Fabio abbassò la testa. «Mi dispiace babbo.» Non riusciva a smettere di guardare le infermiere che passavano nel tentativo d'indovinare quello che succedeva. Andrea aspettò qualche secondo che Fabio alzasse…
Carico la fisiologica nella flebo e collego la cannula, il liquido scende fino al grosso livido nel gomito del vecchio. Serve davvero, questa roba? È bianco come le lenzuola del…
Sto immobile nel letto, con gli occhi aperti. Non posso addormentarmi come domenica scorsa: niente lavoro per tutta la settimana. Le coperte di lana ruvida mi soffocano. Ascolto i ticchettii…
Leo è chino sul foglio. Mi avvicino un po' per guardarlo. La matita punta nell’angolo in alto a destra e si muove con tratti veloci di spessori diversi, sembrano solo…
Una luce giallognola esce fioca dalla televisione e mi sporca appena il profilo mentre sono, come al solito, distesa sul divano. Gambe incrociate, coperta fino alla punta del naso. Si…
Ester stringe la sua bambolina. Spengo la luce, le stelline della sua abat-jour scintillano nel buio. «Buonanotte, tesoro.» «Notte, mamma.» Chiudo la porta, giro la chiave e la infilo in…
La ruota del carro si infila nella fanga. Sta venendo scuro e siamo ancora fermi. Gustavo grugnisce, dà una sferzata all’asino. «Giornata della miseria.» Non me l’ha perdonata. Vado dietro…
Un papà non deve piangere. Stringo il volante, forte. Lo faccio fino a farmi male. C'è traffico e questo ci farà perdere tempo. Renderà le cose più difficili. Quanto potrò…
La vecchia cancellata è socchiusa: saranno passati da lì? Afferro le sbarre e strattono: niente. I palmi doloranti sono rossi di ruggine. Restituiscimi i miei bambini, casa maledetta. Mi scruta…
Sulla parete color lavanda della sala c’è un quadro di papaveri. Rosso! Ines l’ha fatto di nuovo: cambia le cose in casa e non me lo dice. Calo le chiavi…
Tutto mi sarei aspettato dalla vita, tranne che mia figlia mi portasse un laziale dentro casa. Accompagniamo Tommaso al portone. Glielo apro e sorrido. «È stato un piacere conoscerti, torna…