FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
- marco.roncaccia
- Messaggi: 559
- Contatta:
FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
«Romanelli sei deficiente?»
Il prof d’Italiano ce l’ha con te.
Il Caputi detto "Pastrano", perché indossa sempre un soprabito sformato di un indefinito colore scuro.
«Deficiente, dal latino deficere, “mancare”, e a te, Romanelli, manca qualche rotella».
Segue risata della classe.
Una palla di carta ti ha preso in fronte.
«Romanelli, alla verifica d’Italiano niente foglietti. Che succede a chi copia?»
Devi rispondere.
E’ il rituale.
Ti alzi e a testa bassa reciti: «Compito nullo e due in pagella!»
«E ora leggi il tuo foglietto»
Esiti.
«Entro oggi»
«Ro-manelli coglione!»
«Come? Non sento!»
«ROMANELLI COGLIONE» urli.
La classe si sganascia e il prof ti mette una nota per il linguaggio scurrile.
Il Caputi, poi, scrive la traccia del tema alla lavagna:
Non si volge chi a stella è fisso.
Due secondi dopo sei in trance e scrivi.
È come se venissi proiettato altrove e il tema fosse il diario del tuo viaggio.
Ti succede ogni volta.
Hai una convinzione. Gli scrittori non inventano niente, raccontano le loro incursioni negli altri spaziotempi.
C’è un solo rischio.
Te lo ha detto un Grick che avevi aiutato a evadere dallo zoo dei Pretz.
Un Grick è tipo un Orco, gente rozza ma in fondo buona.
I Pretz si sentono più evoluti ed espongono negli zoo quelli che reputano inferiori.
Il Grick ti ha avvisato.
«Attento ai Guardiani! Se ti beccano in giro tra gli spaziotempi, ti massacrano.»
«Com'è un Guardiano?»
«In ogni modo»
«Come faccio a sapere che tu non lo sei?»
«Non ho la coda nera»
Ma questo succedeva alle elementari.
La maestra amava le storie e ti stimolava a scriverne.
Invece Pastrano sigla il foglio con “FUORI TEMA” e ti mette 2.
Hai un problema.
Sei sulla nave stellare Second Ark. Ci sono migliaia di passeggeri ibernati in celle criogeniche, l’equipaggio è stato sterminato da un virus e il programma di pilotaggio automatico si è impallato. La nave è in rotta di collisione con un asteroide.
Devi riavviare il sistema, e non sai come fare.
Sullo schermo della cabina ci sono segni che non comprendi.
Su un display parte un conto alla rovescia.
Ci sono dei punti rossi che si spengono uno al secondo.
Li conti.
Sono 5
Hai un lampo.
4
La grafica del monitor ti ricorda Windows 95.
3
Ti prendono tutti per il culo perché loro hanno i tablet e tu un vecchio PC.
Non capisci le scritte ma sai riavviare il sistema. Lo fai.
2
Incroci le dita e chiudi gli occhi
1
Tutto si dissolve, te incluso.
Poi, un pixel alla volta, l’intera astronave riappare.
Per evitare l’asteroide il Sistema ha smaterializzato e ricostruito la Second Ark.
Il trillo della campana ti trapana la mente.
Un dolore all’orecchio ti fa guardare in alto.
«Sveglia Romanelli! Anche oggi fuori tema?»
E’ il prof Pastrano che ti tira un lobo con una mano mentre con l’altra tiene il tuo foglio scritto fitto fitto.
Un riflesso incontrollato porta la tua mano sotto il pastrano del prof alzandone un lembo.
Scorgi la sua gamba e arrotolata ad essa una forma lunga e nera.
Il prof d’Italiano ce l’ha con te.
Il Caputi detto "Pastrano", perché indossa sempre un soprabito sformato di un indefinito colore scuro.
«Deficiente, dal latino deficere, “mancare”, e a te, Romanelli, manca qualche rotella».
Segue risata della classe.
Una palla di carta ti ha preso in fronte.
«Romanelli, alla verifica d’Italiano niente foglietti. Che succede a chi copia?»
Devi rispondere.
E’ il rituale.
Ti alzi e a testa bassa reciti: «Compito nullo e due in pagella!»
«E ora leggi il tuo foglietto»
Esiti.
«Entro oggi»
«Ro-manelli coglione!»
«Come? Non sento!»
«ROMANELLI COGLIONE» urli.
La classe si sganascia e il prof ti mette una nota per il linguaggio scurrile.
Il Caputi, poi, scrive la traccia del tema alla lavagna:
Non si volge chi a stella è fisso.
Due secondi dopo sei in trance e scrivi.
È come se venissi proiettato altrove e il tema fosse il diario del tuo viaggio.
Ti succede ogni volta.
Hai una convinzione. Gli scrittori non inventano niente, raccontano le loro incursioni negli altri spaziotempi.
C’è un solo rischio.
Te lo ha detto un Grick che avevi aiutato a evadere dallo zoo dei Pretz.
Un Grick è tipo un Orco, gente rozza ma in fondo buona.
I Pretz si sentono più evoluti ed espongono negli zoo quelli che reputano inferiori.
Il Grick ti ha avvisato.
«Attento ai Guardiani! Se ti beccano in giro tra gli spaziotempi, ti massacrano.»
«Com'è un Guardiano?»
«In ogni modo»
«Come faccio a sapere che tu non lo sei?»
«Non ho la coda nera»
Ma questo succedeva alle elementari.
La maestra amava le storie e ti stimolava a scriverne.
Invece Pastrano sigla il foglio con “FUORI TEMA” e ti mette 2.
Hai un problema.
Sei sulla nave stellare Second Ark. Ci sono migliaia di passeggeri ibernati in celle criogeniche, l’equipaggio è stato sterminato da un virus e il programma di pilotaggio automatico si è impallato. La nave è in rotta di collisione con un asteroide.
Devi riavviare il sistema, e non sai come fare.
Sullo schermo della cabina ci sono segni che non comprendi.
Su un display parte un conto alla rovescia.
Ci sono dei punti rossi che si spengono uno al secondo.
Li conti.
Sono 5
Hai un lampo.
4
La grafica del monitor ti ricorda Windows 95.
3
Ti prendono tutti per il culo perché loro hanno i tablet e tu un vecchio PC.
Non capisci le scritte ma sai riavviare il sistema. Lo fai.
2
Incroci le dita e chiudi gli occhi
1
Tutto si dissolve, te incluso.
Poi, un pixel alla volta, l’intera astronave riappare.
Per evitare l’asteroide il Sistema ha smaterializzato e ricostruito la Second Ark.
Il trillo della campana ti trapana la mente.
Un dolore all’orecchio ti fa guardare in alto.
«Sveglia Romanelli! Anche oggi fuori tema?»
E’ il prof Pastrano che ti tira un lobo con una mano mentre con l’altra tiene il tuo foglio scritto fitto fitto.
Un riflesso incontrollato porta la tua mano sotto il pastrano del prof alzandone un lembo.
Scorgi la sua gamba e arrotolata ad essa una forma lunga e nera.
Ultima modifica di marco.roncaccia il martedì 16 febbraio 2016, 0:23, modificato 6 volte in totale.
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
E qui si scorgono echi della Tarenzi Edition... :)
Tutto ok per i parametri, buona De Marco Edition, Marco!
Tutto ok per i parametri, buona De Marco Edition, Marco!
- marco.roncaccia
- Messaggi: 559
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Grazie Antico, tico, tico, tico tico.
(Scusa per gli echi!) :D
(Scusa per gli echi!) :D
- Simone Cassia
- Messaggi: 153
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Ciao Marco,
Il tuo racconto è tra quelli che ho letto ieri sera stesso quando ancora non sapevo che averi dovuto commentarlo. Un ottimo racconto, davvero. Ben resa l'atmosfera liceale con soprannomi, risate di classe e prof stronzi e poi la rivelazione che il prof altri non è che uno dei custodi dello spaziotempo che "tortura" in continuazione il fantasioso scrittore/liceale. Buono lo stile e il ritmo che permettono al racconto di procede con chiarezza e leggerezza. Ottimo lavoro :-)
Il tuo racconto è tra quelli che ho letto ieri sera stesso quando ancora non sapevo che averi dovuto commentarlo. Un ottimo racconto, davvero. Ben resa l'atmosfera liceale con soprannomi, risate di classe e prof stronzi e poi la rivelazione che il prof altri non è che uno dei custodi dello spaziotempo che "tortura" in continuazione il fantasioso scrittore/liceale. Buono lo stile e il ritmo che permettono al racconto di procede con chiarezza e leggerezza. Ottimo lavoro :-)
- beppe.roncari
- Messaggi: 382
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
"FUORI TEMA"?!? Ahahahah! Sono solidale con te, Marco. :-)
Guarda il racconto (a tema!) che mo' ho postato sul Laboratorio e leggi il commento sotto... Eheh. ^_^
PS
Questo non è un commento.
PPS
Allora, forse, è un po'... "FUORI TEMA"?!?
PPPS
Mah... Non saprei...
Guarda il racconto (a tema!) che mo' ho postato sul Laboratorio e leggi il commento sotto... Eheh. ^_^
PS
Questo non è un commento.
PPS
Allora, forse, è un po'... "FUORI TEMA"?!?
PPPS
Mah... Non saprei...
- Andrea Partiti
- Messaggi: 1047
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Mi trovo in imbarazzo a commentare questo racconto. Gli scambi di commenti anche accorati li capisco. Portarli ad un livello meta diventa spiacevole per chi si trova coinvolto a forza e cerca solo un ambiente sereno.
Non valuto l'autore, ma posso valutare il racconto e le sue intenzioni. E nelle intenzioni non vedo altro che un astio imposto e inopportuno.
Forse l'intento era sdrammatizzare, e in quel caso considero il racconto un doppio fallimento.
Non valuto l'autore, ma posso valutare il racconto e le sue intenzioni. E nelle intenzioni non vedo altro che un astio imposto e inopportuno.
Forse l'intento era sdrammatizzare, e in quel caso considero il racconto un doppio fallimento.
- marco.roncaccia
- Messaggi: 559
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
@Simone Cassia Ciao Simone, che dire, grazie!
@Beppe Roncari Siamo tutto un po' fuori tema no? Vado a leggere nel laboratorio ;)
@Andrea Partiti nella scorsa edizione ho avuto la spiacevole esperienza di non riuscire a comprendere un racconto. In questa l'altrettanto spiacevole sensazione di non aver capito un commento, il tuo. In particolare non ho capito a quale coinvolgimento forzato ti riferisci e di chi. In ogni caso non mi pare tu stia valutando il racconto (ma forse sono io che non ho capito).
@Beppe Roncari Siamo tutto un po' fuori tema no? Vado a leggere nel laboratorio ;)
@Andrea Partiti nella scorsa edizione ho avuto la spiacevole esperienza di non riuscire a comprendere un racconto. In questa l'altrettanto spiacevole sensazione di non aver capito un commento, il tuo. In particolare non ho capito a quale coinvolgimento forzato ti riferisci e di chi. In ogni caso non mi pare tu stia valutando il racconto (ma forse sono io che non ho capito).
-
- Messaggi: 443
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Complimenti Marco, uno dei miei racconti preferiti di questa Edizione.
Centrato il tema (ah-ah) in maniera solida e originale a un tempo. La situazione richiama i ricordi scolastici di molti lettori/scrittori accaniti (o almeno è così per me), il che aiuta molto l'immedesimazione, e rende la seconda persona (che altrimenti rischierebbe di suonare forzata) fluida e di fatto una scelta azzeccata. Lo stile rapido e semplice accomoda a sua volta; se l'avessi scritto io avrei inserito forse una o due virgole in più, ma magari sarebbero state di troppo e così funziona comunque. E anche il finale è riuscito.
Il racconto mi ricorda (per atmosfera e per mie idiosincrasie) l'Istituto in cui viene mandato Jack Frost in The Invisibles di Grant Morrison, il caotico arcobaleno di prodigi e cospirazioni accennato, l'idea degli agenti dell'”eterno controllo” immersi nella società a controllare ogni dente del grande ingranaggio che è il mondo ai loro occhi. Insomma, magari non c'entra niente con la storia in sé, ma questa assonanza per me aggiunge sicuramente un po' di potenza (non che ce ne fosse bisogno).
Non ti becchi né un “FUORI TEMA” né un 2 da me, ma un bell'1 non te lo leva nessuno.
Davvero un ottimo lavoro, e mi ha fatto venir voglia di scrivere KING MOB su una parete...
