipana coi suoi tempi posso immaginarlo (ma avrebbe d'altro canto il problema di risultare stucchevole come stile se non tenuto a freno), in un racconto di qualche migliaio di caratteri invece no purtroppo. Resta un esercizio di stile, ma non convince come racconto.


Il miglior amico della donna, di Gianvito Cirami
Mi unisco all'apprezzamento per le descrizioni sensoriali, sono un esercizio classico da corso di scrittura e non per caso, avresti potuto calcarle anche un pelo di più continuando a vedere Penny e i suoi cambiamenti di umore tramite odore e altre sensazioni.
Il punto debole del racconto è la paura che non si capisca, che Penny si metta a discutere in maniera articolata col cane spiegando chi è nella foto, cosa faceva, cosa è successo e come l'abbia denunciato è molto molto forzato, può essere alleggerito dando appena qualche accenno e lasciando i buchi da riempire a chi legge. Ti perdi qualcuno per strada, ma non crei quell'effetto di artificiale.
Approvo anche l'avere un'ambientazione complessa e distopica senza che diventi il centro del racconto. Esiste questo mondo, c'è un sistema carcerario che funziona così, i corpi vengono giustamente rivenduti ai ricchi, ce ne importa il giusto dal punto di vista del tuo condannato.
(il "male cane" alla zampa ferita del cane ha un effetto comico, era intenzionale?)



1. Bestia da esposizione, di Gaia Peruzzo
2. Guardami negli occhi, di Daniele Villa
3. Coccinella, di Angelo Frascella
4. Ayiana, di Andrea Furlan
5. Il miglior amico della donna, di Gianvito Cirami
6. Il pianeta della femministe, di Matteo Mantoani
7. La Vergine e lo Scorpione, di Federico Martello

Angelisa
Messaggi: 52

Re: Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Messaggio#11 » giovedì 25 aprile 2024, 17:27

Bentrovati e buon 25 aprile. Siete stati tutti bravissimi e fare la classifica è stato difficile. Ma bisogna stilarla e così eccola qui. :-*
Grazie a tutti.

1. Coccinella di Angelo Frascella
2. Bestia da esposizione di Gaia Peruzzo
3. Il migliore amico della donna di Gianvito Cirami
4. Ayiana di Andrea Furlan
5. Il pianeta delle femministe di Matteo Mantoani
6. Guardami negli occhi di Daniele Villa
7. La Vergine e lo Scorpione di Federico Martello




Coccinella di Angelo Frascella
Angelo,

ma quanto mi è piaciuto da uno a dieci il tuo racconto?
Undici. Dolce, malinconico, scritto in maniera fluida.
La solitudine che alberga l'animo del protagonista è palpabile, così come la sofferenza della micia sottratta alla sua vita libera e vagabonda.
Un amore bestiale dolcissimo che mi ha fatto sorridere e commuovere.
Grazie.
Un abbraccio

A.


Bestie da esposizione di Gaia Peruzzo

Ciao Gaia,

il tuo racconto mi è piaciuto molto. È il fantasy a cui sono abituata. È delicato e crudo allo stesso tempo. Delicato il contatto tra la sciamana e il "demone" che ho inteso esserlo solo perché percepito diverso. Hai saputo anche mostrare la violenza di chi rapisce e mette in catene un altro essere per interesse o puro capriccio come la regina di cui si intuisce l'esistenza.
Bel lavoro!
Alla prossima
A.

Il miglior amico della donna di Gianvito Cirami

Ciao Gianvito,

racconto molto molto carino. Sei riuscito benissimo a descriverci la frustrazione di un umano prigioniero nel corpo di un animale, e in poche pennellate ci hai fatto comprendere in che mondo si muove il protagonista.
Il finale l'ho trovato molto divertente e mi ha fatto ridere di gusto.
Bella prova!
Alla prossima
A.

Ayana di Andrea Furlan

Ciao Andrea,

bel racconto. Scritto bene, solo quella frase "volte, volta" poteva essere resa diversamente con un sinonimo ma capisco che il tempo tiranno non ci regala mai l'opportunità di scegliere le parole come vorremmo.
L'atmosfera è resa benissimo e le immagini sono vivide. Se mai dovessi farne un racconto più lungo ti suggerirei di non farne due schiavi. Magari lei potrebbe essere la figlia prediletta del capotribù e ciò giustificherebbe sia il rito di iniziazione (non so se per le schiave valesse pure) e la conseguente caccia all'uomo e poi l'esilio.
Detto questo mi è piaciuto tanto.
Alla prossima!

Ps leggo solo ora che già ti avevano fatto notare la frase. Scusa se ho ripetuto l'appunto.

Il pianeta delle femministe di Matteo Mantoani

Ciao Matteo e ben ritrovato!

Il racconto l'ho trovato divertente, anche se devo essere sincera leggendolo qualcosa mi ha stonato. Ma poi ho avuto modo di vedere il tuo scambio con Taylor e ho capito che hai voluto usare l'ironia per dirci qualcos'altro sul femminismo.
Sul finale io gli avrei fatto trovare una insettona che vendicasse la donna-ragno ma solo perché sono di parte con il genere femminile di qualsiasi specie :-D
Un abbraccio
A.

Guardami negli occhi di Daniele Villa

Ciao Daniele,

come già ti hanno fatto notare è difficile scrivere erotico senza cascare nelle trappole della volgarità. E tu hai saputo evitarle. L'incipit è un po' arzigogolato, qualche punto o una virgola avrebbe reso meglio.
Per il resto ho apprezzato una qual certa dose di humour nella voce del protagonista che ha donato colore al racconto.
A presto
A.


La Vergine e lo Scorpione di Federico Martello

Ciao Federico,

devo ammettere che ho avuto difficoltà a seguire la trama.
La scrittura è ricercata e questo mi è piaciuto. La storia ha del potenziale se sviluppata in un romanzo, e quindi con maggiori spiegazioni. Probabilmente forse perché non sono riuscita a cogliere bene certi aspetti non ho trovato il tema.
Però pensa a svilupparlo potrebbe uscire fuori una bella cosa.
Alla prossima
A.

Avatar utente
antico
Messaggi: 7243

Re: Gruppo ASAP: Lista racconti e classifiche

Messaggio#12 » giovedì 25 aprile 2024, 18:14

Dovete solo più ricevere la mia classifica.

Torna a “Polly Russell Edition - l'OTTAVA della UNDICESIMA ERA - 182° All Time”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti