«Ho detto di no». Lui mi fissa ma non si muove. I suoi occhi hanno il colore dell’ambra liquida. Quasi mi perdo in quello sguardo ma non posso dimenticare il…
Amedeo aveva trentadue anni ed era quasi cieco. Aveva perso i denti, respirare gli bruciava i polmoni. Era così povero che per comprare l'ultimo libro aveva dovuto vendersi il fornello:…
Giacomo alzò gli occhi sui nuvoloni e spinse la carrozzina di nonna Ebe su per la salita della collina. Le ruote si incastrarono nelle radici di un cespuglio di more,…
“Quando fai così proprio non ti sopporto, papà!” Maria piegava i maglioni con la foga di chi vendicasse un torto, impilandoli l’uno sull’altro. Barnaba seduto sul letto guardava l’asse da…
Daniele passò il pennello da una mano all'altra, scrutando il muro bianco. Una distesa di vecchi giornali era schierata a protezione di battiscopa e pavimento, la tinta nel secchio sembrava…
Il tizio che ha inventato il curriculum europeo era un simpaticone. La freccia del mouse ruota intorno alle parole “Competenze relazionali” e il cursore lampeggia dove l’ho lasciato. Sciolgo le…
Carico la fisiologica nella flebo e collego la cannula, il liquido scende fino al grosso livido nel gomito del vecchio. Serve davvero, questa roba? È bianco come le lenzuola del…
Matteo fissa il muro in silenzio. Solleva la mano destra e si ficca la matita in bocca. Chiudo gli occhi e conto fino a dieci. Ricomincio da capo. «Quanto fa…
– Quindi se la massa tende a zero, l'accelerazione... Ale? Mi stai ascoltando? – Sì, ma tanto sono stupido e non ci capisco niente. – Almeno sforzati, sono venuta da…
Figliolo, figlio mio. Capisco tutto. Che mica son decisioni che un adolescente dovrebbe prendere. E non lo sai, quanto mi spacca in due il doverti chiedere il permesso. Ma il…