il sangue degli Dei
il sangue degli Dei
Kronos giaceva in una pozza di sangue, lo sguardo fisso sulla donna che amava e che lo aveva appena pugnalato.
«Come hai potuto?» le chiese in un filo di voce.
«Mio figlio sta morendo» sussurrò Leftikia, la voce tremante, le mani strette intorno al pugnale.
Kronos avrebbe potuto ucciderla con un alito di vento, fin tanto che c’era ancora linfa vitale a scorrergli nelle vene, ma restò a guardarla, rapito da tanta bellezza.
«E uccidere il Dio del Tempo credi possa salvarlo?» le chiese.
Lacrime sgorgarono da occhi di gemma, andandosi a mischiare con il sangue degli Dei.
«Ho provato con le erbe, poi con la cabala e infine con le vecchie che praticano la magia nera» spiegò, gli occhi fissi sulla sua vittima. «Ed è lì che sono scesa a patti con Thánatos».
«Povera piccola, ma non capisci… credi davvero che uccidendomi fermerai il tempo?» le domandò in un sussurrò. «Sei stata solo una pedina… L’Universo è in continuo mutamento… tutto scorre inesorabile… non esiste nessuna soluzione alla Morte».
A. Bianchini
«Come hai potuto?» le chiese in un filo di voce.
«Mio figlio sta morendo» sussurrò Leftikia, la voce tremante, le mani strette intorno al pugnale.
Kronos avrebbe potuto ucciderla con un alito di vento, fin tanto che c’era ancora linfa vitale a scorrergli nelle vene, ma restò a guardarla, rapito da tanta bellezza.
«E uccidere il Dio del Tempo credi possa salvarlo?» le chiese.
Lacrime sgorgarono da occhi di gemma, andandosi a mischiare con il sangue degli Dei.
«Ho provato con le erbe, poi con la cabala e infine con le vecchie che praticano la magia nera» spiegò, gli occhi fissi sulla sua vittima. «Ed è lì che sono scesa a patti con Thánatos».
«Povera piccola, ma non capisci… credi davvero che uccidendomi fermerai il tempo?» le domandò in un sussurrò. «Sei stata solo una pedina… L’Universo è in continuo mutamento… tutto scorre inesorabile… non esiste nessuna soluzione alla Morte».
A. Bianchini
Re: il sangue degli Dei
Lo avevo già letto ieri, appena lo avevi postato e mi ero chiesta se fosse stato possibile fare di meglio. Un bel racconto, potente, evocativo che prende in prestito miti del passato. I personaggi sono splendidamente caratterizzati e non era facile farlo in pochi caratteri, in particolare Leftikia con le mani strette intorno al pugnale e gli occhi di gemma che tenta l'impossibile.
C'è sangue, amore e morte nel tuo racconto, e ci sono tante altre cose. Penso non si possa chiedere di più in mille caratteri. Pollice alzato senza dubbio.
Brava.
C'è sangue, amore e morte nel tuo racconto, e ci sono tante altre cose. Penso non si possa chiedere di più in mille caratteri. Pollice alzato senza dubbio.
Brava.
Uno scrittore è un mondo intrappolato in una persona (Victor Hugo)
Re: il sangue degli Dei
E qui abbiamo la tragedia. Greca naturalmente. Prendi il tema per le corna, direi, ne fai la chiave del racconto. Stile perfettamente adeguato alla storia, pomposo e classico quanto basta, con immagini rievocative. Se devo cercare un difetto posso dirti che l'ultima frase, la chiusura, non mi soddisfa completamente, non tanto per il significato, quanto per come "suona", diciamo così. Ma è appena un'ombra e non saprei proporti di meglio.
Re: il sangue degli Dei
Ciao Alexia, mi fa piacere leggere una tua storia. Tirare in ballo i miti greci è una scelta saggia con così pochi caratteri a disposizione, si attinge a un background consolidato che non ha bisogno di troppe spiegazioni, aggiungi una scrittura sapiente e il gioco è fatto. Non posso che complimentarmi con le tue scelte.
- Andrea Partiti
- Messaggi: 1047
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Re: il sangue degli Dei
Mi piace la tua reinterpretazione mitologica. Iniziando con Crono proietti subito chi legge nel mondo giusto con tutti i dettagli che non hai spazio per descrivere.
