Gli ultimi racconti

Colpe

Finalmente lo vedo uscire dalla palestra, il borsone a tracolla, il chiarore del telefonino gli illumina di sbieco il viso. Armeggia con l’altra mano in tasca fino a che sento…
continua

L’ombra del destino

La luce dei neon danza sulle due carte che tengo fra le dita: una coppia di donne. Il cuore batte così forte che ho il dubbio possano sentirlo tutti gli…
continua

Condoglianze

Cole legò il cavallo a un albero poco distante dal cimitero e sputò una boccata di tabacco. I raggi del sole gli asciugavano il sudore sul viso. Faticava a tenere…
continua

Un posto sicuro

John scese gli scalini intagliati nella parete della scogliera e saltò sulla spiaggia, accanto al gozzo tirato in secco. Isabella, vestita da sera, lo chiamò dalla terrazza della villa. “Ti…
continua

Vendetta indiana

Chi l’avrebbe detto? Di certo non io. Nossignore, non io. Almeno non venti o anche trenta anni fa. Era più semplice la vita a quel tempo, o almeno, così sembrava.…
continua

Il ladro

Le lancette del vecchio orologio si trascinano stanche verso la mezzanotte. Stanche quasi quanto me. È tardi. Per tante, troppe cose. Forse anche per chiedere perdono. La mano trema mentre…
continua

Gengivette sdentate

Papà è curvo sulla sua scrivania al centro della biblioteca, la mano raggrinzita si alza a fatica. «Va' ora, e non deludermi.» La voce è un flebile suono che mi…
continua

Andiamo a mangiare

Nel caminetto del salotto, il fuoco avvolgeva la legna e brillava di una luce viva. Peter mandò giù un sorso di Cognac e si abbandonò con la schiena sulla poltrona.…
continua

Ce l’hai

“Ce l’hai!” urlò Romolo, sfiorandomi. Poi corse via. “Non mi prendi!” Ero sudato e affannato. La fontana al centro della piazza mi chiamava. Soprattutto da quando Livia si era seduta…
continua

Aggiornamento di policy

Zeno sbatte la porta, cercando di chiudere fuori dal suo appartamento gli strascichi dell'ennesima giornata passata in ufficio a vendere cursori di gravità. Nel cranio riecheggiano le lamentele sguaiate dei…
continua

Perfetta punizione

L'acqua gelida è una perfetta punizione. Ho già girato al massimo la manopola della doccia. Dovrebbe ustionarmi la pelle, invece non lo fa. È come immergersi in uno di quei…
continua