
Selezionato durante l’iniziativa Mille e non più mille, perché una bella storia può nascondersi anche in un pugno di caratteri.
La donna molto bella arrivava sempre davanti scuola con il mento che puntava in alto. Non ci guardava mai negli occhi. C’era sempre un punto, altrove, distante da noi, da cui era attratta.
Aveva ogni volta lo stesso sorriso stampato sulla faccia. Si muoveva con disinvoltura dando l’odiosa impressione che la vita le sorridesse e se ti capitava di scambiarci quattro chiacchiere, la volta dopo non ti vedeva nemmeno.
Puntava lo sguardo al di sopra della tua testa e ti lasciava con un «Ciao» a metà.
Finché non arrivò quell’altra. Bellissima. Giovane. Avanzò tra noi, leggiadra, senza guardare nessuno. Nemmeno lei.
La bella donna allora abbassò lo sguardo, fingendo di frugare nella borsa.
Poi curvò le spalle e cercò lo sguardo degli altri accanto a sé.
Abbozzò un saluto piegando la bocca in quello che non era più un sorriso.