PROSSIMA FERMATA...
- patty.barale
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PROSSIMA FERMATA...
Michela alzò lo sguardo al finestrino dell’autobus: il 68 stava per raggiungere Porta Nuova e la marea umana che la circondava era compatta, quasi solida, impenetrabile.
In prossimità di un semaforo l’autista frenò bruscamente e la vecchietta logorroica venne quasi decapitata dallo zaino di un universitario che aveva reso tangibile il peso della cultura, mentre il maniglione del passeggino della bimba, partorita dalla mamma tecnologica impegnata a leggere l’ultimo tweet di Barbara D’Urso, sferrò un mortale attacco agli spermatozoi del cingalese intento a proteggere il suo mazzo di rose rosse. Anche il fianco del giovane di colore, modello rapper americano, non si salvò dalla borsa tutta borchie della MILF impegnata in un marziale pancia in dentro e petto in fuori, mentre il signore in giacca e cravatta, i cui occhi erano alle prese con un rally sulle curve della suddetta, si ritrovò col naso piantato nelle morbide tette della mamy di turno.
Approfittando della confusione un borseggiatore infilò la mano nella borsa di una donna, intenta a cercare di mantenere la posizione conquistata dall’homo erectus, e ne uscì stringendo l’agognato bottino.
Michela e un giovane hipster osservarono la scena: lui si voltò dall’altra parte, mentre Michela sorrise chiudendo le pagine del fumetto di Kick Ass che stava leggendo.
Ripensò a quanto aveva maledetto il piccolo essere peloso che l’aveva morsa una sera di pochi mesi prima in montagna: i denti avevano lasciato una cicatrice profonda sul polpaccio, ma, chissà come, quel morso le aveva dato un potere, quello che lei aveva iniziato a definire il suo superpotere, anche se per un po’ si era domandata a che cavolo potesse servire un superpotere come quello.
Poi, col tempo, aveva capito.
Guardò il borsaiolo con aria di sfida e si concentrò.
Sentì il gas accumularsi nell’intestino e poi fluire all’esterno in una loffia* pestilenziale che si insinuò tra i passeggeri, si appiccicò ai loro abiti fino a raggiungere i loro nasi.
Dapprima tutti cercarono di mostrare indifferenza, ognuno iniziò a guardare con sospetto il proprio vicino, poi ciascuno cercò di allontanarsi da quella che pensava essere l’origine di tale fetore fino a che qualcuno iniziò a chiedere all’autista di aprire le porte…
Quando questi, raggiunto dai miasmi, azionò l’apertura delle porte tutti si precipitarono fuori dal mezzo con la stessa frenesia con cui Chuck Noland tenta di salvare Wilson.
Michela si allontanò rapida dalla folla. Svoltò un angolo e controllò all’interno della sua borsa, ora più pesante: cinque portafogli.
Sorrise soddisfatta: anche i poteri acquisiti in seguito ai morsi di puzzola possono essere super!
*LOFFIA o LOFFA: pl. -e
(region. centr., sett.) gas che esce senza rumore dall’intestino
In prossimità di un semaforo l’autista frenò bruscamente e la vecchietta logorroica venne quasi decapitata dallo zaino di un universitario che aveva reso tangibile il peso della cultura, mentre il maniglione del passeggino della bimba, partorita dalla mamma tecnologica impegnata a leggere l’ultimo tweet di Barbara D’Urso, sferrò un mortale attacco agli spermatozoi del cingalese intento a proteggere il suo mazzo di rose rosse. Anche il fianco del giovane di colore, modello rapper americano, non si salvò dalla borsa tutta borchie della MILF impegnata in un marziale pancia in dentro e petto in fuori, mentre il signore in giacca e cravatta, i cui occhi erano alle prese con un rally sulle curve della suddetta, si ritrovò col naso piantato nelle morbide tette della mamy di turno.
Approfittando della confusione un borseggiatore infilò la mano nella borsa di una donna, intenta a cercare di mantenere la posizione conquistata dall’homo erectus, e ne uscì stringendo l’agognato bottino.
