
Ana sorride e fa le labbra a papera, Luca cerca di inquadrarsi dal profilo bello, Adrian ha messo lo smartphone in modo che questo lo inquadri mentre gioca alla play.
«Perché la riunione?» Adrian vorrebbe fare in fretta, i genitori lo lasciano giocare solo il pomeriggio, che la sera rientrano e lo schermo grosso lo vogliono loro.
«Ma non vi fa strano che in classe ci hanno messo un vaccinato?» dice Ana.
«Quello nuovo che è più piccolo di me?» chiede Luca scegliendo il profilo destro.
«I vaccinati dovrebbero stare tra loro e non fare un passo fuori dal recinto» Ana s’infervora.
«Perfettamente d’accordo» dice Adrian mentre spara ai mostri.
«Un disastro, e avete visto l’altro nuovo?» sempre Ana.
«Quello che dice di aver letto “Se questo è un uomo“?» Luca sta cercando nuove inquadrature.
«Ma ti pare che sono letture?»
«Mio zio dice che i lager sono un’invenzione» Adrian schiaccia X e fa un balzo di dieci metri.
«Un gigantesco bluff, come la Terra rotonda!»
«Ana, tempo perso con queste persone, lo dicono anche i professori» Luca le sorride.
«Ma sì, come la storia che dopo che Venezia è affondata dovremmo fuggire per il grande caldo che deve arrivare, come se l’umanità finisse per qualche grado in più. Che poi, dove dovremmo andare? Sulla Luna?» Ana fa la faccetta buffa e stacca.