PS: se fossi un disegnatore, mi offrirei subito di illustrarlo tipo “racconto per ragazzi”, sappilo ;)
Centrato il tema (ah-ah) in maniera solida e originale a un tempo. La situazione richiama i ricordi scolastici di molti lettori/scrittori accaniti (o almeno è così per me), il che aiuta molto l'immedesimazione, e rende la seconda persona (che altrimenti rischierebbe di suonare forzata) fluida e di fatto una scelta azzeccata. Lo stile rapido e semplice accomoda a sua volta; se l'avessi scritto io avrei inserito forse una o due virgole in più, ma magari sarebbero state di troppo e così funziona comunque. E anche il finale è riuscito.
Il racconto mi ricorda (per atmosfera e per mie idiosincrasie) l'Istituto in cui viene mandato Jack Frost in The Invisibles di Grant Morrison, il caotico arcobaleno di prodigi e cospirazioni accennato, l'idea degli agenti dell'”eterno controllo” immersi nella società a controllare ogni dente del grande ingranaggio che è il mondo ai loro occhi. Insomma, magari non c'entra niente con la storia in sé, ma questa assonanza per me aggiunge sicuramente un po' di potenza (non che ce ne fosse bisogno).
Non ti becchi né un “FUORI TEMA” né un 2 da me, ma un bell'1 non te lo leva nessuno.
Davvero un ottimo lavoro, e mi ha fatto venir voglia di scrivere KING MOB su una parete...
PS: se fossi un disegnatore, mi offrirei subito di illustrarlo tipo “racconto per ragazzi”, sappilo ;)
Il Crocicchio è un punto tra le cose. Qui si incontrano Dei e Diavoli e si stringono patti. Qui, dopo aver trapassato i vampiri e averli inchiodati a terra, decapitati, bruciati, si gettano al vento le loro ceneri.
Il Crocicchio è un luogo di possibilità.
Il Crocicchio è un luogo di possibilità.
-
- Messaggi: 107
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Non sono un fan della fantascienza né della narrativa per adolescenti e purtroppo questo racconto ricorre a topoi abusati di entrambi i generi (i virus nello spazio, le celle criogeniche, i guardiani dello spaziotempo, lo sfigato pieno d'immaginazione...); anche il finale, che avrebbe voluto essere originale, è un po' già visto. Sebbene nel complesso il racconto sia piuttosto infantile, non è male.
- marco.roncaccia
- Messaggi: 559
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
@Daniel Travis Grazie, in effetti il fumetto ha una certa influenza sulla mia scrittura (oltre a un peso non da niente sullo stipendio)
@Andrea Desardo sono contento che, nonostante tutto, tu abbia trovato il mio racconto "non male"
@Andrea Desardo sono contento che, nonostante tutto, tu abbia trovato il mio racconto "non male"
-
- Messaggi: 148
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Ciao, Marco!
Il tuo racconto è molto divertente, anche perché evocativo di ricordi scolastici e della spensieratezza che li accompagna. Il tema è centrato ed efficace il finale, con l’odioso prof Pastrano che rivela essere un Guardiano. Ho un po’ rallentato la lettura nella parte in cui nomini le creature di altri mondi, ma probabilmente è un mio limite, visto che non mastico fantascienza. Lo stile è ottimo, ti faccio notare solo due frasi, «Romanelli sei deficiente?» e «Sveglia Romanelli» in cui avrei inserito una virgola, nella prima frase dopo “Romanelli”, e nella seconda prima di “Romanelli”. Nel complesso una prova più che buona. Complimenti!
Il tuo racconto è molto divertente, anche perché evocativo di ricordi scolastici e della spensieratezza che li accompagna. Il tema è centrato ed efficace il finale, con l’odioso prof Pastrano che rivela essere un Guardiano. Ho un po’ rallentato la lettura nella parte in cui nomini le creature di altri mondi, ma probabilmente è un mio limite, visto che non mastico fantascienza. Lo stile è ottimo, ti faccio notare solo due frasi, «Romanelli sei deficiente?» e «Sveglia Romanelli» in cui avrei inserito una virgola, nella prima frase dopo “Romanelli”, e nella seconda prima di “Romanelli”. Nel complesso una prova più che buona. Complimenti!
- marco.roncaccia
- Messaggi: 559
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
@ Veronica Grazie. Pensa le virgole c'erano esattamente dove dici tu. In un momento in cui il racconto sforava con i caratteri le ho sacrificate e poi, dopo ampie sforbiciate non le ho rimesse!