Michela e un giovane hipster osservarono la scena: lui si voltò dall’altra parte, mentre Michela sorrise chiudendo le pagine del fumetto di Kick Ass che stava leggendo.
Ripensò a quanto aveva maledetto il piccolo essere peloso che l’aveva morsa una sera di pochi mesi prima in montagna: i denti avevano lasciato una cicatrice profonda sul polpaccio, ma, chissà come, quel morso le aveva dato un potere, quello che lei aveva iniziato a definire il suo superpotere, anche se per un po’ si era domandata a che cavolo potesse servire un superpotere come quello.
Poi, col tempo, aveva capito.
Guardò il borsaiolo con aria di sfida e si concentrò.
Sentì il gas accumularsi nell’intestino e poi fluire all’esterno in una loffia* pestilenziale che si insinuò tra i passeggeri, si appiccicò ai loro abiti fino a raggiungere i loro nasi.
Dapprima tutti cercarono di mostrare indifferenza, ognuno iniziò a guardare con sospetto il proprio vicino, poi ciascuno cercò di allontanarsi da quella che pensava essere l’origine di tale fetore fino a che qualcuno iniziò a chiedere all’autista di aprire le porte…
Quando questi, raggiunto dai miasmi, azionò l’apertura delle porte tutti si precipitarono fuori dal mezzo con la stessa frenesia con cui Chuck Noland tenta di salvare Wilson.
Michela si allontanò rapida dalla folla. Svoltò un angolo e controllò all’interno della sua borsa, ora più pesante: cinque portafogli.
Sorrise soddisfatta: anche i poteri acquisiti in seguito ai morsi di puzzola possono essere super!
*LOFFIA o LOFFA: pl. -e
(region. centr., sett.) gas che esce senza rumore dall’intestino
Re: PROSSIMA FERMATA...
Ciao Patty e bentornata! Orario e caratteri ok, buona Walter Lazzarin Edition anche a te!
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Re: PROSSIMA FERMATA...
Mi piace la scena caotica e umana che descrivi, è molto viva e crea veramente l'atmosfera soffocante e variegata dell'autobus di città. Usi un linguaggio caotico quanto la scena, con espressioni e epiteti improbabili: è una scelta coraggiosa che funziona molto bene per aumentare l'effetto!
Il potere è insolito e acquisito in maniera classica, in modo da richiamare i supereroi da fumetto.
L'unica scelta che mi lascia qualche dubbio è la presenza di due borseggiatori a bordo. Quello che vede non sta lavorando con lei, giusto? Forse sarebbe stato più semplice non averlo, lasciando solo una descrizione impersonale dei borseggi e poi mostrandoci alla fine il piano di fuga, magari in una situazione di crisi. Così c'è un attimo di smarrimento perché la protagonista osserva il furto del portafogli, crea l'odore, tutti fuggono, ha cinque portafogli rubati in borsa.
Tecnicamente le puzzole spruzzano il loro liquido puzzolente da delle ghiandole sotto la coda, sarebbe una soluzione molto più elegante anche per il superpotere!
Il potere è insolito e acquisito in maniera classica, in modo da richiamare i supereroi da fumetto.
L'unica scelta che mi lascia qualche dubbio è la presenza di due borseggiatori a bordo. Quello che vede non sta lavorando con lei, giusto? Forse sarebbe stato più semplice non averlo, lasciando solo una descrizione impersonale dei borseggi e poi mostrandoci alla fine il piano di fuga, magari in una situazione di crisi. Così c'è un attimo di smarrimento perché la protagonista osserva il furto del portafogli, crea l'odore, tutti fuggono, ha cinque portafogli rubati in borsa.
Tecnicamente le puzzole spruzzano il loro liquido puzzolente da delle ghiandole sotto la coda, sarebbe una soluzione molto più elegante anche per il superpotere!
- patty.barale
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Re: PROSSIMA FERMATA...
Ciao Annibale e grazie del commento.
L'Idea iniziale era che Michela fosse un supereroe buono, proprio come il Kick Ass che sta leggendo, per cui il borseggiatore è nato con l'intento di permetterle di svolgere il suo ruolo, ma in corso d'opera mi ha intrigata di più l'idea di fare di Michela un eroe un po' negativo, ma ho lasciato il manolesta per lasciar credere che lei voglia intervenire contro lo stesso. Dal tuo commento capisco di non essere riuscita nell'intento!
