Recensioni

I camerieri sono andati via, le cucine sono chiuse, le luci spente.
Seduto in cassa, mi tocco i baffi mentre verifico le risultanze. La cifra del Pos parla chiaro: l’incasso giornaliero non supera i 700 euro.
Continuo ad allisciare i miei baffi: lo faccio sempre quando mi rode il culo.
Se andiamo avanti così chiudiamo bottega, ed è tutta colpa mia.
Anzi no. È colpa delle stelle. Ne vedo poche da troppo tempo: ecco perché non viene più nessuno. Le voci via web corrono e non si possono fermare.
Mi spremo i baffi con i due pollici: forse è anche colpa di Xiao che non si dà troppo da fare in cucina.
Vediamo come sono le ultime recensioni.
Accendo l’Asus accanto alla cassa e mi collego a Tripadvisor.
Il primo commento è di Pina. Ho capito chi è: una bella donna che è venuta la settimana scorsa insieme a un uomo. Forse un pranzo di lavoro, oppure un pasto fedifrago.
Ha scritto così: “Il pesce è insapore e mal spinato. Ho rischiato di strozzarmi con la lisca di una sardina”.
Una stella.
Leggo la seconda recensione, di Giorgio (è venuto tre giorni fa: un uomo triste con pochi capelli e il riporto a gettone). Ha scritto così: “Veramente uno schifo! Se volete vomitare è il posto giusto. Servizio scadente, se il pesce è fresco io sono Brad Pitt.”
Una stella.
Il terzo commento è di Dario, motociclista sempre in viaggio: “Sono finito per caso in questo tugurio. Risotto agli scampi deludente; calamari gommosi; tiramisù senza sapore. Non mi vedono più nemmeno con il binocolo.”
Una stella.
Michele, novello sposino: “Mia moglie è finita in ospedale: le linguine allo scoglio erano piccanti e le hanno fatto venire l’ulcera. Luna di miele rovinata!”.
Una stella.
Infilo le unghie sotto i baffi e comincio a grattarli. Dopo stasera le voci galopperanno, nemmeno mia madre verrà a mangiare qui dentro. Ora chiamo Xiao e gli dico che chiudiamo tutto: lui tornerà in Cina a cucinare gli involtini primavera.
Sto per spegnere l’Asus, ma mi cade l’occhio sull’ultimo commento di giornata.
È di Daniele, me lo ricordo. Un giovane tutto brufoli che si è fermato stasera a cena con una ragazza. Ha scritto così: “Siamo venuti in coppia e devo dire che sarà stata la location, sarà stato il tavolino davanti al caminetto, sarà stato l’ottimo cibo, fatto sta che alla fine della serata me l’ha data.”
Cinque stelle.
Mi strofino i baffi, stavolta senza foga. Strabuzzo gli occhi e guardo meglio lo schermo.
Cinque stelle.
Non le vedevo dai tempi di Chernobyl.
Forse… forse la voce adesso cambierà. Continuerà a correre ma in un’altra direz…
Suonano alla porta. Chi sarà? È tardi, dovrebbero saperlo che ho chiuso i battenti.
Vado all’entrata e apro. Ci sono dodici coppie di ogni età davanti a me. Sono tutti ben vestiti come per un’occasione importante.
Uno di loro mi fa: “Vorremmo mangiare da lei. Subito. Sa, abbiamo letto grandi cose sul suo locale”.
I maschi si guardano e ammiccano, le femmine ridacchiano.
Mi accarezzo i baffi, con dolcezza.