-
- Messaggi: 107
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Caro Marco,
scusa, mi rendo conto d'essere stato un po' duro e non era mia intenzione. Benché l'ambientazione non sia tra le mie preferite, il racconto si regge bene ed è coerente. Quindi è un buon racconto.
scusa, mi rendo conto d'essere stato un po' duro e non era mia intenzione. Benché l'ambientazione non sia tra le mie preferite, il racconto si regge bene ed è coerente. Quindi è un buon racconto.
- eleonora.rossetti
- Messaggi: 553
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Ciao Marco!
il racconto è molto simpatico, anche se ammetto ho fatto un poco fatica a figurarmi la situazione iniziale con un prof così accanito con un comportamento al limite del bullismo (ho visto casi di un'insegnante che aveva preso di mira l'alunno di turno per chissà quale motivo ma era molto più subdola, e infine venne smascherata quando diede un 3 netto al compito che aveva fatto il secchione della classe.. in fondo eravamo più furbi noi :P). Il tema del risveglio è quello improvviso dal "delirio scrittorio" che la maggior parte di noi conosce molto bene :P Lo stile è il tuo inconfondibile, frasi nette che danno il ritmo e ti conducono alla simpatica (e un poco prevedibile) conclusione finale. Godibile ;)
Concordo sulle virgole e vedo che alla fine di un paio di dialoghi manca il punto, arguisco anche lì per delle sforbiciate. Ma niente di grave.
il racconto è molto simpatico, anche se ammetto ho fatto un poco fatica a figurarmi la situazione iniziale con un prof così accanito con un comportamento al limite del bullismo (ho visto casi di un'insegnante che aveva preso di mira l'alunno di turno per chissà quale motivo ma era molto più subdola, e infine venne smascherata quando diede un 3 netto al compito che aveva fatto il secchione della classe.. in fondo eravamo più furbi noi :P). Il tema del risveglio è quello improvviso dal "delirio scrittorio" che la maggior parte di noi conosce molto bene :P Lo stile è il tuo inconfondibile, frasi nette che danno il ritmo e ti conducono alla simpatica (e un poco prevedibile) conclusione finale. Godibile ;)
Concordo sulle virgole e vedo che alla fine di un paio di dialoghi manca il punto, arguisco anche lì per delle sforbiciate. Ma niente di grave.
Uccidi scrivendo.
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
FUORI TEMA
ho letto 100 fumetti nella mia vita: 95 topolino, 3 tex, 2 dylan dog e 1 ignoto (calcolo con errore dell'1%).
in quest'ultimo c'erano gli alieni che per portare nuova tecnologia sulla terra facevano cadere in trance un alunno durante un tema e questi scriveva per ore e ore e poi alla fine il prof. leggeva e portava subito il testo a qualche laboratorio dove uno diceva "ecco il tassello mancante! che grande invenzione".
l'avrò letto 30 anni fa e ancora me lo ricordo. deve essermi rimasto ben impresso.
che tu abbia letto quello stesso fumetto?
non mi piace il fatto di usare il presente e la seconda persona, sembra quasi una pubblicità dei kinder cereali: ti alzi, ti siedi a tavola, sorridi svogliato al mondo, mangi un kinder cereali e....
tema azzeccato però alla fine (io) non ho sorriso nè mi son sorpreso.
le scene sono ben descritte e chiare in ogni passaggio per cui anche uno come me, segue il discorso dall'inizio alla fine.
nella media.
ho letto 100 fumetti nella mia vita: 95 topolino, 3 tex, 2 dylan dog e 1 ignoto (calcolo con errore dell'1%).
in quest'ultimo c'erano gli alieni che per portare nuova tecnologia sulla terra facevano cadere in trance un alunno durante un tema e questi scriveva per ore e ore e poi alla fine il prof. leggeva e portava subito il testo a qualche laboratorio dove uno diceva "ecco il tassello mancante! che grande invenzione".
l'avrò letto 30 anni fa e ancora me lo ricordo. deve essermi rimasto ben impresso.
che tu abbia letto quello stesso fumetto?
non mi piace il fatto di usare il presente e la seconda persona, sembra quasi una pubblicità dei kinder cereali: ti alzi, ti siedi a tavola, sorridi svogliato al mondo, mangi un kinder cereali e....
tema azzeccato però alla fine (io) non ho sorriso nè mi son sorpreso.
le scene sono ben descritte e chiare in ogni passaggio per cui anche uno come me, segue il discorso dall'inizio alla fine.
nella media.