Per quanto riguarda la maggiore eleganza della secrezione ghiandolare: no, volevo che fosse proprio così, una loffia terribile, un potere che può tornare utile, ma che in sé è imbarazzante.
Grazie e piacere di incontrarti (se non sbaglio è la prima volta!)
L'Idea iniziale era che Michela fosse un supereroe buono, proprio come il Kick Ass che sta leggendo, per cui il borseggiatore è nato con l'intento di permetterle di svolgere il suo ruolo, ma in corso d'opera mi ha intrigata di più l'idea di fare di Michela un eroe un po' negativo, ma ho lasciato il manolesta per lasciar credere che lei voglia intervenire contro lo stesso. Dal tuo commento capisco di non essere riuscita nell'intento!
Per quanto riguarda la maggiore eleganza della secrezione ghiandolare: no, volevo che fosse proprio così, una loffia terribile, un potere che può tornare utile, ma che in sé è imbarazzante.
Grazie e piacere di incontrarti (se non sbaglio è la prima volta!)
- Polly Russell
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Re: PROSSIMA FERMATA...
Patty! Ben trovata! La parte iniziale è adorabile. La scena vivida, palpabile. Mi piace proprio tanto. Tutte le "categorie" descritte in modo ottimo e simoatico. Il seguito un po' meno, e non solo per via del "super potere" da petomane, anche per il ritmo, che cala vertiginosamente.
Come ti hanno fatto notare, il primo borseggiatore confonde e basta, quindi, io lo toglierei.
La superloffa, boh... Ridere, fa ridere, ma non mi convince.
Comunque un pezzo del tutto gradevole.
Alla prossima!
Come ti hanno fatto notare, il primo borseggiatore confonde e basta, quindi, io lo toglierei.
La superloffa, boh... Ridere, fa ridere, ma non mi convince.
Comunque un pezzo del tutto gradevole.
Alla prossima!
Polly
- patty.barale
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Re: PROSSIMA FERMATA...
Grazie Polly! Hai ragione: la parte finale lascia a desiderare, ne sono conscia, ma del resto anche io non avevo ben chiaro dove volevo andare a parare (complice tanto sonno e un po' di ruggine...)
- Jacopo Berti
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Re: PROSSIMA FERMATA...
Ciao Patty, piacere di leggerti di nuovo!
Il primo paragrafo - in realtà il secondo, ma insomma, quel migliaio di caratteri all'inizio - è veramente spassoso, hai fatto proprio un buon lavoro. Arguto e irriverente, praticamente perfetto.
Poi continua in tema, caruccio, ma, come hanno detto gli altri, non con la stessa verve. Inoltre è giusta anche l'osservazione che il doppio borseggiatore è d'intralcio.
Complessivamente, una prova buona, secondo me.
Il primo paragrafo - in realtà il secondo, ma insomma, quel migliaio di caratteri all'inizio - è veramente spassoso, hai fatto proprio un buon lavoro. Arguto e irriverente, praticamente perfetto.
Poi continua in tema, caruccio, ma, come hanno detto gli altri, non con la stessa verve. Inoltre è giusta anche l'osservazione che il doppio borseggiatore è d'intralcio.
Complessivamente, una prova buona, secondo me.
«Se avessimo anche una Fantastica, come una Logica, sarebbe scoperta l'arte di inventare» (Novalis, Frammenti)
- patty.barale
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Re: PROSSIMA FERMATA...
Grazie anche a te, Timetrapoler.
Iniziate a farmi pensare che, rimettendoci mano, potrebbe diventare qualcosa di decente!
Iniziate a farmi pensare che, rimettendoci mano, potrebbe diventare qualcosa di decente!
- Jacopo Berti
- Messaggi: 441
Re: PROSSIMA FERMATA...
patty.barale ha scritto:Grazie anche a te, Timetrapoler.
Iniziate a farmi pensare che, rimettendoci mano, potrebbe diventare qualcosa di decente!