Il tema c'è, molto semplice e diretto.
Trivia time! L'icore, il sangue degli Dei, è tradizionalmente velenoso e dannoso in tempi rapidi quando esposto all'aria. Mi aspettavo che Leftikia morisse nel finale per questa ragione.
Il tema c'è, molto semplice e diretto.
Trivia time! L'icore, il sangue degli Dei, è tradizionalmente velenoso e dannoso in tempi rapidi quando esposto all'aria. Mi aspettavo che Leftikia morisse nel finale per questa ragione.
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- Messaggi: 592
Re: il sangue degli Dei
Ciao Alexia,
Complimenti, in mille caratteri sei riuscita a creare tutto quello che serve per una grande storia: abbiamo dei personaggi, conosciamo i loro sentimenti, vediamo e viviamo il dramma di Leftikia. Come unico micro-appunto, forse si poteva togliere il riferimento al tema nell'ultima riga ("L'universo è in continuo mutamento... non esiste nessuna soluzione alla Morte" sarebbe stato altrettanto efficace e un po' più incisivo). Nel complesso però un'ottima prova.
Complimenti, in mille caratteri sei riuscita a creare tutto quello che serve per una grande storia: abbiamo dei personaggi, conosciamo i loro sentimenti, vediamo e viviamo il dramma di Leftikia. Come unico micro-appunto, forse si poteva togliere il riferimento al tema nell'ultima riga ("L'universo è in continuo mutamento... non esiste nessuna soluzione alla Morte" sarebbe stato altrettanto efficace e un po' più incisivo). Nel complesso però un'ottima prova.
- eleonora.rossetti
- Messaggi: 553
Re: il sangue degli Dei
Bel racconto, non c'è niente da dire. Usando i miti greci riesci già a proiettarci nell'ambientazione senza spendere caratteri ed è una scelta intelligente. Forse un poco lunga la frase finale, con quel "tutto scorre inesorabile" che sembra forzatino, come se avessi paura che il tema non fosse stato indovinato.
Altro piccolo appunto:
"spiegò, gli occhi fissi sulla sua vittima." => forse sarebbe stato meglio uno "spiegò lei", più di facile comprensione.
Oltre a questo nient'altro da appuntarti.
Bel lavoro ;)
Altro piccolo appunto:
"spiegò, gli occhi fissi sulla sua vittima." => forse sarebbe stato meglio uno "spiegò lei", più di facile comprensione.
Oltre a questo nient'altro da appuntarti.
Bel lavoro ;)
Uccidi scrivendo.
Re: il sangue degli Dei
Grazie a tutti per i vostri commenti e suggerimenti!
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- Messaggi: 584
Re: il sangue degli Dei
Ciao Alexia,
bel racconto, potente, che centra il tema in maniera diretta: il tempo non si può fermare, continua a scorrere. Buona la scelta dei miti greci per rappresentarlo in maniera immediada. Ma, a quanto pare, l'unica ad averla sempre vinta è la morte, a cui nessuno può sfuggire, e anche questa potrebbe essere una interpretazione valida del tema.
bel racconto, potente, che centra il tema in maniera diretta: il tempo non si può fermare, continua a scorrere. Buona la scelta dei miti greci per rappresentarlo in maniera immediada. Ma, a quanto pare, l'unica ad averla sempre vinta è la morte, a cui nessuno può sfuggire, e anche questa potrebbe essere una interpretazione valida del tema.
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- Messaggi: 107
Re: il sangue degli Dei
Conoscevo tutt'altra versione del mito di Crono, quella tramandata da Esiodo, e non comprendo questo suo travisamento, che mi sembra un po' pretenzioso, e che muta il senso della cosmogonia greca. Anche il riferimento alla cabala è del tutto anacronistico, unendo mistica greca ed ebraica.
Re: il sangue degli Dei
Andrea Dessardo ha scritto:Conoscevo tutt'altra versione del mito di Crono, quella tramandata da Esiodo, e non comprendo questo suo travisamento, che mi sembra un po' pretenzioso, e che muta il senso della cosmogonia greca. Anche il riferimento alla cabala è del tutto anacronistico, unendo mistica greca ed ebraica.