- marco.roncaccia
- Messaggi: 559
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
@Eleonora Rossetti. Grazie! Il fulcro del racconto è proprio quell'immersione nel fantastico tipico della scrittura e i duri risvegli nella realtà. Non cercavo l'effetto e i finali a sorpresa onestamente mi hanno abbastanza rotto :)
@Pfaff mi dispiace che tu abbia letto così pochi fumetti e soprattutto così male assortiti. L'inserimento di luoghi comuni del fantasy e della fantascienza è voluto e serve a scherzarci su e a portare il lettore in un luogo conosciuto non avendo molti caratteri per poterlo definire meglio. Fatta salva la sacrosanta preferenza per i tempi da utilizzare e per la persona (io scrivo spesso in seconda) ad ognuno i suoi modelli. C'è chi la seconda persona la associa agli spot del kinder cereali e chi a romanzi come "Se una notte d'inverno un viaggiatore" o "le mille luci di New York". Il mio obiettivo era parlare in modo ironico dell'irriducibilità di un processo anarcoide come quello creativo a regole troppo rigide e di come i guardiani dell'ortodossia siano deleteri per ogni evoluzione della scrittura. Il fatto che tu non abbia compreso questo è colpa mia, il fatto che tu non ti sia sorpreso e non abbia sorriso un effetto voluto dall'autore.
@Pfaff mi dispiace che tu abbia letto così pochi fumetti e soprattutto così male assortiti. L'inserimento di luoghi comuni del fantasy e della fantascienza è voluto e serve a scherzarci su e a portare il lettore in un luogo conosciuto non avendo molti caratteri per poterlo definire meglio. Fatta salva la sacrosanta preferenza per i tempi da utilizzare e per la persona (io scrivo spesso in seconda) ad ognuno i suoi modelli. C'è chi la seconda persona la associa agli spot del kinder cereali e chi a romanzi come "Se una notte d'inverno un viaggiatore" o "le mille luci di New York". Il mio obiettivo era parlare in modo ironico dell'irriducibilità di un processo anarcoide come quello creativo a regole troppo rigide e di come i guardiani dell'ortodossia siano deleteri per ogni evoluzione della scrittura. Il fatto che tu non abbia compreso questo è colpa mia, il fatto che tu non ti sia sorpreso e non abbia sorriso un effetto voluto dall'autore.
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Ciao Marco,
il tema sembra centrato.
Nella prima lettura ho fatto un po’ fatica a capire e ho dovuto rileggerlo una seconda volta con più attenzione; diciamo così: non è un racconto scorrevole a una prima occhiata, ameno IMHO )
L’ambientazione e il tema non rientrano nei miei preferiti, comunque penso che sia ben scritto; purtroppo non sono riuscito a immedesimarmi e/o a farmi prendere dall’argomento.
Ciao
Adriano
il tema sembra centrato.
Nella prima lettura ho fatto un po’ fatica a capire e ho dovuto rileggerlo una seconda volta con più attenzione; diciamo così: non è un racconto scorrevole a una prima occhiata, ameno IMHO )
L’ambientazione e il tema non rientrano nei miei preferiti, comunque penso che sia ben scritto; purtroppo non sono riuscito a immedesimarmi e/o a farmi prendere dall’argomento.
Ciao
Adriano
- Flavia Imperi
- Messaggi: 316
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Meraviglioso il tuo racconto, Marco. Mi ha riportata sui banchi di scuola, e allo stesso tempo in quello spazio-tempo quantistico che sono le storie. Prima di essere una scrittrice, sono una lettrice e amo le meta-storie. Audace l'uso della seconda persona, ma in questo caso funziona bene. C'è tutto: un incipit ironico, una trama originale, un finale a sorpresa, e, celata dietro tutto, una grande poesia. Bravo.
