Stai scomparendo, da me, da questa casa. "Come stai?" "Dove sta Antonia?" "Eh, nonna è al mercato. Ti va a prendere la focaccia che ti piace tanto." "Dove sta…
Alzo la tapparella e il sole invade la stanza. Sul letto un rigonfiamento sotto il piumone. Lo scopro e le accarezzo una guancia. Si stiracchia e apre gli occhi. «Buongiorno».…
Il mio indice percorre la sua fronte, raggiunge le corte sopracciglia e imbocca la curva del naso. Un dolce scivolo che conduce alla fossetta appena prima dell’arrivo alle labbra. La…
«Ehi Bepi, com’è andata ieri in ospedale?» Bepi ridacchia e si allaccia il grembiule. «Benon, tutto in ordine.» «Ah, son contento. Dai, prepari tu questi qui?» Berto gli passa una…
«Ho detto di no». Lui mi fissa ma non si muove. I suoi occhi hanno il colore dell’ambra liquida. Quasi mi perdo in quello sguardo ma non posso dimenticare il…
Amedeo aveva trentadue anni ed era quasi cieco. Aveva perso i denti, respirare gli bruciava i polmoni. Era così povero che per comprare l'ultimo libro aveva dovuto vendersi il fornello:…
Giacomo alzò gli occhi sui nuvoloni e spinse la carrozzina di nonna Ebe su per la salita della collina. Le ruote si incastrarono nelle radici di un cespuglio di more,…
“Quando fai così proprio non ti sopporto, papà!” Maria piegava i maglioni con la foga di chi vendicasse un torto, impilandoli l’uno sull’altro. Barnaba seduto sul letto guardava l’asse da…
Daniele passò il pennello da una mano all'altra, scrutando il muro bianco. Una distesa di vecchi giornali era schierata a protezione di battiscopa e pavimento, la tinta nel secchio sembrava…