Esistono migliaia di rivisitazioni fantasy, storiche, ucroniche, romance e weird di miti antichi.
Credo che in almeno la metà delle mie pubblicazioni mi sia divertita a contaminare i generi e rivisitare miti e leggende.
In ogni caso è ben difficile che io scriva a casaccio, sono solita fare molte ricerche storiche, anche per 1000 caratteri.
Per tua conoscenza nell'antica Grecia vi erano tre diversi tipi di magia: pharmakéia, la maghéia e la goetéia.
La pharmakéia era la pratica magica legata alla conoscenza delle erbe, la maghéia quella ermetica, cabalistica, dove l'uomo colto si avvicinava ai misteri divini, la goetéia era invece la magia nera, e nell’antica Grecia si pensava fossero le vecchie e praticarla… soprattutto in Tessaglia... ecco perché Leftikia chiede aiuto a loro.
Mi spiace di non averti colpito e spero che i miei chiarimenti possano averti aiutato a capire che non ho scritto a casaccio o peccato di superbia stravolgendo miti antichi.
Grazie
- angelo.frascella
- Messaggi: 769
Re: il sangue degli Dei
Ciao Alexia
Il tuo racconto mi ha fatto un po' pensare a storie classiche come quella di Orfeo ed Euridice (o anche a Samarcanda di Vecchioni) in cui il protagonista nulla può per sconfiggere la morte. Nel tuo caso però non c'è un legame così evidente che giustifichi il fallimento dell'impresa: se il tempo è governato da un dio del tempo, perché ucciderlo non dovrebbe avere nessun effetto? Insomma, se la storia in sé e buona e scritta bene, non mi convince il finale che mi sembra poco incisivo.
A rileggerci
Angelo
Il tuo racconto mi ha fatto un po' pensare a storie classiche come quella di Orfeo ed Euridice (o anche a Samarcanda di Vecchioni) in cui il protagonista nulla può per sconfiggere la morte. Nel tuo caso però non c'è un legame così evidente che giustifichi il fallimento dell'impresa: se il tempo è governato da un dio del tempo, perché ucciderlo non dovrebbe avere nessun effetto? Insomma, se la storia in sé e buona e scritta bene, non mi convince il finale che mi sembra poco incisivo.
A rileggerci
Angelo
Re: il sangue degli Dei
Ciao Alexia,
tema centrato. Notevole l’idea, interessante lo svolgimento. Buona prova per i caratteri a disposizione.
La frase: «Povera piccola, ma non capisci… credi davvero che uccidendomi fermerai il tempo?» le domandò in un sussurrò. Non mi suona molto realistica in quel contesto.
A presto
Adriano
tema centrato. Notevole l’idea, interessante lo svolgimento. Buona prova per i caratteri a disposizione.
La frase: «Povera piccola, ma non capisci… credi davvero che uccidendomi fermerai il tempo?» le domandò in un sussurrò. Non mi suona molto realistica in quel contesto.
A presto
Adriano
- patty.barale
- Messaggi: 349
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Re: il sangue degli Dei
Racconto potente che propone una interessante rivisitazione della mitologia classica: in fondo si tratta sempre di una madre che cerca di salvare il proprio figlio...
Linguaggio, stile e tema centrati, ma, nonostante questo non mi entusiasma (probabilmente solo questione di gusto personale)
Linguaggio, stile e tema centrati, ma, nonostante questo non mi entusiasma (probabilmente solo questione di gusto personale)
Re: il sangue degli Dei
Racconto scritto molto bene, ben organizzato. Mi sembra però mancare nel momento in cui deve risolversi. Mi spiego: Kronos si limita a dire che non servirà uccidere il Dio del Tempo per fermare la morte, cosa che lei avrebbe già potuto capire visto che è lo stesso Dio della Morte ad averle chiesto di uccidere quello del Tempo... E qui c'è il problema: il senso sta nel contrasto tra la morte e il tempo, ma non lo viviamo, ne rimaniamo all'esterno limitandoci a leggere che quanto fatto dalla donna non è sufficiente. Insomma, tieni il lettore fuori dal ring, non lo immergi nel contrasto e qui manchi. Resta un buon racconto, ma in ottica revisione proverei a concentrarmi sullo spostare il focus su Thanatos per portarci dentro al contrasto.
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