Siamo storie di storie
-
- Messaggi: 2901
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
E no. Questo no. Che risveglio. Romanelli è uno di noi (sembra me ai tempi andati) e ha ragione di esserlo. Caputi, detto Pastrano, è infatti il cattivo di una delle storie di Romanelli (il Guardiano dalla coda nera). Mi piace, Romanelli, ha il proverbiale Coraggio da Leone, nel mettere su carta universi distopici di SF che rinnovano parecchio la Space Opera: a partire dai personaggi di spicco della saga numero uno e dai loro nomi, Grick, Pretz, oltre che dal loro linguaggio, molto semplice). Interessante l’episodio della seconda Ark, nave spaziale salvatasi dall’impatto con un asteroide grazie a Romanelli, il quale ha usato un software simile a quello di Windows ’95. Domanda: se i passeggeri erano immersi nel sonno criogeno e l’equipaggio è stato sterminato da un virus, chi dava la baia a Romanelli? A meno che non ci siano utenti alieni connessi alla seconda Ark che lo aiutano a rimettere in sesto il programma di pilotaggio automatico. Quella parte della presa in giro da parte loro mi ha strappato un sorriso.
- marco.roncaccia
- Messaggi: 559
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
@Adry666 ogni racconto può piacere o meno ..c'est la vie.
@ Flavia Grazie, Flavia!
@ Alexandra Grazie per il commento. Romanelli si trova sulla Second Ark in funzione della trance generata dal tema. E' da solo e quindi si arrabbatta a gestire la situazione come può.
@ Flavia Grazie, Flavia!
@ Alexandra Grazie per il commento. Romanelli si trova sulla Second Ark in funzione della trance generata dal tema. E' da solo e quindi si arrabbatta a gestire la situazione come può.
-
- Messaggi: 291
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Ciao Marco!
Il tuo racconto è scritto bene, il ritmo è quello giusto, il linguaggio pure. E' un racconto che ti fa sognare insieme al protagonista e rivivere momenti che un po tutti hanno vissuto, il prof stronzo che non ti capisce, gli scherzi dei compagni ecc. C'è anche una mistificazione della scrittura che ti porta, sostanzialmente, concretamente, su altri mondi e a vivere altre vite. Il risultato di tutto questo però non mi ha soddisfatto a pieno sembra che la storia rimanga sempre a un punto, non procede. Non so se hai capito cosa intendo. Il finale è privo di colpo di scena, si era già capito che il professore fosse un guardiano dalla descrizione dei guardiani (o almeno io lo avevo capito), ma ci sta, è una semplice esplicazione di un fatto che poteva essere intuito. Diciamo che la prova è positiva, ma non sconvolgente.
Il tuo racconto è scritto bene, il ritmo è quello giusto, il linguaggio pure. E' un racconto che ti fa sognare insieme al protagonista e rivivere momenti che un po tutti hanno vissuto, il prof stronzo che non ti capisce, gli scherzi dei compagni ecc. C'è anche una mistificazione della scrittura che ti porta, sostanzialmente, concretamente, su altri mondi e a vivere altre vite. Il risultato di tutto questo però non mi ha soddisfatto a pieno sembra che la storia rimanga sempre a un punto, non procede. Non so se hai capito cosa intendo. Il finale è privo di colpo di scena, si era già capito che il professore fosse un guardiano dalla descrizione dei guardiani (o almeno io lo avevo capito), ma ci sta, è una semplice esplicazione di un fatto che poteva essere intuito. Diciamo che la prova è positiva, ma non sconvolgente.
- alberto.dellarossa
- Messaggi: 230
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Ciao Marco, direi racconto perfettamente in tema, il tuo fuori tema. Così, giusto per toglierci dall'imbarazzo di qualsiasi sterile polemica. Il racconto è simpatico e scritto bene, tuttavia la metanarrazione di solito non mi entusiasma troppo. Nulla da eccepire su stile e ritmo, semplicemente non ho trovato il racconto nelle mie corde. Soprattutto per le tue capacità, questo racconto sembra più un giochino col quale ti sei divertito un paio d'ore. Inoltre la prima parte è davvero ben scritta ed evocativa, e trovo faccia a pugni con la seconda, dove il senso ludico entra e spadroneggia (troppo).
Ciao Marco, direi racconto perfettamente in tema, il tuo fuori tema. Così, giusto per toglierci dall'imbarazzo di qualsiasi sterile polemica. Il racconto è simpatico e scritto bene, tuttavia la metanarrazione di solito non mi entusiasma troppo. Nulla da eccepire su stile e ritmo, semplicemente non ho trovato il racconto nelle mie corde. Soprattutto per le tue capacità, questo racconto sembra più un giochino col quale ti sei divertito un paio d'ore. Inoltre la prima parte è davvero ben scritta ed evocativa, e trovo faccia a pugni con la seconda, dove il senso ludico entra e spadroneggia (troppo).
