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La cena della biodiversità

Se c'è qualcosa in cui l'umanità eccelle, quella è l'ipocrisia. Un racconto di Andrea Partiti.   «Ad aprire questo evento straordinario, questa Cena della Biodiversità resa possibile dalla collaborazione e…
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Stay hungry, stay doomed

Conseguenze di azioni che ci si trascina dietro per l'eternità... Il racconto di Linda De Santi vincitore della Special Seven Edition di Minuti Contati.   «Te lo dico subito, Dino,…
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IL SACCO DI IZBORSK

Un pezzo di Matteo Strukul, la guest star della Strukul Edition di Minuti Contati. Al suo interno, indizi per il tema da lui scelto per lunedì 21 dicembre. Wolf sentì…
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Incenso

Clara si svegliò sudata, con la sensazione che qualcosa le comprimesse il torace impedendole di respirare. Il cielo era scuro, nei libri si sarebbe detto “il cuore della notte”. Ma…
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Ombre

Cinquemilacentoquindici. Julian sta intagliando la croce numero cinquemilacentoquindici, sulla parete scura della sua stanza, con un coltellino appuntito. Il pezzo di pavimento sottostante è imbrattato di polvere, ma lui non…
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L’assurda colpa di esistere

  La vita è preziosa anche quando fiorisce dalla distruzione, rinnegarla vuol dire rinunciare alla speranza e divenire maceria irrecuperabile. Un racconto di Jacqueline Nieder.   Le urla che mandi…
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Rimpianto

  Sono sempre meno, le cose per cui vivere sono sempre meno. E tu te ne stai lì a cercare, cercare una delle inutili ragioni per alzarti dal letto un’altra…
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Perfection

Liberare la mente dei pesi della giornata, cestinarli e portare alla luce solo i pensieri positivi... Tutto giusto, ma come c'insegna Eleonora Rossetti anche il cestino dei rifiuti tende a…
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Non cambia mai

Zombie, certo, ma i veri non morti chi sono? Il racconto di Marco Roncaccia vincitore della Live Edition presso la Biblioteca Ginzburg di Torino.   Non cambia mai un cazzo,…
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Mulo

La normalità, questa normalizzata anomalia... Il racconto di Stefano Pastor classificatosi al QUINTO posto nella BEST 13 delle prime sessantadue edizioni di Minuti Contati.   Lo chiamavano "Mulo". Era un…
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Tempus fugit

«Buongiorno signora Peretti! Mi chiamo Vincenzo Verzeni Junior e sono un assassino.» Lara Peretti rimase impietrita all’ingresso del Commissariato. Vincenzo Verzeni, di fronte a lei, le sorrideva compiaciuto porgendole la…
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