Certamente! I complimenti non sono di circostanza, mi sono veramente divertito e mi dispiace che il racconto non sia proseguito in questo modo o in modo simile.
Tra l'altro, mi viene in mente un modo! Prova a riprendere gli stessi personaggi del primo paragrafo e riutilizzali, nella stessa sequenza (o magari inversa), per mostrare le reazioni di ciascuno di essi al "superpotere" della protagonista.
«Se avessimo anche una Fantastica, come una Logica, sarebbe scoperta l'arte di inventare» (Novalis, Frammenti)
- patty.barale
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Re: PROSSIMA FERMATA...
Grazie del consiglio.
Avevo bisogno di una spinta pratica per capire come provare a lavorarci!
Avevo bisogno di una spinta pratica per capire come provare a lavorarci!
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- Messaggi: 584
Re: PROSSIMA FERMATA...
Ciao Patty,
che il tema sia centrato mi pare fuori di dubbio. Il racconto è divertente e ben scritto e condotto. È che l'espediente dei gas intestinali difficilmente mi piace (lo reputo una trovata un po' facile, se posso permettermi), anche se nel tuo racconto riguadagna quanlche punto quando ne spieghi l'origine col morso della puzzola. Una trovata che mima il morso del ragno di Spiderman, ma con ben altri effetti.
Comunque un racconto godibile, anche se trovo la prima parte più coinvolgente.
che il tema sia centrato mi pare fuori di dubbio. Il racconto è divertente e ben scritto e condotto. È che l'espediente dei gas intestinali difficilmente mi piace (lo reputo una trovata un po' facile, se posso permettermi), anche se nel tuo racconto riguadagna quanlche punto quando ne spieghi l'origine col morso della puzzola. Una trovata che mima il morso del ragno di Spiderman, ma con ben altri effetti.
Comunque un racconto godibile, anche se trovo la prima parte più coinvolgente.
- AmbraStancampiano
- Messaggi: 477
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Re: PROSSIMA FERMATA...
Ciao Patty,
mi sono divertita molto a leggerti.
La prima parte è davvero spassosa e ben gestita, mi hai ricordato un esercizio sul neorealismo che ci hanno fatto fare l'anno scorso alla scuola Holden, in cui tu avresti preso un voto altissimo. Io poi ho veramente un debole per l'umanità che si incontra sui mezzi pubblici, quindi con me sfondi una porta aperta ^_^.
è vero che il ritmo cala molto nella seconda parte, e che questo è da sistemare. Invece secondo me le puzzette a comando che fanno il verso ai sensi di spiderman sono una genialata. Sicuramente finora vinci il premio per il superpotere più bizzarro, in generale ti consiglio davvero di rimettere mano alla seconda parte perché il racconto è molto divertente e merita davvero.
mi sono divertita molto a leggerti.
La prima parte è davvero spassosa e ben gestita, mi hai ricordato un esercizio sul neorealismo che ci hanno fatto fare l'anno scorso alla scuola Holden, in cui tu avresti preso un voto altissimo. Io poi ho veramente un debole per l'umanità che si incontra sui mezzi pubblici, quindi con me sfondi una porta aperta ^_^.
è vero che il ritmo cala molto nella seconda parte, e che questo è da sistemare. Invece secondo me le puzzette a comando che fanno il verso ai sensi di spiderman sono una genialata. Sicuramente finora vinci il premio per il superpotere più bizzarro, in generale ti consiglio davvero di rimettere mano alla seconda parte perché il racconto è molto divertente e merita davvero.
Qui giace il mio cervello, che poteva fare tanto e ha deciso di fare lo stronzo.
- Linda De Santi
- Messaggi: 497
Re: PROSSIMA FERMATA...
Ciao Patty!
Un quadretto simpatico che mi ha fatto sorridere, anche lo stile è divertente e spigliato. Originale l’idea che la protagonista alla fine si riveli non un’eroina ma l’esatto opposto. Il superpotere invece mi lascia un po’ perplessa, forse perché mi ricorda vagamente quei film italiani in cui fondamentalmente si ride dei rutti e delle scoregge :D
Però in sé il racconto mi è piaciuto ed è scritto davvero bene. A presto!