-
- Messaggi: 443
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
@Daniel Travis Grazie, in effetti il fumetto ha una certa influenza sulla mia scrittura (oltre a un peso non da niente sullo stipendio)
Se non ti spiace poi ti "stalkero" per saperne di più ;)
Il Crocicchio è un punto tra le cose. Qui si incontrano Dei e Diavoli e si stringono patti. Qui, dopo aver trapassato i vampiri e averli inchiodati a terra, decapitati, bruciati, si gettano al vento le loro ceneri.
Il Crocicchio è un luogo di possibilità.
Il Crocicchio è un luogo di possibilità.
- marco.roncaccia
- Messaggi: 559
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
@Giulio_Marchese Ciao Giulio e grazie del commento. Il mio intento non era quello di sorprendere con un colpo di scena finale ma mettere a fuoco il rapporto conflittuale tra creatività e una visione della scrittura troppo ortodossa.
@alberto.dellarossa ACC...!!! Maledetto senso ludico... (ma come camperei senza?)
@Daniel Travis stalkera pure!!! Il fumettaro ha tre piaceri 1) leggere fumetti 2) comprare fumetti 3) parlare di fumetti
@alberto.dellarossa ACC...!!! Maledetto senso ludico... (ma come camperei senza?)
@Daniel Travis stalkera pure!!! Il fumettaro ha tre piaceri 1) leggere fumetti 2) comprare fumetti 3) parlare di fumetti
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Partiamo da un particolare che mi ha fatto storcere un pelucchio del naso: riguarda la goliardata fatta di comune accordo con Romanelli, che avrei anche apprezzato se l’aveste esplicitato perché un conto è che io non intervenga perché so che non trattasi di presa in giro e un altro è che gli altri utenti, non avendo modo di saperlo, giudichino il mio non essere intervenuto come una mancanza di moderazione e la cosa non va. Quindi valga come monito per il futuro: esiste la possibilità di mettere disclaimer, usatela. Passiamo al racconto. Divertente, brillante, forse un pelo arruffato e confuso, soprattutto nella seconda parte. Non ho riscontrato il tema (quello del compito dato dal prof) nello scritto del protagonista e non ho capito se la cosa è voluta o meno, anche perché a quel punto sarebbe stato più efficace utilizzare una trama in tema che potesse essere comunque denigrata, no? Gli darei un’ordinata, magari eliminando anche qualche a capo che spezza troppo. Allo stato attuale è un pollice tendente all’alto.
Ps: seriamente, la prossima volta metti/mettete una spiegazione chiara per i meta riferimenti perché il rischio, una volta aperta questa porta, è di esagerare. Non è questo il caso, anche perché tu e Roberto vi eravate previamente accordati, ma credo sia buon gusto rendere partecipi anche gli altri utenti della cosa ;)
Ps: seriamente, la prossima volta metti/mettete una spiegazione chiara per i meta riferimenti perché il rischio, una volta aperta questa porta, è di esagerare. Non è questo il caso, anche perché tu e Roberto vi eravate previamente accordati, ma credo sia buon gusto rendere partecipi anche gli altri utenti della cosa ;)
- marco.roncaccia
- Messaggi: 559
- Contatta:
Re: FUORI TEMA di MARCO RONCACCIA
Ciao Antico, rispetto al gioco con Roberto, lui, a detta sua è troppo pigro per intervenire. Io avrei risposto a chiunque avesse posto il problema (ma a volte è più economico emettere sentenze piuttosto che fare domande).
Quanto al tema dato dal professore:
Non si volge chi a stella è fisso.
Romanelli si trova su un'astronave prossima all'impatto con un'asteroide e la strategia non è volgersi ovvero cambiare rotta ma smaterializzare e rimaterializzare la nave oltre l'ostacolo.
Quanto al tema dato dal professore:
Non si volge chi a stella è fisso.
Romanelli si trova su un'astronave prossima all'impatto con un'asteroide e la strategia non è volgersi ovvero cambiare rotta ma smaterializzare e rimaterializzare la nave oltre l'ostacolo.
Torna a “78ª Edizione – 11ª della 4ª Era - De Marco Edition”
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti