La Grande Creatura

Appuntamento alle 21.00 di lunedì 15 aprile con un tema di Polly Russell e 4 ore di tempo per scrivere un racconto con un max di 4000 caratteri spazi inclusi!
Avatar utente
LuciaZambrano
Messaggi: 22
Contatta:

La Grande Creatura

Messaggio#1 » martedì 16 aprile 2024, 1:01

La luce nel cielo brilla sopra la mia testa, bollente, e la roccia nera scotta ed è appiccicosa sotto le zampe. E se si stesse sciogliendo?
Molte luci fa, un compagno di nido mise una zampa sulla roccia nera mentre era molle: si attaccò agli artigli e si indurì subiti. Quando cercai di toglierne almeno un po’, mi scheggiai la punta del becco.
Forse dovrei spostarmi dove il terreno è coperto di erba, prima che la roccia diventi molle e mi afferri le zampe.
Sarebbe la cosa migliore, ma la piccola montagna rettangolare è vuota.
La Grande Creatura è in ritardo. Di solito arriva quando la luce è ancora bassa, si poggia sulla collina e fa piovere cibo finché io e i compagni di nido non abbiamo la pancia piena.
Saltello sul posto, mi faccio aria con le ali.
Che la roccia nera abbia mangiato le zampe della Grande Creatura? Impossibile: i suoi simili camminano sulla roccia molle senza affondarvi. I fiumi di roccia nera sono pieni delle loro impronte, soprattutto quelli più vicini alle grandi montagne dove nidificano.
Magari la Grande Creatura è caduta vittima di un predatore. O forse non ha cibo da far piovere.
I compagni di nido si sono raccolti sotto i cespugli giganti. Dovrei raggiungerli. In mezzo a loro c’è anche la femmina con cui vorrei fare il nido, la piccola testa impegnata a cercare cibo in mezzo all’erba. Gli altri maschi le girano intorno, petto in fuori e ali ben larghe.
Dovrei raggiungerli e prendere posto in mezzo a loro, oppure andare in cerca di qualcosa da mettere nella pancia. La Grande Creatura non arriverà e non farà piovere cibo, non oggi.
Quando si alza e torna al nido, la Grande Creatura cammina nella direzione da cui sale la luce nel cielo. Che si sia perso?
Apro le ali, le sbatto un paio di volte e prendo il volo. Sotto di me, i compagni di nido tubano con i becchi alzati nella mia direzione.
A loro non importa se la Grande Creatura è affondata nella roccia nera o se è stata presa da un predatore, maledetti ingrati! Che rimangano pure nascosti sotto i grandi cespugli!
Seguo il fiume di roccia nera nella direzione che la Grande Creatura prende sempre. Ci sono alcuni suoi simili nascosti sotto i cespugli che circondano il fiume, altri poggiati su colline rettangolari simili a quella della Grande Creatura.
Arrivo dove non ci sono più cespugli né erba, solo grandi montagne e fiumi di roccia. La luce nel cielo è sempre più calda e anche l’aria è bollente. Le ali si fanno pesanti: devo trovare riparo e poggiarmi da qualche parte, finché la luce non scende e l’aria non si raffredda.
No! Prima devo trovare la Grande Creatura!
Faccio ampi giri sopra i fiumi di roccia, tenendomi appena sopra le teste delle creature che vi camminano sopra.
In mezzo alle montagne ce n’è una più bassa delle altre, circondata dall’erba. Molte delle creature sono raccolte lì, insieme a quelli che dovrebbero essere i loro piccoli. Le piume rosse della Grande Creatura spiccano in mezzo al gruppo.
Non è stata presa da un predatore, allora!
Scendo in picchiata, atterrando proprio in mezzo alle sue zampe.
La Grande Creatura stringe una grande ala su quella quella più piccola di un pulcino della sua specie. Il pulcino si abbassa su di me e tuba qualcosa. La Grande Creatura lo imita.
Le piume rosse sono ancora tutte sulla sua testa e il becco pare intatto. Sta bene.
Emette uno di quei suoni che fa quando fa piovere il cibo, di quelli che fanno piegare all’insù la fessura che ha sotto il becco. Stacca un pezzo di cibo e me lo poggia davanti.
Ha un buon profumo, eppure non ho fame: non riesco a distogliere gli occhi dalla Grande Creatura.
Sta bene! Che sollievo!
Il suo pulcino tuba e la Grande Creatura tuba a propria volta. Mi allunga un’ala con un altro pezzetto di cibo sopra.
Vuole… vuole che salga?
Faccio qualche passo. L’ala rimane lì. Sì, vuole che salga.
Salto sull’ala della Grande Creatura. Lei si rialza e mi poggia sulla sua spalla, proprio accanto alla testa, prima di ricominciare a camminare con il suo pulcino accanto.
Non la perderò mai più.



Avatar utente
antico
Messaggi: 7493

Re: La Grande Creatura

Messaggio#2 » martedì 16 aprile 2024, 1:07

Ciao Lucia e benvenuta nell'Arena! Caratteri ok, sei fuori di 1 minuto per il tempo e questo vuol dire un malus minimo (ma tranquilla che non è così impattante). Buona POLLY RUSSELL EDITION!

Avatar utente
MatteoMantoani
Messaggi: 1093

Re: La Grande Creatura

Messaggio#3 » giovedì 18 aprile 2024, 11:43

Ciao Lucia! Benvenuta tra noi!
Tra tutti i racconti di questo gruppo direi che il tuo ha una delle idee più originali, non si parla di amore in senso erotico ma nella forma di amicizia tra uomo e animale.
La voce narrante del corvo (giusto?) è ben resa, mi sono divertito a trovare i riferimenti all'asfalto e al naso umano (che diventa un becco agli occhi del corvo) anche se qualcosa mi sfugge: cosa sono le colline triangolari? I sanpietrini?
Insomma, livello di difficoltà molto alto, per questo racconto, non so se l'esperimento è riuscito al 100%, ma comunque una prova notevole che valuterò bene in classifica.
Buona gara e spero di rileggerti ancora

Avatar utente
LuciaZambrano
Messaggi: 22
Contatta:

Re: La Grande Creatura

Messaggio#4 » giovedì 18 aprile 2024, 15:08

MatteoMantoani ha scritto:Ciao Lucia! Benvenuta tra noi!
Tra tutti i racconti di questo gruppo direi che il tuo ha una delle idee più originali, non si parla di amore in senso erotico ma nella forma di amicizia tra uomo e animale.
La voce narrante del corvo (giusto?) è ben resa, mi sono divertito a trovare i riferimenti all'asfalto e al naso umano (che diventa un becco agli occhi del corvo) anche se qualcosa mi sfugge: cosa sono le colline triangolari? I sanpietrini?
Insomma, livello di difficoltà molto alto, per questo racconto, non so se l'esperimento è riuscito al 100%, ma comunque una prova notevole che valuterò bene in classifica.
Buona gara e spero di rileggerti ancora

Ciao, grazie per commento e per il benvenuto! Non rispondo alle domande per non influenzare le prossime letture, ma prometto di tornarci.
So che il mio è stato un azzardo e che non ha ripagato al 100%: mi sono divertita, ma spero di fare meglio alla prossima!

Gaia Peruzzo
Messaggi: 276

Re: La Grande Creatura

Messaggio#5 » giovedì 18 aprile 2024, 17:34

Ciao Lucia. E benvenuta nell'arena! A parte qualche svista è un buon racconto.
Man mano che si legge si capisce che la grande creatura è un umano e la storia è dal punto di vista di un uccello. Che le cose che vede sono gli alberi, le case, le strade, ecc.
Anche se non ho ben chiaro quale uccello sia. Non so perché ma ho pensato come prima cosa alle galline. Però forse sono più delle anatre? Oche?
Alcuni passaggi sono stati molto dolci, soprattutto verso il finale, quando lui salta sul braccio della persona che gli portava il cibo. Qui c’è un amore visto in senso di devozione. Ti faccio i miei complimenti perché penso che non deve essere semplice scrivere dal punto di vista di un animale (io non ci ho mai provato), e secondo me ci sei riuscita bene.
Hai fatto un ottimo ingresso!
In bocca al lupo per la gara!