Un quadretto simpatico che mi ha fatto sorridere, anche lo stile è divertente e spigliato. Originale l’idea che la protagonista alla fine si riveli non un’eroina ma l’esatto opposto. Il superpotere invece mi lascia un po’ perplessa, forse perché mi ricorda vagamente quei film italiani in cui fondamentalmente si ride dei rutti e delle scoregge :D
Però in sé il racconto mi è piaciuto ed è scritto davvero bene. A presto!
- marco.roncaccia
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Re: PROSSIMA FERMATA...
4 Prossima Fermata di Patty Barale
Ciao Patty,
hai scritto un racconto divertente e hai affrontato in maniera ironica il tema proposto. Il punto di forza del racconto, come evidenziato da altri, è nella descrizione della bolgia infernale all’interno del sessantotto. La super loffia ha quindi anche il potere di liberare i passeggeri (oltre che dal portafogli), dall’ingorgo umano in cui la protagonista si trova.
La risoluzione del racconto è sicuramente più debole, in ogni caso una prova soddisfacente.
Ciao Patty,
hai scritto un racconto divertente e hai affrontato in maniera ironica il tema proposto. Il punto di forza del racconto, come evidenziato da altri, è nella descrizione della bolgia infernale all’interno del sessantotto. La super loffia ha quindi anche il potere di liberare i passeggeri (oltre che dal portafogli), dall’ingorgo umano in cui la protagonista si trova.
La risoluzione del racconto è sicuramente più debole, in ogni caso una prova soddisfacente.
Re: PROSSIMA FERMATA...
E così siamo in due ad aver ideato un superpotere a base di gas intestinali :-) Quasi me ne rallegro. Stile divertente e provocatorio, e ministoria fatta più di particolari che di trama. Non sono convinto della scelta di rendere borsaiola anche la nostra super eroina, pensavo avrebbe massacrato il ladro e invece lo guardava male perché era una concorrente. Non male l'insieme. Altri però mi hanno più colpito.
- patty.barale
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Re: PROSSIMA FERMATA...
Davvero, Mario? Anche tu? Sono un po' in ambasce per i commenti, ma appena finisco il dovere passo al piacere... e corro a leggerti!
Grazie a tutti per i commenti e scusate se sono poco presente, ma ho già difficoltà a cercare sin consegnare in tempo i commenti...
In ogni caso grazie a tutti e se volete dare altri consigli per rivedere il tutto.... vi attendo con piacere!
...ma perché ho il super potere di fare sempre tutto all'ultimo minuto?
Grazie a tutti per i commenti e scusate se sono poco presente, ma ho già difficoltà a cercare sin consegnare in tempo i commenti...
In ogni caso grazie a tutti e se volete dare altri consigli per rivedere il tutto.... vi attendo con piacere!
...ma perché ho il super potere di fare sempre tutto all'ultimo minuto?
Re: PROSSIMA FERMATA...
Ciao Patty, davvero divertente il tuo racconto, mi ha strappato un sorriso lungo tre minuti. Oltre a ciò è scritto bene e le trovate molto originali. Il superpotere inconsueto poi... davvero tremendo. Non è una trovata originalissima, s'intende, ma sempre spassosa. Tecnicamente, non si capisce come possano finire cinque portafogli nella sua borsa, ma vista la puzza che molla la figliola, anch'io fuggirei senza badare al mio portafogli. Trovo che l'idea di trasformare la protagonista in una figura negativa (è lei la borseggiatrice migliore!) sia meno preconfezionata che non se avesse atterrato il primo borseggiatore. Molto bene.
- romana.perna
- Messaggi: 17
Re: PROSSIMA FERMATA...
Ciao Patty, bel racconto divertente, mi sarei aspettata di più nel finale, più movimentato. Comunque Brava:)
Re: PROSSIMA FERMATA...
Pollice su. Molto arguto. Unico difetto: troppo spazio dato agli effetti della frenata. Decisamente efficace il finale con lo spiazzamento del lettore che si aspettava un recupero del portafoglio rubato e che invece scopre nella protagonista una seconda ladra, ben più skillata. Mi è piaciuto.
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