Tesoro non ti arrabbiare, ma… (Antologia Digitale)

NB: nell’approcciarvi alla lettura di questi racconti tenete bene a mente che gli stessi sono stati scritti dai loro autori in un tempo molto limitato e con un limite di caratteri fissato a un massimo di cinquemila. In seguito, gli autori non hanno potuto, da regolamento, operare correzioni. Perdonerete quindi eventuali refusi mentre potrete apprezzare la straordinaria capacità di creare queste storie dal nulla e in condizioni molto variabili che possono andare dai genitori che scrivono mentre cantano le ninne nanne ai pendolari che digitano dagli smartphone rientrando, la sera, dal lavoro. Pura potenza, insomma.

 
Ecco l’antologia di racconti con il tema domestico più classico e controverso al mondo!
“TESORO, NON TI ARRABBIARE MA…”
E in quel “ma…” ci sta dentro tutta la follia creativa dei 31 concorrenti che un lunedì sera si danno battaglia su Minuti Contati…
…e solo in dodici arrivano in finale! Con le idee più variegate, per i palati più diversi:
 
Abbiamo gli irriducibili della fantascienza: Giulio Palmieri carica in auto sferofrigoriferi e criceti ben nutriti in La gita; Stefano Moretto si dà all’home-theatre con Un’altra volta, Emiliano Maramonte fa dei loop da paura con Alan e Rose. Sempre.
Abbiamo le case e i segreti che esse nascondono: l’implacabile Polly Russell con mano ferma incide il suo 25 novembre, Simona Rampini che analizza l’impossibilità di una soluzione con Cicatrici (e appunto incide anche lei), Stefano Galardini che analizza la tensione passo-passo nella preparazione de Il soffritto.
E poi giù in strada! A correre dietro a felini bizzosi in Ci penserà il gatto di Maurizio Chierchia, o alla propria ossessione in Il torinese di Andrea Crevola.
Fa’ la tua scelta, direbbe Agostino Langellotti quando il partner non le manda a dire.
Che colpo! risponderebbe il rocambolesco Daniele Villa.
E quando tutto questo non v’è bastato, l’ottimo Giuliano Cannoletta vi stupirà con la parafarmacia spinta di Padre perdonami perché ho peccato.
E intanto Michael Dag Scattina, pala alla mano, scava una fossa sull’atollo di L’isola del tesoro.
Stay tuned.
 
Andrea Lauro

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