Avatar utente
Daniele
Messaggi: 226

Re: La Grande Creatura

Messaggio#6 » giovedì 18 aprile 2024, 18:06

Ciao Lucia, benvenuta su minuticontati!
Racconto originale interessante e coraggioso per il tuo debutto qui!
Storia ad alto coefficiente si difficoltà sia nella scrittura, immagino, che nella lettura, ma l'effetto che questa difficoltà è positivo per quel che mi riguarda: si capisce fin da subito che il protagonista è un uccello (un piccione credo?) Il resto ha un effetto rebus che ti spinge ad andare avanti per dare un senso ai dettagli che non arrivano subito chiari.
Qualcosa rimane irrisolto, altri dettagli acquistano senso man mano che si capisce che la grande creatura è un umano (la montagna rettangolare è la panchina sulla quale l'umano e il bambino solo soliti sedersi?).
C'è anche il conflitto interno sullo scegliere quale versione dell'amore seguire per il piccione, se per la picciona, o per l'umano che viene a lasciargli i semi e per il quale era preoccupato (dalle piume rosse immagino sia una donna con una sorta di pelliccia o roba del genere, ma se è una pelliccia dovrebbe essere inverno e gli albero spogli, boh, l'ho immaginata così).
Tenera la chiusura. Semplice, diretta, sincera. Come potrebbe essere partorita dalla mente di un animale.
In ogni caso bella prova, molto particolare.
In bocca al lupo per la gara e a rileggerti presto!

Givvo
Messaggi: 37

Re: La Grande Creatura

Messaggio#7 » domenica 21 aprile 2024, 19:25

Ciao Lucia, piacere!
Racconto originale, in più, adoro le storie con animali, sia da leggere che da scrivere.
Io ho immaginato che fosse un piccione e devo ammettere che raramente ho immaginato di mettermi nei panni di uno di loro, e spesso li ho guardati infastidito, quindi esperimento interessante.
Comunque la semina è buona, si capisce abbastanza presto chi e cosa sono gli elementi visti con gli occhi del volatile. Il fatto che il nostro volatile abbia un modo di ragionare e vedere così umano, però, mi ha abbastanza estraniato, così come il fatto che abbia questo tipo di affezione, che associo meno ad alcuni volatili, piuttosto che magari a un cane o persino un gatto. (calcolando sempre che è molto difficile rendere un animale con focus interno, a meno di usare qualche espediente narrativo).
La chiusura è molto dolce e il messaggio pure.
Alla prossima!

Avatar utente
angelo.frascella
Messaggi: 729

Re: La Grande Creatura

Messaggio#8 » domenica 21 aprile 2024, 23:25

Ciao Lucia.

Bella prova che però necessità di una rilettura per essere apprezzata (ma non è un grosso problema vista la brevità).
Soprattutto alcune cose all'inizio (per esempio la roccia nera che si scioglie e imprigiona) mi avevano fatto pensare a uno scenario post-apocalittico. Mi rimane il dubbio se i riferimenti al caldo eccessivo abbiano a che fare col il riscaldamento globale. Altro dubbio: di che specie di uccello si tratti, visto che alla fine accetta di essere addomesticato e visto che l'uomo a sua volta accetta di portarlo con sé (e quindi mi verrebbe da escludere un piccione). Data l'intelligenza che manifesta mi verrebbe da dire un pappagallino (sempre più frequente trovarli selvatici nelle nostre città) o un merlo. Mi sono avvicinato?

Avatar utente
Andrea Furlan
Messaggi: 465

Re: La Grande Creatura

Messaggio#9 » lunedì 22 aprile 2024, 18:30

Ciao Lucia e benvenuta!
Racconto molto particolare che alla prima lettura mi ha lasciato molto confuso. Alle riletture successive invece piano piano i riferimenti diventano chiari e si apprezza di più. Complimenti soprattutto per l'immedesimazione nel punto di vista dell'uccello, per niente facile. Il tema mi sembra rispettato nell'affezione dell'animale: per fare tornare tutto, come suggerito da Angelo, credo anch'io che si tratti di un pappagallino. Sono molto curioso di leggere la tua spiegazione.

Inverno
Messaggi: 9

Re: La Grande Creatura

Messaggio#10 » martedì 23 aprile 2024, 19:16

Ciao Lucia, è un piacere poterti leggere.
Che carinissimo racconto, mi è davvero davvero piaciuto. La situazione si intuisce molto rapidamente, ma capirla non rovina l'aspettativa e anzi, è proprio l'inquadrarla facilmente subito (e senza che tu abbia dovuto esplicitarla) che permette di godersi al meglio il testo, ho letto già dalla seconda riga in poi con il sorriso. Ottime descrizioni, ottima sequenza, il testo fa il suo lavoro nello scorrere liscio e tu fai il tuo lavoro nel riorganizzare il mondo secondo la prospettiva da cui lo stiamo osservando. La situazione ha poi un'emotività fortissima e sei riuscita a trasmettere una marea di sensazioni incredibilmente forti nel pochissimo spazio a disposizione, tanto da parte del narratore (che per qualche motivo mi risuona come particolarmente adorabile) che nelle due persone che cercava. Giusto qualche svista davvero da poco nel testo, errori sicuramente di distrazione ma che si notano a malapena e che sottolineo solo per dovere, per il resto una prova eccellente e di cui non ho niente da dire se non complimenti.

alexandra.fischer
Messaggi: 2993

Re: La Grande Creatura

Messaggio#11 » giovedì 25 aprile 2024, 14:28

Tema centrato. Storia molto particolare. Uno stormo di uccelli aspetta gli avanzi della Grande Creatura, che mi ha fatta pensare a un dinosauro. Il punto di vista del protagonista uccello regge bene. Il finale è aperto, perché alla fine lui è accettato dalla Grande Creatura, malgrado questa abbia un pulcino. Complimenti per il finale. Spiazzi il lettore, perché la Creatura è un essere umano, difatti se lo appoggia sulla spalla.
Attenzione:
e si indurì subito
Che si sia persa?

Avatar utente
L'inquisitore
Messaggi: 187

Re: La Grande Creatura

Messaggio#12 » venerdì 3 maggio 2024, 14:56

Ciao Lucia e benveuta! In qualità di Inquisitore sono chiamato a dare l'ultimo giudizio ai vostri brani, e così eccomi qui.
Nel momento in cui ho capito che le montagne sono case, tutto è andato a posto. In effetti è divertente cercare di comprendere gli elementi del racconto intuendo come possa ragionare l'uccellino e direi che sei stata molto brava a mantenerci nella sua testa. L'unica cosa che cambierei è che la parola "grande" è ripetuta davvero troppo spesso. Il racconto è molto tenero e si empatizza con questo uccellino coraggioso (di quale specie poco importa - e perché dovrebbe chiederselo lui?). Situazione semplice resa interessante e speciale dal punto di vista e dalle sue personali motivazioni. E dalla tecnica si vede che sai quello che fai.
Complimentoni! Un esordio da pollice in su! (Ed è un peccato che tu probabilmente non colga la rarità e la spettacolarità di questo evento!)

Avatar utente
LuciaZambrano
Messaggi: 22
Contatta:

Re: La Grande Creatura

Messaggio#13 » venerdì 3 maggio 2024, 15:26

L'inquisitore ha scritto:Complimentoni! Un esordio da pollice in su! (Ed è un peccato che tu probabilmente non colga la rarità e la spettacolarità di questo evento!)

Un uccellino (è proprio il caso di dirlo XD) mi ha delucidata sulla rarità dell'evento. Grazie mille, onoratissima!

Torna a “182° Edizione - Polly Russell Edition - l'OTTAVA della UNDICESIMA ERA”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti